Il trio dei dannati

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DELIA POV
"Lo capisci che non puoi farlo?! E se cercasse di raggiungerti in qualche modo che farai è?! No non lo farai, non lo permetterò!" Disse Chloe. Dopo aver dato la notizia ai miei fratelli, Darren ha chiamato gli altri per dirgli di venire da noi perché probabilmente ero diventata pazza.

Ci rendiamo conto che mio fratello aveva detto ai miei migliori amici che stavo diventando pazza?! Secondo me è lui il pazzo della famiglia.

Quindi dopo aver dato la notizia di cosa volevo fare la reazione di Chloe è stata questa.

"Devo farlo. C'è in ballo la vostra sicurezza. Lo farò anche a costo di tornare con lui se questo vuol dire che nessuno vi farà più del male. E su questo non si discute" dissi facendo zittire l'intera stanza "Del è pericoloso. Potrebbe... no cazzo non ce la farei, stavolta non mi fermerò se succedesse, ho avuto controllo alla prima. Ma sta volta non ce l'avrò.Ricordatelo" Mi disse Dylan in tono di avvertimento mentre mi abbracciava. "Ragazzi, andrà tutto bene. Non succederà nulla" dissi rassicurandoli.

Estrassi il telefono e chiamai il comandante del nostro jet privato. "Luis prepara l'elicottero, andiamo a New York"

WILLIAM POV
" ok quindi verranno qui"
" si capo e richiedono la presenza dell'intera famiglia"
" va bene chiamerò tutti in salotto"
"Bene, saranno qui in due ore"
"Bene grazie,Jeremy"
Ancora non avevo capito perché la boss della Spagna volesse parlare con noi. Probabilmente vorrà allearsi con noi, siamo già alleati con l'Italia ma probabilmente una seconda alleanza potrebbe farci bene.

Ho mandato un messaggio a mia moglie dicendo di convocare tutti in salotto. Dopo aver ricevuto una sua risposta dove diceva che erano tutti li sono sceso di sotto.

"Allora ragazzi, vi dovete mettere in tiro perché la Boss della Spagna verrà qui per parlare di affari, presumo, e vuole tutta la famiglia al completo. Saranno qui tra due ore. Preparatevi."
"Va bene papà" dissero all'unisono

Ero pronto. Qualunque cosa succederà avrò i miei figli al mio fianco.

CHRIS POV
Li vidi arrivare in schiera. Una ragazza molto sicura di se con la schiena dritta e la testa alta. Aveva almeno due pugnali negli stivali e una pistola in una fondina Probabilmente era lei la Boss. Aveva due ragazzi dietro che guardavano tutto e tutti con aria omicida avevano una pistola per uno e ho notato che tutti avevano un tatuaggio sulla mano che raffigurava una pistola con all'interno tre "D". Poco dopo altri due ragazzi si affiancarono a loro, e una ragazza venne avanti fronteggiando me, mio fratello e mio padre.

"Salve. Piacere io sono la signorina Devis, loro sono i fratelli Diaz, il signor Black e il signor Wilson." Disse con una voce talmente fredda da far gelare il cuore anche al fuco.
Vidi i ragazzi parlare con la Boss che annuiva. Prima di venire a parlare con noi, i tre anno ripetuto una frase:
"Che sia in celo o in terra ci proteggeremo sempre"

Poi la ragazza si girò dando a mio padre un lieve sorriso che mio padre ricambio.
Un ragazzo non perse tempo ad affiancarla dandogli un biglietto lei lo aprì e e guardo seriamente suo fratello

" todo va a estar bien, se que si tengo algun problema te llamo pero ahora tu seguridad es mas importante que una historia de amor." (andrà tutto bene, lo so se ho qualche problema ti chiamo ma ora la vostra sicurezza è più importante di un storia d'amore)

Non avevo capito una parola di quello che aveva detto ma il ragazzo fece un cenno alla sorella che tornò a concentrarsi su di noi.

Poi andò da mio padre " Salve signor Evans, piacere può chiamarmi Delia" disse porgendogli la mano.
Il viso di mio padre divenne immediatamente pallido e privo di qualunque emozione. Anche il resto dei miei fratelli ebbe la stessa reazione. "Tutto bene signor Evans?" Chiese con voce fredda " oh si scusi . Piacere puoi chiamarmi William" le sorrise e lei fece lo stesso.

Vidi mio fratello minore prendere per mano Mark che lo tirò verso la sala riunioni.

E da li abbiamo capito perché tutti li chiamavano
"Il trio dei dannati"