Attrazione
Un po' se ne vergognava. Lo ammetteva senza troppi giri di parole che avrebbero solo creato una giustificazione ancora più vergognosa delle sue reali intenzioni. Quando l'aveva scritto in classe, aveva subito notato tutti quei lineamenti e tratti somatici che lo avevano sempre attratto. E anche se le aveva offerto il proprio aiuto, per cercare una persona a lei cara, non si era impegnato cosi tanto come le aveva invece mostrato.
Suo nonno gli avrebbe tirato le orecchie. Avrebbe anche avuto il supporto della nonna, degli zii e dei cugini di lontani grandi che si sarebbero messi comodi a godersi lo spettacolo. Ma nessuno di loro era presente, e per questo era libero di adottare tutte le misure adeguate per ottenere quello che voleva.
Mentre aspettava che l'orologio segnasse un'ora consona per uscire senza risultare l'unico e strano studente che amava le ore piccole, Hudson era intento ed aprire e chiudere subito ogni sito che poteva dare anche la ben che minima informazione su qualsiasi Simon esistente; il suo era un metodo alquanto ingegnoso e particolare: quando sarebbe andato a trovare Viola, le avrebbe mostrato le voci ormai aperte e apparentemente vuote, così da poter avere campo libero.
Alla fine non era del tutto una strategia falsa: già quando avevano iniziato a cercare dopo la lezione alla facoltà, nessun soggetto aveva soddisfatto i requisiti del ragazzo effettivo. Ergo, molto probabilmente tale ragazzo o non esisteva oppure non si era mai fatto identificare, che era l'equivalente di non esistere nella società. Viola avrebbe dovuto farsene una ragione, alla fine non avevo sento rincorrere qualcuno che faceva di tutto per non farsi vedere né rintracciare.
Altro fattore a suo vantaggio: il famoso Simon non frequentava la loro stessa facoltà, né si trovava nel loro stesso college altrimenti Viola non avrebbe avuto motivo di cercarlo con l'ausilio di Internet, visto che avrebbero potuto incrociarsi. Quindi Hudson non aveva motivo di preoccuparsi di una possibile e improvvisa apparizione.
E pensare che voleva a tutti costi trovare un fantasma. Io sono molto meglio di un fifone a cui piace giocare a fare la talpa... il pensiero gli venne spontaneo, troppo felice di poter ottenere più terreno di quanto alla facoltà gli fosse stato possibile. Lo aveva visto chiaramente: Viola Torre era una ragazza solare e coinvolgente, ma non dava confidenza al primo che passa come se fosse stato un sacchetto di coriandoli; per poter ottenere la sua piena attenzione quindi, era necessario risultare un soggetto assolutamente interessante. Una cosa per niente facile, a dire il vero, perché bisognava evitare di abbandonarsi all'esibizionismo.
Hudson rifletté su una scura plausibile che potesse permettergli di presentarsi a cose Torre senza dare a vedere le sue reali intenzioni, non voleva certo scoprire le sue carte così facilmente. Doveva però capire quali fossero i suoi interessi in modo da poter passare insieme la giornata. Quel giorno poi non avevano lezione, il che significava che avrebbero postato tutto il giorno insieme.
Come si conquista una ragazza dagli interessi tanto estesi? La facoltà di Biologia naturale offre tantissimi sbocchi in campo ambientale e naturale...
Quando ebbe cliccato e chiuso l'ultimo sito di anagrafica che potesse permettere un remoto sbocco per la ricerca di Viola, Hudson si stiracchiò espandendo un sorriso, aveva avuto una piccola idea che avrebbe potuto fare al caso proprio: tutto quello che doveva fare era semplicemente uscire dal buco in cui era rintanato quale era camera sua, sistemarsi ed uscire di sotto, dove la piccola pasticceria già emanava i profumi e gli inconfondibili odori di dolci appena preparati. Non capiva perché tutti preferissero la Cioccolateria in centro, in quel lungo viale turistico; sempre piena e per nulla comoda in fatto di spazio, considerando che molte sculture di cioccolato - più grandi di quanto potrebbero permetterselo per venderle - venivano posizionate sul primo punto che capitava, spesso ingombrando ulteriormente. Molte volte i suoi amici lo avevano definito anticonformista solo per il suo odio nei confronti di quel posto, ma lui francamente ne era sempre andato fiero.
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Wolf's Eyes
Teen FictionSTORIA ORIGINALE - IN PAUSA Simon e Viola apparentemente sono due ragazzi normali che si incontrano e iniziano a frequentarsi. Lui timido e amichevole, lei solare ed estroversa. la loro amicizia sboccia per caso, in una cioccolateria e con una battu...