Rue mi guarda e si limita ad un "Ciao", come se avesse paura di me... come se avesse paura del fatto che tra qualche giorno saremo in un'arena dove per sopravvivere devi uccidere. Non sa di chi fidarsi.
-Ciao Rue- rispondo amichevolmente. Rue sembra sorpresa, ma come darle torto... queste sono le prime parole che mi sente dire, non parlo da quando ho salutato Jane e nonna.
-Chaff aveva bevuto vero?- le chiedo. -Se aveva bevuto? Si è scolato 2 bottiglie di winsky...- mi risponde ridendo -Mi ha detto di essere amico del mentore del distretto 12... Haimitch mi pare...-.
-Quello del giorno della mietitura? Non ho idea di quello che potrebbero combinare quei due insieme!- rispondo io con altre risate.Rue si incanta e mi guarda. Ma non sta guardando me, mi giro e guardo un panorama che non ho mai visto in vita mia: una città modernissima e per certi aspetti meravigliosa. Ci sono grattacieli talmente alti che ti viene il mal di testa a guardarli, enormi prati fioriti, ogni genere di tecnologia...
Ci sono migliaglia di persone vestite più o meno come Gwen, la donna della mietitura: parrucche enormi e voluminose, vestiti eccentrici e tanto trucco da non riconoscere chi c'è sotto.
Stanno acclamando i tributi, ma ne io ne Rue rispondiamo o salutiamo, ce ne stiamo lì impalati a guardarli ancora mezzi shokkati.
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Scusate se è corto... Vi piace questa storia? Commentate e votate se è così!!! ^-^ Vi adoro raga♥
A presto
Roberta :)
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Gli Hunger Games visti da Thresh
FanfictionQuesta è la versione dei 74 hunger games, visti da un ragazzo cupo e misterioso... Ma è davvero così? Nessuno l'aveva mai scritta, così ho pensato di farlo io... "La guardo correre via, veloce come il vento" -Tratto da Non ci sei più, capitolo 13- "...