imPOSSIBLE ~ETHMAS~

9

⚠️se siete incinte o avete voglie non leggete la parte dopo questo segnale 🔔 fino a 💚⚠️.

9:30 del mattino

E: Thommy... Svegliati

Disse Ethan sussurrando assonnato.
Thomas si girò verso di Ethan abbracciandolo mettendo la testa sotto il suo mento

T; mh... Che ore sono??

E: sono le nove e mezza

T: perché mi hai svegliato così presto? Non te ne devi andare vero?

E: no Thommy, noi dobbiamo andare da una parte

T: e dove

Thomas si mise a sedere stropicciandosi gli occhi con i palmi delle mani.

E: in un posto speciale, perciò ti ho chiamato a quest'ora. Dobbiamo sbrigarci perché alle 11:30 dobbiamo andare

T: ma per quanto tempo? E Vic e dam?

E: le prove non ci saranno per un po' data la condizione di Vic e poi già sanno tutto

T: ma come devo vestirmi?

E: quante domande, ti ho preparato tutto io ieri sera mentre tu dormivi beato, andiamo prima a fare colazione e poi ci vestiamo

T; ma io ho freddo vestito cosi

E: va bene allora vestiamoci prima.

Si vestirono quasi uguali ,felpa bianca per Ethan e una grigia per Thomas, entrambi jeans neri. Quelli di Ethan erano larghi mentre quelli di Thomas skinny.

T: ma che posto è? Ci sono mai stato?

E: penso di no, a meno che non ci sei andato con i tuoi familiari prima dei måneskin

T: è tanto lontano?

E: no Thommy, ora mangia che sennò facciamo tardi

T: hai ragione, però non mi hai detto per quanto tempo staremo

E: solo stanotte

T: passeremo la notte fuori?!

E: si, sarà per farmi perdonare per non averti fatto nessun regalo al compleanno

T: ma no... Non ho nemmeno festeggiato

E: si lo so ma pure senza compleanno ti avrei fatto questa sorpresa

Thomas sorrise e arrossì, gli piace quando Ethan pensa a lui anche per una stupidaggine. Come Ethan aveva previsto alle 11:30 sono partiti per arrivare alle 11:50

T: ma è bellissimo qui

E: aspetta il meglio

Ethan aveva prenotato un hotel lussuoso per la loro nottata, da quando Thomas gli ha detto di essere pronto Ethan non faceva altro che pensare a cosa organizzare per la loro prima volta. Aveva fatto portare delle rose gialle in camera, le preferite di Thomas. Arrivati in camera un profumo dolce invase le loro narici. Thomas vedendo le rose di precipitò a prenderle e annusarle. I suoi occhi erano diventati come dei piccoli diamantini, brillavano più della luna.

T: i-io non so cosa dire...

La voce di Thomas andava sbiadendo ad ogni parola che diceva

E: i tuoi occhi dicono molto più di quello che potresti dire

Thomas si avvicinò ad Ethan abbracciandolo e gli diede molti baci

T: sei il fidanzato migliore al mondo

Nel mentre che i due davano vita a una lunga sessione di baci qualcuno bussò alla porta. Entrambi sbuffarono ma poi andarono ad aprire. Il loro pranzo era arrivato. I giovani ringraziarono e chiusero la porta