Capitolo 42

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-C'è anche una bella notizia  - disse Ohm , il quale teneva la testa appoggiata sul petto dell'altro-quel bastardo ha avuto il massimo della pena , neanche i migliori avvocati che la famiglia ricca gli ha procurato , sono stati capaci di tirarlo fuori da lì- e sorrise 

-Ti hanno mai cercato?-

-La famiglia di mio padre se ne è lavata le mani ancora prima che io nascessi , quel bastardo mi scriveva di tanto in tanto , però io ho sempre bruciato le sue lettere , le sue scuse non riporteranno mai indietro mia madre -  disse con tono amaro 

Nanon lo strinse a sè , sapeva bene anche lui cosa significasse perdere una mamma , ma in quel modo , non osava neanche immaginare , lui la mamma non l'aveva vista sul letto di morte , invece Ohm vide come un uomo che in teoria doveva amarlo , strappargli ciò che gli era a lui più caro , e per cosa poi ? Per un sentimento non corrisposto , era assurdo

-Per questo pensi che tutti i ricchi siano degli stronzi, ed egoisti -Ohm alzò lo sguardo

-Pensavo che anche tu fossi uno di loro -ammise -però più passo del tempo con te più mi dico che ho sbagliato nei tuoi confronti -

-Sono felice di averti nella mia vita-disse Nanon , ma quelle belle parole , non fecero altro che procurare una piccola ferita dentro Ohm , il quale sapeva bene cosa gli aspettava alla fine della missione, però voleva disperatamente anche Nanon 

-Devo andare -fece Ohm per alzarsi ma venne bloccato

-Dai resta -supplicò

-Non posso , mi sveglierei tardi - rispose 

-Se è questo il problema rivolviamo - prese il telefono e mise la sveglia - tutto fatto. e sorridendo fece le fossette , sapeva che così Ohm avrebbe ceduto e così fu , i due si accoccolarono nel letto 

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