Buio

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"Non siamo soli" questa frase rimbomba nella mia testa.

Basta, non è affar mio, non ho intenzione di impazzire appresso alle sue fantasie pazze.

<< Isabell! aspetta>>la voce di Hermione rimbomba nei corridoi.
Mi volto verso la sua direzione. <<Hermione, ciao>> mi stupisco che mi abbia fermato nel mezzo del corridoio, solitamente non fa mai tardi alle lezioni.

<<So che può sembrarti strano ma ho bisogno di parlarti>> fantastico oggi giornata col botto.

Annuisco e continuano a camminare sotto gli occhi vigili di tutti. <<andiamo a lezione, anche tu posizioni oggi?>> annuisce e ci dirigiamo in aula.

Una volta arrivate entrambe in aula notiamo il professore che spiega il significato di pozioni.

<<Le pozioni hanno effetti diversi, dai veleni alle medicine>> spiega in modo lento e esaustivo Piton.

<<La Pozione Polisucco serve a dare a una persona l'aspetto fisico di un'altra per un'ora. La preparazione di tale pozione è lunga ed elaborata.>> continua lui.

<<Herm...allora di cosa volevi parlare?>> sussurro.

<<Harry, ha avuto un'altra visione>> mi guarda dritto negli occhi, conosco quello sguardo.

<<Si Isabell, c'entri tu>> e li ritornò la mia ansia.
<<Signorine, sapete spiegarmi a cosa serve la posizione polisucco?>> ci interrompe Piton.

Hermione si blocca e guarda me, solita secchiona che si preoccupa che tolgono punti alla sua casa.

Inizia a prendere fiato per rispondere in modo esuberante al professor Piton ma questa volta decido di anticiparla.

<<Inizialmente la pozione polisucco somiglia al fango, ma dopo aver aggiunto il capello, la pozione cambia radicalmente per rappresentare la persona a cui appartiene il capello. Infatti, il colore e l'odore della pozione cambiano in base alla moralità della persona in cui ci si trasforma, presentando colori e sapori più piacevoli se trasforma in una persona di buon cuore, mentre quelle che trasformano in persone cattive hanno colori orrendi e un pessimo sapore>> ripeto tutto d'un fiato.

<<Bene, continuiamo la lezione>> continua lui <<in silenzio magari>>

Continua con la sua solita tiritera fin quando non entra qualcuno dalla porta con mezz'ora di ritardo.

<<Malfoy! a cosa dobbiamo la usa presenza? visto la sua mezz'ora di ritardo >> Gli chiede infastidito.

<<Ho avuto da fare>> che diamine di risposta è mai questa. Se avessi risposto io con questa frase come minimo mi avrebbero tolto punti dalla casa inclusa pure una punizione.

<<Siediti e segui la lezione, adesso.>> il biondino fa come gli è stato detto mettendosi dietro di me.

Posso sentire le mie spalle andare letteralmente a fuoco, ma decido di ignorare la sensazione.

<<Black>>
Un ondata di menta arriva verso di me, un odore così inebriante e piacevole.

<<Malfoy>> sussurro a mia volta girandomi di poco.
Silenzio, perché diamine mi chiama se poi non risponde a sua volta. 

Sento il sedile della schiena
<<Belle le tue mutandine di pizzo, nere. >>

<<Si Malfoy, molto intense, peccato che ti resterà solo il ricordo.>> Ritorno a guardare il professore.

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