Da solo non riesco a toglierlo, ho bisogno di qualcuno che mi aiuti... Non arriverà nessuno. Nessuno mi aiuterà.
Quando sto per perdere le speranze vedo una figura correre verso di me. Si avvicina sempre di più... È FINCH! Apro la bocca per parlare, ma lei ci mette un dito sopra, in segno di silenzio, mi aiuta a spostare il masso e corre via. Mi chiedo perchè non sia rimasta con me, ma poi capisco. Siamo solo in 9, non vuole rimanere sola con me. Non vuole che ci uccidiamo tra noi. Non lo voglio neanche io. La guardo correre via, veloce come il vento...Con la gamba ancora dolorante mi avvio all'interno della foresta, non voglio che gli strateghi abbiano ancora delle sorprese per me...
Ad un certo punto sento un esplosione e tre colpi di cannone vicini tra loro. "Speriamo che non sia Rue. Che non sia Finch."
Mi dico, ma so che se voglio vivere, devono morire. Se voglio che loro vivano, devo morire. È questo il problema degli Hunger Games, non ti puoi affezionare. "Uccidi per vivere", uno schifo...
Mentre penso, sento un avviso: -Salve tributi, il regolamento che prevedeva un solo tributo vincitore, è stato... variato... Ci potranno essere due vincitori, purché provenienti dallo stesso distretto... Possa la fortuna essere sempre a vostro favore!- cosa? Ho la possibilità di salvare Rue! Inizio a correre urlando il suo nome, niente. Nessuna risposta... ho seriamente paura per quei maledetti colpi di cannone...
Arriva la sera, e di Rue neanche l'ombra. Si sente l'inno di Panem risuonare nell'arena. Finalmente saprò a chi appartenevano i colpi di cannone.
Il primo tributo proiettato nel cielo è il ragazzo del 3, poi Marvel, ed infine... Rue!
Mi manca il respiro, mi sento soffocare, se n'è andata.Se n'è andata quella ragazza che con il silenzio mi aveva detto più di mille parole, con lo sguardo mi aveva trasmesso mille emozioni, con la risata mi aveva fatto dimenticare gli orrori che ci sono nel mondo. Se n'è andata per affari più grandi di lei, di noi. Lei è morta, è morta senza aver mai fatto male a nessuno, la sua colpa era di essere nata in una società dove il dolore è divertimento, la morte spettacolo.
Ma qualcosa cambierà, la ribellione è prossima, la sento vibrare nell'aria. Qualcosa di grande si sta muovendo, e questa volta chi perde... non avrà scampo.
Preso dalla rabbia, prendo le mie cose e inizio a correre via, voglio lasciarmi tutto alle spalle. Ora si cambia. Tornerò a casa, questo è poco, ma sicuro.
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Questo capitolo è dedicato particolarmente alla morte di Rue, mi sembrava giusto così. Spero vi piaccia, questo è il capitolo che ho preferito scrivere tra tutti, dall'inizio della storia lo stavo pensando a quello che Thresh avrebbe provato alla morte di Rue, ho cercato di scrivere tutte le emozioni, e spero di esserci riuscita abbastanza bene... Lasciate sempre una stellina o un commento e, se vi va, seguitemi... mi fa molto piacere :)
Un saluto dalla vostra Robertamellarkpotter ♥
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Gli Hunger Games visti da Thresh
FanfictionQuesta è la versione dei 74 hunger games, visti da un ragazzo cupo e misterioso... Ma è davvero così? Nessuno l'aveva mai scritta, così ho pensato di farlo io... "La guardo correre via, veloce come il vento" -Tratto da Non ci sei più, capitolo 13- "...