Abisso di luce

Natale

Dopo l'ultima volta che Draco ha beccato me e Harry parlare non abbiamo più avuto un confronto.
Adesso è la vigilia di natale il che significa che ognuno torna a casa propria.

Per un po' non vedrò i ragazzi e andrò nella mia seconda casa scozzese. Il ritorno non fa mai male.

<<Come mai non ritorni a Londra ?>> mi chiede Luna. <<Preferisco andare verso la scozia, li ho una villa dove posso trascorrere delle giornate in tutta serenità.>> rispondo sorridendo all'idea del mio immenso giardino.

<<Silente non ti manderà mai a vivere  da sola>> risponde Hermione.

Tutti annuiscono girandosi verso di me.
Mi giro verso Harry il quale non ha detto una parola.
<<Ci ho pensato io>> risponde.

<<Cosa significa ci hai pensato tu>> mi giro verso la sua direzione dando le spalle a Ron.

Siamo tutti riuniti in sala grande, la sala non è piena come sempre, gli altri alunni sono già partiti, oppure si riuniscono tutti  nelle stanze.

<<Signorina Black>> mi richiama Silente alle mie spalle.
Tutti guardano alle mie spalle, sopratutto lo sguardo  di Hermione mi lascia incuriosita facendomi girare subito.

Silente si mostra al mio cospetto con Draco insieme a una signora vestita in modo impeccabile, sicuramente sarà sua madre Narcissa Malfoy.

<<Preside? Desidera qualcosa>> mi alzo in piedi guardando prima lei e poi il suo figlio viziato.

<<Come da te richiesto tu ritornerai nella tua seconda dimora in Scozia>> mi comunica.

Stento a festeggiare, ci sarà sicuramente qualcosa sotto per essere presentato con mammina Malfoy.

<<Ma a una condizione>> alza l'indice della mano destra voltandosi verso Narcissa.

<<Loro verranno a soggiornare lì con te>> scoppio a ridere davanti la sua risposta.
<<Professore con tutto rispetto siamo  a Natale non a Carnevale>> smetto di ridere quando noto la sua espressione seria.

Mi giro verso Harry e annuisce con la testa.
Ecco a cosa si riferiva quando ha detto che ci avrebbe pensato lui.

Bastardo.

<<Professore possiamo parlare un attimo in privato>> gli chiedo gentilmente.
Draco non smette di togliermi gli occhi di dosso il che mi provoca ancora di più un nervosismo pauroso.

Due estranei in casa mia.
In casa mia.

Perché farmi questo, perché.

<<La signora Malfoy era stata informata se poteva farci  il favore di controllarti nelle vacanze natalizie>> spiega Silente. Mi giro verso Narcissa notando la sua espressione seria e composta.

  <<Inoltre la villa dei Malfoy è in fase di ristrutturazione a causa di cosa, signora Malfoy?>> chiede Silente.

<<C'è stata una frana, ha provocato la caduta di mezza villa.>> risponde lei in modo pacato, quasi in un sussurro.

<<Sempre se realmente è stato un incidente>> Si girano verso di me, sopratutto Draco guarda in modo altalenante me e Harry.

L'idea che due perfetti estranei entrano in casa mia mi da sui nervi. Non sopporto che gente come loro possa toccare la mia roba, le cose di mio padre.

La casa in cui mia "nonna" ha sbattuto fuori mio padre perché non rispettava le sue regole o i suoi "pensieri".

Non conosco praticamente nulla delle origini della nostra famiglia. La stanza di mio padre dove c'è tutto l'albero genealogico dei Black è chiusa con un incantesimo fatto da lui stesso, con incantesimi di magia oscura e beni della famiglia nascosti.