Ti amo ma ti odio-Shiva

21

Finiamo di mangiare e andiamo nel divano.
"Andiamo a casa mia?" Dice con la faccia supplicante.
"Ci sono i tuoi amici?"
"Si ma andiamo in camera mia" dice e mi prende in braccio.
"Vabene" dico e scendo da lui e vado a vestirmi e prendo il mio telefono,le sigarette e il portafoglio.
Lui mi prende nuovamente in braccio e usciamo di casa e salgo per la prima volta nella sua macchina.
"Quante ragazze ci hai portato qui"
"In questa solo te" dice e sorride.

Arriviamo sotto il suo palazzo e mi fa aspettare in macchina,mi apre la portiera e mi prende in braccio e inizia a salire le scale.
"Anch'io so camminare eh"
"Tra poco non più"
"Finiscila non mi porti a letto"
"Allora lo farai tu"
"Non sai quanta strada devi fare per vedermi senza mutande"
"Sono disposto a fare la strada tutta la vita"dice e mi da un bacio.
"Che scemo che sei" dico e lui suona il campanello del appartamento,poco dopo un suo amico ci apre.
"Bro non puoi portare le ragazze qui lo hai detto tu stesso" gli dice l'amico alla porta.
"Si ma mia moglie la posso portare voi no"
"Cosa?" Dico guardandolo nei occhi.
"Niente entra"
Entro e vedo diversi ragazzi nel salotto e lui li saluta con un cenno con la testa e mi porta in camera sua,mi fa cadere sul letto e mi sale sopra.
"Non farci caso a loro" dice e iniza a darmi infiniti baci.

Finiamo con la mia schiena sul suo petto nudo mentre siamo sdraiati sul suo letto e io che gioco con le sue dita e lui con i miei capelli mentre parliamo del più e del meno.

"Che belli questi momenti" dice e mi da un bacio sui capelli.
"Già" dico e mi alzo.
"mi sa che devi andare ti stanno chiamando" dico sentendo i suoi amici chiamarlo più di una volta.
Lui sbuffa e si alza.
"Arrivo subito" dice e esce dalla stanza chiudendo la porta alle sue spalle.
Giro gli occhi e vedo che nella sedia accanto al armadio c'è la mia maglietta che mi aveva preso per cambiarsi,è l'unica cosa in quella sedia.
"Eccomi" dice rientrando in camera e saltarmi addosso abbracciandomi dal petto e io gli metto le mai sulla schiena.
"Non andartene ti prego" dice e mi stringe più forte.
"Troveremo un modo" dico mentre gli accarezzo la schiena.
"Posso parlarci io con tua mamma" dice e alza la testa per guardami nei occhi.
"No andre non ascolta me figuriamoci un tipo che vede in casa sua nudo" dico ridichiando e lui riappogga la testa sul mio petto.
Si alza di scatto e esce dalla camera.
"Dove vai?" Chiedo ma lui non mi sente perché è già uscito.
Lo vedo rientrare e chiudere la porta e si rimette sopra di me.
"A loro va bene se vieni a vivere pure te qui" mi dice con un sorriso enorme stampato in faccia.
"Non lo s-" non finisco la frase che lui si fionda tra le mie labbra.
Mi prende per la vita e mi fa girare e fami andare sopra di lui senza mai staccare le labbra.
"Vabene vabene" dico senza fiato e lui sorride.
"Che bimbo che sei" dico e fa il labruccio.
Mi sdraio accanto a lui e inizo a accarezzargli il petto.
"Mamma mia che tartaruga" dico scherzando e rido.
"Stronzetta" dice e mi prende per i fianchi e mi fa girare verso di lui e mi guarda nei occhi.
"Come fai ad essere così bella" dice con una mano che mi accarezza I capelli e l'altro nel mio fianco.
"E tu?" Dico e metto le mani nel suo viso e lo accarezzo per poi dargli un bacio passionale.
Entra un suo amico nella stanza e appena ci vede alza le mani e chiude la porta.
"La prossima volta chiudo a chiave" dice e mi da un pizzicotto sul fianco facendomi aprire la bocca e metterci la sua lingua.
A interrompere il tutto è stato il mio telefono che squilla.
Lui guarda lo schermo e risponde al posto mio.

Bimbo💗
"Giù"

A:che vuoi

Bimbo💗
Dov'è Giulia

A:è qui sopra di me,che c'è

Bimbo💗
Sopra di te? Me la passi

A:no ciao

Chiude la chiamata e si mette a ridere.
"Che scemo che sei" dico e rido anch'io.
"Sei solo mia" dice e unisce le nostre labbra in un lampo.
"Dai non essere geloso è un amico e basta"
"Si certo,amici amici poi ti rubano la tipa" dice e io mi metto a ridere.
"Dai scemo se a lui piaccio non avrebbe aspettato tre anni a dirmelo"
"Non si sa mai,i ragazzi di oggi sono pericolosi" dice ironicamente e alza gli occhi al cielo.
"Quindi anche te?" Dico e gli lecco le labbra.
"Questo devi dirmelo te" dice e mi da dei baci sulla guancia.