Stanotte non ho dormito. Ho sentito un rumore strano, nuovo. Qui, isolato, sono abituato ai suoni della natura. Ma non era un animale, non era il vento. La casa è in legno e gli scricchiolii sono all'ordine del giorno e so riconoscerli. Ogni abitazione, di notte, esplode in rumori inquietanti, in città e in campagna. Nel silenzio e nel buio della notte, quei suoni appaiono minacciosi, giganteschi: c'è qualcuno in casa e si avvicina al mio letto furtivamente? Posso aprire gli occhi e controllare, anche se sono girato verso il muro e potrei trovarmi davanti un mostro? E come posso fare se mi sento paralizzato dal terrore? Io li ho aperti, mi sono alzato e ho fatto un giro. Dentro era tutto come al solito. Forse delle voci, delle persone all'esterno? Nessuno. Ho controllato con la torcia. Nessuno. Ho fatto un bel giro nonostante il freddo. Poi mi sono seduto sul divano e ho acceso il camino, senza più riuscire a dormire. Quella semplice operazione mi ha calmato e sono rimasto lì.
La natura del rumore mi rimane ancora ignota, ma basta poco, è bastata questa piccolissima e insignificante interruzione alla mia routine per farmi precipitare nel panico, nell'ansia, nella perdita delle mie semplici ma importanti certezze. Che cos'era, poi? Perché non sono riuscito almeno a identificarlo? Forse... no, impossibile.
Spero che il suono del fuoco, il crepitio della legna che si consuma, riesca a farmi dormire qualche altra ora, come ha sempre fatto.
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Ultimi giorni
غموض / إثارةDopo la comparsa di strani segni nel cielo, un uomo, prevedendo che qualcosa di terribile stia per succedere, si rifugia da solo in una casa nel bosco, lontano da quella vista che corrompe le menti. Si ritroverà, suo malgrado, coinvolto in eventi se...
