Capitolo 4

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SOFIA POV

Ovviamente ero in camera con Tom, erano le dieci di sera e avevo davvero troppo sonno, Tom uscii dal bagno e andò verso il letto

"Da quanto tempo vero?" Disse

Improvvisamente sentii i miei occhi lacrimare, lui si girò, se ne accorse e si precipitò da me

"No no no non piangere" dissi abbracciandomi "non sto piangendo perché sono triste, sono felice" risposi "perché?" Mi chiese "sono felice che non sei morto" risposi

Lui senza pensarci unì le nostre labbra e rimanemmo attaccati per qualche minuto

"Mi eri mancata così tanto erdbeer.." disse tenendomi attaccata a sé

MARGHERITA POV

Era tornato tutto alla normalità, più o meno, la mancanza di Anna si sentiva, andammo tutti in camera e vidi Bill seduto sul letto.

"Che succede?" Gli chiesi avvicinandomi "sono felice che sia tornata" rispose "almeno Tom riuscirà a stare meglio" aggiunse "hai ragione" dissi guardandolo con un leggero sorriso

Ero davanti a lui ed improvvisamente mi prese a cavalcioni su di lui

"Però adesso ne ho bisogno anche io" disse subito dopo mi baciò

Iniziò a baciarmi il collo, sentivo il suo piercing al sopracciglio sfiorare ogni tanto la mia pelle, poi tornò sulle mie labbra, in fondo erano solo dieci mesi che Anna era morta quindi prima di tutto gli chiesi se fosse sicuro.

"Sicuro." Rispose "va bene" dissi per poi riprendere a baciarlo

Iniziammo a spogliarci e cademmo nelle braccia nell'uno dell'altra dopo circa venti minuti ci addormentammo abbracciati, ero felice.

SOFIA POV

Era mattina ed ero la prima ad essersi svegliata, scesi in cucina e mi preparai un caffè, dopo pochi minuti sentii dei passi dietro di me e delle mani attorno ai miei fianchi

"Buongiorno erdbeer" disse Tom con voce assonnata "buongiorno geflochtener mann" risposi

Una volta che furono tutti svegli richiamai la loro attenzione qualche minuto

"Ragazzi, Giulia mi sta dando la caccia..non volevo venire qua per il semplice fatto che non volevo mettervi in pericolo" dissi

Vidi Georg un po' preoccupato e mi avvicinai

"Tutto bene Georg?" Dissi "si é solo che.." si fermò improvvisamente "no niente" aggiunse

Non era quello il momento di buttarsi giù, dovevamo instaurare un piano per rimanere tutti vivi, se solo provassimo a commettere un'altro errore potremmo morire tutti e non voglio, ho già perso abbastanza persona care.

"Sofi ma dove l'avevi trovato Kevin..?" Mi chiese Margherita "l'avevano abbandonato e mi ha supplicato di venire con me, mi ci sono praticamente subito affezionata, mi diceva che ero una super eroina e che ero davvero forte, poi é successo quel che é successo" risposi

Continuavo a sentire una fitta al cuore ripensandoci, ma non era il momento di piangere, volevo finire una volta per tutte questa storia.

"Quindi cosa abbiamo intenzione di fare?" Chiese Georg "abbiamo due opzioni, la prima é scappare in un'altra zona, la seconda é cercare di ucciderli tutti ma con alta possibilità di morire" risposi "beh direi che la risposta é scontata" rispose Bill "si..ma dove andiamo?" Chiesi "Sofia, dove abitavate te e Giulia prima?" Chiese Georg "no, andare in Italia é una pessima idea, é ancora più pericoloso" risposi "forse ho un'idea...Boston" rispose Tom "beh già lì é più fattibile forse" disse Bill "preparare le valige, partiamo sta notte" disse Tom

Erano le cinque di mattina, Tom svegliò tutti

"Ragazzi mi sono ricordato ora che le macchine sono andate, possiamo portarci solo gli zaini, prendere l'occorrente" disse

Preparai lo zaino mettendo vestiti, intimo e trucchi, il resto lo avrei comprato a Boston.
Uscimmo fuori e Tom, Bill e Georg presero le loro moto.

"Forza erdbeer" mi disse Tom

Salii dietro di lui, Margherita era con Bill e Georg era solo, mi dispiaceva per lui, Giulia ha fatto una grande cazzata a lasciarlo solo.
Finalmente, dopo dieci mesi, sentivo il vento fresco sulla mia pelle, il motore della moto mentre sfrecciava tra le strade, ad un tratto della strada passammo davanti a dov'era avvenuto l'incidente di Kevin, in sangue era ancora secco sull'asfalto, il suo corpicino era già stato tolto, ma la fitta nel mio petto rimaneva, se solo non gli avessi rivelato chi ero, magari era ancora vivo a quest'ora.
Sentii Tom appoggiare la sua mano sulla mia coscia e mi fece un gesto per dire "tutto ok?".
Annuii per non farlo preoccupare e continuò a sfrecciare, a dire il vero sentivo molto anche la mancanza di Anna, il vecchio gruppo che c'era più di dieci mesi fa in fondo era bello.
Eppure quando ero appena arrivata con Giulia, non mi sarei mai aspettata tutto questo, ed ora la stessa persona di cui mi fidavo ciecamente é mia nemica e mi da la caccia, é assurdo.
Tom propose di fare una pausa, effettivamente ci serviva, avevamo tutto male al culo.

"Mai più così tanto ore di moto" dissi scrocchiando la schiena "ti ci abituerai se continuano a darci la caccia" disse Tom

Mangiammo del cibo che avevamo appena preso e ripartimmo.
Improvvisamente sentii Tom gridare

"OH MERDA!"
"Tom che succede?" Dissi agitandomi "Bill dietro!" Disse a Bill nel microfono "cosa?" Mi girai e vidi delle pattuglie di Giulia "erdbeer, non devi sbagliare neanche un colpo ok?" Mi raccomandò

Era il mio momento, iniziai a sparare mentre Tom sfrecciava in autostrada, ne mancava solo uno, ma la pistola era scarica.

"Cazzo!" Gridai

Bill si mise a fianco a noi e dissi a Margherita di lanciare uno dei suoi coltelli.
Lanciò il coltello e gli spaccò la visiera del casco prendendogli un'occhio

"Bravissima!" Le grifai

Tom, Bill e Georg accelerarono, lasciando il prima possibile quell'autostrada, mancavano due chilometri per arrivare a Boston, ammetto che mi mancava già Los Angeles, ma per il bene di tutti era meglio così, in un batter d'occhio arrivammo, scesi dalla moto mi tolsi il casco e mi legai i capelli facendo una coda, nel mentre sentivo gli occhi di qualcuno addosso.

"Che c'è?" Gli dissi sorridendogli "uh? Niente..guardavo la mia erdbeer" rispose

Arrossii leggermente alla risposta e poi entrammo nel bar dove ci eravamo fermati per prendere qualcosa da mangiare e da bere.

"Cazzo sto morendo di fame" dissi "pensa che per dieci mesi di hanno dato cibo liquido" disse Bill ridendo "fottiti Bill" risposi ridendo a mia volta.

É decisamente un'incuboDove le storie prendono vita. Scoprilo ora