Capitolo 14

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Quando furono da soli in auto Ohm raccontò tutto quello che era successo - è cocaina -disse il ragazzo - e dall'accento credo che siano dell'America-

-Abbiamo bisogno di prove vere e concrete -disse Prince- solo le sue parole e la mazzetta che gli ha passato non basta ad inchiodarlo - 

-E come faccio ?- domandò- non posso avere un telefono, e vengo controllato dal suo braccio destro-

-Dobbiamo andarci piano , però quello che ci hai detto è già un buon inizio -disse Sylvie sorridendo -so che non deve essere facile per te -

-No infatti non lo è- rispose Ohm- però voglio essere libero e non c'è altro modo per averla - e i due agenti annuirono 

Nel frattempo Jimmy stava nel suo studio -credi che parlerà?- 

-No , lui a differenza degli altri è sveglio  ,conosce i rischi che corre , è della strada , sarebbe un peccato fargli fare la stessa fine dio quello precedente- e sorrise , un sorriso malvagio 

Nanon era in giardina in attesa del ritorno di Ohm , non voleva che andasse via  a causa di Jorin , quando lo vide rientrare sorrise , poi vide i due agenti allontanarsi - noi andiamo a parlare con gli altri domestici per vedere il tuo operato -disse Prince e Ohm annuì, Ohm si avvicinò a Nanon 

-Rimani?-chiese 

-Si , non ho alcuna intenzione di mettere il pericolo la possibilità di tornare libero per una ragazzina viziata -rispose -oh scusa è tua sorella -

-Non importa , hai ragione , sa essere molto insopportabile - e risero- ti va di scure stasera 
?-

-In teoria non posso -disse 

-Ma in pratica ?-domandò ancora 

- Se nessuno lo viene a sapere , va più che bene - Nanon sorrise , facendo vedere le fossette , e poi andò via , Ohm trovò le fossette di Nanon adorabili 


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