Suggspar 2

Vlog 1 - Caspar

*Caspar*

Vorrei rispondere a Joe, voglio fargli vedere che sono vivo, che sono sveglio, e che lo sto aspettando.
Non voglio scrivergli un diario, so che non potrebbe leggerlo, quindi ho optato per una cosa che ormai faccio da anni: i vlog.
Ne voglio fare uno corto, ogni giorno, tipo giornale di sopravvivenza. Voglio far capire a Joe che ci sono per lui, che forse possiamo ricominciare se anche lui lo vuole.
Mi alzo dal lettino, accendo la telecamera e comincio a registrare.

"Hey Joe, come stai?" Nessuna risposta, ovviamente. Solo che ero abituato a sentire la voce di Joe che mi rispondeva mentre ora c'è solo silenzio.
Sorrido e continuo
"Mi sembra così stupido parlare come se ti avessi qui con me e potessi sentirmi, mentre magari sei chissà dove. So solo che sei lontano da me e che non posso stringerti tra le mie braccia." Faccio un sorriso amaro e cerco di trattenere le lacrime che già sono impazienti di uscire.
"Mi manchi così tanto Joe. Sto scrivendo questa specie diario per te. Per reagire alle tue parole, ma anche per poi consegnartelo per farti capire ciò che provo mentre le dico.

Avresti bisogno di mettere la musica, una di quelle canzoni lente, tristi che ogni tanto ballavamo in salone, ricordi Joe? So che lo ricordi.

Ti amo Joe, dove sei? Vorrei solo poterti chiamare, sentirti vicino, ma non rispondi, forse hai cambiato numero, forse hai già voltato pagina, forse neanche ti ricordi di me. Ma io si, non potrei mai scordarti.

Comunque, anche se tu l'avessi fatto, non ti biasimerei, insomma sono stato una specie di Biancaneve per due anni, non ho motivi per attaccarti. Magari tu adesso mi dai per morto, o spacciato, non lo so, mi piace semplicemente pensare che tu sia felice, anche se senza di me."
Ed ora le lacrime si fanno sentire sul serio, ma io impavido le asciugo e continuo. Non voglio che Joe mi veda che sono così debole senza di lui.

"Fa male, la visione di te senza me non funziona nella mia testa. Ormai pensavo fossimo anime gemelle, ma se lo fossimo veramente tu staresti qui a piangere sul mio petto, mentre ora sei solamente svanito. Non so dove sei, non so se stai bene, non so se ti importa ancora un po' di me.

Credo che il nostro amore, per quanto mi ricordo, sia vero. Lo penso ancora leggendo le parole che hai scritto su questo diario. Perché sí Joe, ho letto e riletto queste parole e credo che tu mi ami ancora, nonostante questi due anni di merda che ti ho fatto passare, mi dispiace" Ora comincio seriamente a singhiozzare, ma vado avanti.

"Insomma guarda come sono a pezzi, questa è colpa tua, ma anche mia. Se solo non fossi salito su quell'auto, magari non avrei mai fatto l'incidente, e forse io e te staremmo ancora insieme. Perché tanto ormai mi sembra ovvio che fra noi sia finita, ma ti capisco, non preoccuparti, non ti accuso per niente amore mio.

Posso solo immaginare cosa tu abbia passato questi giorni senza me, o meglio, senza un me vivo.
Ci tengo a dirti una cosa Joe, tutte le cose che mi hai detto, tutti i tuoi pianti, tutte le canzoni che mi hai dedicato, io sentivo tutto. Avrei voluto farti un cenno, ma non sapevo come, mi dispiace di averti fatto soffrire Joe. Non sai quanto.

Ho fatto questo video per chiederti scusa di.. Tutto questo" Mi asciugo le lacrime lentamente, sorrido e faccio un lungo sospiro. Aspetto qualche secondo e poi continuo a parlare.

"Spero solo che ora tu sia felice, magari con qualcun altro, nella tua nuova casa, magari sarai in California o chissá dove, ma ovunque tu sia spero che nel tuo cuore ci sia ancora un piccolo posto per il mio ricordo.
Ti amo Joseph Sugg, ti amo anche se ora non sei qui con me, ti amo per come ti addormentavi piangendo, ti amo per come mi stringevi la mano, ti amo per come mi urlavi per farmi svegliare, ti amo per aver tenuto duro tutto questo tempo, ti amo per essere solamente te stesso. Grazie Joe, di tutto.

Spero che la tua vita sia felice anche senza di me, spero che tu abbia dimenticato tutta questa brutta storia e sia andato avanti, spero solo che tu tenga ancora un po' a me, poco poco.

Non posso costringerti ad amarmi, questo mi sembra alquanto scontato, ma vorrei almeno che nella tua nuova vita, guardando un nostro video, ti venga un po' da piangere, o sospirare o semplicemente sorridere al ricordo di quei momenti, spero che sia così Joe. Perché per me è così. È da quando sono sveglio che cerco tue foto, tuoi video, sto vedendo i tuoi dailyvlog anche se so che non vuoi sentirli chiamare cosí perché tu NON sei un dailyvlogger. Ma in realtà lo sei, e anche tu sai di esserlo.

Va bene Joe, ora devo andare che fra un po' passano i medici, spero che quando tu veda questo video mi scriva, o almeno mi pensi un pochino, ti amo Joe Sugg, non scordarti di me.

Ci vediamo presto, spero"

Sorrido per l'ultima volta e poi spengo la telecamera. Un'ultima lacrime scorre sulla mia guancia e faccio un ultimo lungo sospiro. Trasferisco il video sul pc lasciatomi da Joe e lo inserisco come allegato in una mail. Quella che poi avrei inviato a Joe.
Fisso quello schermo per molto tempo, indeciso sul da farsi: invio o non invio? Questo è il dilemma.
"Insomma Caspar, hai fatto questo video per lui, hai espresso tutto te stesso, corri e invialo!" Penso. Ma il dubbio si insinua sempre.
Come sempre nella mia vita il cuore vince sulla razionalità e quindi premo il tasto d'invio e la mail è spedita. Fatto. Non più rimorsi, non più ripensamenti. Ormai è andata.
Spero solo che ora Joe la apra, veda il video e mi risponda, sarebbe bellissimo ricevere una sua risposta, in qualche modo lo sentirei più vicino.
Che ragazzo patetico che sono.