The vampire diaries

Legami di famiglia (parte 2)

POV'S STEFAN:
-Era il suo whisky preferito, mi dispiace pensavo avrebbe funzionato- mi disse Zack dopo che il piano era fallito.

-Non ci speravo molto- ammisi.

-Sapevi di fallire?- mi domandò curioso.

-Ha fatto quello che volevo, ha abbassato la guardia non si aspetterà che faccia una mossa tanto presto- lo informai, avevo un piano B e questo non avrebbe fallito.

-Ho raddoppiato le dosi di verbena che ho messo nel Whisky- mi disse porgendomi la fialetta con la verbena dentro, annuii e la misi in tasca.

Stavamo aspettando per poter entrare a casa del sindaco Lockwood dove si teneva la festa dei fondatori, Elena era bellissima come sempre d'altronde.

-Salve signor Lockwood- salutò Elena quando fummo alla porta.

-Salve ragazzi, entrate pure e divertitevi- ci invitò, vidi Damon vicino agli alcolici.

-Elena vado a parlare con mio fratello- le sussurrai all'orecchio.

-Va bene ci vediamo dopo- mi rispose e dopo averle dato un bacio mi incamminai verso di lui.

ELENA POV'S:
Stavo guardando le vetrine dove c'erano tutti i ricordi delle varie famiglie fondatrice fino ad arrivare alla mia.
Gli orecchini di diamanti spiccavano tra le altre cose, mi ricordo che mia mamma li metteva sempre quando ero piccola.

-Appartenevano ai tuoi genitori?- mi domandò una voce famigliare alle mie spalle.

-C'è tanta storia qui- dissi soltanto al bellissimo ragazzo che avevo di fronte, per l'occasione Stefan indossava uno smoking e gli stava divinamente.

-Le famiglie fondatrici di Mystic Falls vi danno il benvenuto al consiglio dei fondatori- lessi ad alta voce per coinvolgere anche Stefan -È la lista dei primi invitati. Quanti nomi famigliari, sceriffo William Forbs, sindaco Banjiamin Lockwood... quello è Demon Salvatore... e Stefan salvatore....- come diavolo era possibile che i primi invitati erano Stefan e Damon?

-I primi fratelli Salvatore, i nostri antenati una storia tragica a dire il vero- intervenne Damon che era appena arrivato insieme a Caroline.

-Non serve annoiarle con storie del passato- lo interruppe bruscamente Stefan.

-Non è noioso Stefan, mi piacerebbe sapere di più sulla vostra famiglia- dissi.

-Beh io mi annoio, voglio andare a ballare ma Damon non vuole ballare con me... posso prendere in prestito il tuo ragazzo?- si intromise Caroline.

-Oh...- non sapevo davvero cosa rispondere, insomma non volevo che lei ballasse con Stefan ma non volevo neanche essere scortese.

-No non so ballare- rispose il mio ragazzo.

-Certo che sa ballare dovresti vederlo, Valzer, Swing balla tutto- disse Damon.

-Non ti dispiace vero Elena?- mi chiese Caroline.

-Deve decidere lui-

-Beh scusate ma non accetterò un no come risposta- disse e tirò Stefan per un braccio.

Io e Damon eravamo rimasti da soli e questo dopo quello che era successo mi metteva un po' a disagio.

-Vorrei scusarmi per essermi comportato da stronzo di bassa lega l'altro giorno quando ho cercato di baciarti non ho scuse, il mio psicanalista dice che esterno sentimenti repressi per punire Stefan- disse Damon.

-E perchè?- chiesi curiosa.

-È acqua passata non voglio neanche parlarne, diciamo che gli uomini della famiglia Salvatore sono stati maledetti dalla rivalità tra fratelli. Ebbe tutto inizio con i primi fratelli Salvatore... il cognome Salvatore significa nobiltà in questa città fino alla guerra, c'è stata una battag....-