~CHOOSE ME~

16.

~POV DANIEL~

"Nicole tieni gli occhi su di me" dissi.

Le sue palpebre si chiusero lentamente e la presi al volo prima che cadesse per terra.

"Nicole" le presi il polso e sentendo il suo cuore battere mi calmai leggermente.

Sorreggendola non riuscivo a digitare il numero del pronto soccorso.

Fortunatamente Lando mi raggiunse.

"Chiama un ambulanza è svenuta" gli urlai per sovrastare la musica.

"Che cosa è successo?" Chiese mentre digitava il numero.

"Non lo so, si è sentita poco bene" ci raggiunse anche Lewis.

"Ti prego non fare domande" dissi già allarmato di mio.

"Arrivano tra pochi minuti" mi comunicò Lando.

"Ok io la porto fuori" dissi caricandomela sulle spalle.

"Ti accompagno" dissero all'unisono i due inglesi.

"Va bene, ma muoviamoci" corsi fuori dal locale.

L'ambulanza arrivò 2 minuti dopo e ci fecero salire tutti e tre.

Poco dopo arrivammo in ospedale e ci chiesero di aspettare in sala d'attesa e così facemmo.

"Mado che ansia" disse Lando dopo aver fatto avanti e indietro almeno un centinaio di volte.

"Il cuore batteva ancora" lo rassicurai.

"Ma si sa cosa le è successo?" Chiese Lewis.

"No Lew no" mi presi il volto tra le mani.

Suo fratello mi aveva chiesto una cosa.

Una cosa sola.

"Ehi Danny, lo sai come è questo sport, bisogna vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo.
Appena sali su quella monoposto rischi parecchio" mi ricordò Jules.

"Già, però è il nostro lavoro quindi dobbiamo farlo" sospirai.

Eravamo a un bar vicino a casa sua a Monaco.

"Beh proprio per questo ti chiedo un favore" disse dopo attimi di silenzio.

"Certo dimmi tutto" dissi tornandolo a guardare.

"Proteggi mia sorella" sorrisi per rassicurarlo.

"Lo prometto" risposi.

Ed era quello che dovevo fare.

Dovevo proteggerla.

Come Jules avrebbe fatto.

"Ragazzi prepariamoci a fare una dormita proprio qui, perché non ci daranno notizie fino a domani mattina" disse Hamilton sdraiandosi sulle sedie.

"Questo è poco ma sicuro" proseguì Lando.

"Io non dormirò" avvertii i due.