Michael era appena più basso della media per la sua età.
Aveva dei soffici capelli verdi; aveva scelto questa tinta perché quella precedente si stava sbiadendo e il verde era il colore più economico nel negozio.
Gli piaceva indossare magliette di band, skinny-jeans neri e un tanti braccialetti ai polsi.Si era trasferito un mese prima.Dopo "l'incidente" si era rifiutati di continuare ad andare a scuola, così i suoi genitori non ebbero altra scelta se non trasferirlo.
Purtroppo la scuola più vicina era comunque molto distante, perciò tutta la famiglia si trasferì.
In realtà Michael sperava che i suoi genitori si arrendessero e non lo facessero più frequentare le lezioni.
Ma tempo un paio di mesi, e si è ritrovato in una nuova casa, in nuova città, e iscritto ad una nuova scuola.I suoi genitori gli dicevano che doveva essere felice: avrebbe incontrato nuovi amici, creato nuovi ricordi e magari avrebbe anche avuto degli appuntamenti. Michael tuttavia non era affatto emozionato: non voleva parlare con nessuno, non voleva socializzare, e soprattutto, non voleva essere friendzonato.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Michael era seduto alla scrivania nella sua stanza inquietantemente vuota.
Tutto ciò che la riempiva era una scrivania, una sedia, un letto, e le sue valigie, che ancora non aveva disfatto.Sentì la porta aprirsi, ma non si girò per vedere chi era tanto sapeva già che era uno dei suoi genitori.
"Hey Mikey" disse sua madre, lui sorrise al soprannome. "Sono quasi le undici, non credi che dovresti andare a dormire? Domani è un gran giorno."
Michael provò orrore al pensiero: il giorno dopo sarebbe stato il suo primo giorno di scuola in una nuova città.
Non voleva dormire perché allora il giorno sarebbe arrivato più in fretta, ma odiava deludere sua madre."Sì, stavo giusto andando a letto." Mentì. Sua madre, nonostante avesse colto la bugia, lo liquidò e sorrise.
"Bene" disse vedendo Michael alzarsi "dormi bene, tesoro."
Michael annuì e aspetto che uscisse dalla camera per spogliarsi. Tenne solo in boxer, era troppo caldo per indossare il solito pigiama, quindi perché no?
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Questo era solo un breve capitolo di introduzione alla storia.
Spero vi piaccia.
Mi farebbe molto piacere se commentaste.
STAI LEGGENDO
Weird; Muke [Italian Translation]
FanficIn cui a nessuno piace Michael perché è strano, ma succede che questa è la cosa che Luke preferisce di lui. QUESTA STORIA NON È MIA, MA LA TRADUZIONE DELLA STORIA SCRITTA DA @noextrai.