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"Ricordate qual'era la risposta della 4?" chiese Michael a nessuno in particolare mordendo la matita mentre scrutava i compiti.

Michael, Luke, Ashton e Calum erano seduti ad un tavolo in caffetteria. Era pausa pranzo; Michael stava facendo i compiti per casa, Ashton guardava con sguardo assente dall'altra parte della sala, prendendo ogni tanto un po' di cibo dal piatto e Luke e Calum stavano mangiando e usavano il telefono.

Luke alzò lo sguardo velocemente per vedere che materia stava facendo e poi lo abbassò di nuovo al telefono.
"Chiedi a Calum, io faccio schifo in storia." disse prendendo una patatina dal pacchetto che lui e Michael avevano comprato da dividere.

"Cosa?" chiese Calum sbattendo le palpebre, la confusione evidente sul viso.

Michael gli ripeté la domanda e le risposte multiple, Calum corrugò le sopracciglia pensandoci. "Prova la c." Michael annuì e Calum tornò a fare quello che stava facendo al telefono.

Calò di nuovo il silenzio; erano davvero un gruppo appassionante.

+

Michael e Luke erano in camera di Michael ridendo per qualcosa che aveva detto Luke.
Avevano avuto altri appuntamenti dopo il loro primo, ma non avevano ancora ufficializzato la cosa, per ora.

Luke sorrise e andò a sdraiarsi sul letto di Michael appoggiandosi a pancia in giù. "Per quanto tempo saranno ancora via i tuoi?" chiese sollevando diabolicamente il sopracciglio.

"Ancora un paio d'ore" rise piano appoggiando la testa alla testata del letto.

Luke si girò di schiena e guardò Michael "vuoi pomiciare?" chiese arrossendo.

Michael non poté fermare il rossore che gli colorava le guance mentre rideva. "Che strambo" borbottò, troppo imbarazzato per ammettere quanto volesse veramente pomiciare con Luke.

Luke grugnì scherzando trascinando Michael sul letto, così che fosse sdraiato vicino a lui. Michael rise ma gli permise di trascinarlo giù; girò la testa così da guardare Luke negli occhi e Luke gli sorrise.

"Lo sai che lo vuoi." disse Luke mentre avvicina il viso a quello di Michael.

Michael (proprio per irritare Luke) scosse la testa e sedette. "No, non voglio." Ridacchiò alzandosi dal letto.

Luke corrugò la fronte e si sedette; ma prima che Michael potesse allontanarsi lo afferrò per i fianchi e lo fece sedere sulle sue gambe, guadagnando uno strillo acuto dal ragazzo coi capelli viola.

"Non stuzzicarmi." minacciò Luke per poi mordicchiare piano il dietro del collo di Michael.

Michael ridacchiò "Mi fai il solletico!" rise contorcendosi al tocco di Luke.

Luke alzò gli occhi al cielo e rise piano con il ragazzo e continuò a lasciare baci dal dietro del suo collo fino a dietro l'orecchio; Michael poteva sentire il sorriso di Luke sulla sua pelle.

"Stai rovinando l'atmosfera." lo prese in giro mordicchiando piano e scherzosamente l'orecchio di Michael.

"Scusa." rise piano Michael per poi staccarsi leggermente da Luke e girarsi così da essere faccia a faccia com lui anziché dargli la schiena.
Poi, coraggiosamente si piegò in avanti e appoggiò le sue labbra a quelle di Luke.

Luke sorrise nel bacio prima di ricambiare.
Era difficile mantenere il bacio dolce e casto quando tutto quello a cui pensava era quanto sarebbe stato bene Michael senza vestiti addosso; ma si trattenne dall'andare oltre il bacio.

Michael, d'altra parte quasi non era in sé; le sue mani vagavano curiosamente per il corpo di Luke, come avessero delle proprie menti.
Era nel periodo ormonale proprio come Luke.

Quando il bacio si fece più appassionato Luke si sdraiò di schiena e tirò Michael su di lui così che era messo a cavalcioni sulla sua vita. Infilò le mani sotto la maglietta di Michael. Agilmente passò le dita sulla sua pancia e arrivò ai capezzoli, facendo sussultare Michael.

Infine si staccarono e Michael si sdraiò vicino a Luke.
Rimasero sdraiati a proprio agio in silenzio mentre Luke lasciava Michael giocare pigramente con le sue dita.

"Quando lo renderai ufficiale?" chiese Luke a Michael fissando il soffitto.

"Perché io?" ribatté Michael sorridendo assonnato.

Luke sollevò leggermente le sopracciglia "Quindi se te lo chiedessi, mi diresti di sì?" si chiese ad alta voce e Michael rise accoccolandosi più vicino a Luke.

"Sicuramente non direi di no, non sono così stupido." Affermò ancora sorridente.

Le labbra di Luke si curvarono in un ampio sorriso "Beh, allora vuoi tu, Michael Gordon Clifford, essere il mio ragazzo?" disse sicuro di sé.

"Non so.. Ci devo pensare."
Luke esaminò Michael, gli occhi pieni di preoccupazione, ma si rilassò appena vide Michael ridere.

"Ovvio che voglio, sciocchino." ridacchiò chinandosi in avanti per baciare dolcemente Luke.

Luke ricambiò il bacio trattenendo un sospiro di solievo per non soffiare in modo maldestro in bocca a Michael.

"Ti va di coccolarci, fidanzato?" chiese stanco Michael quando si staccarono.

Luke rise piano. "Mi piacerebbe molto, fidanzato."

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OK, sono ufficialmente Muke, quanto li amoo!

Weird; Muke [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora