The vampire diaries

L'ora della verità

POV'S STEFAN:
-Dov'è il mio anello?- mi chiese affannato Damon.

-Non ti servirà più- lo informai al sicuro da lui.

-Da quanto tempo sono qui?- mi chiese cercando di alzarsi da terra.

-Tre giorni- lo informai.

-Che stai facendo?- mi chiese digrignando i denti.

-Nel medioevo quando le azioni di un vampiro rischiavano di esporre e danneggiare l'intera razza questi veniva rieducato invece di essere punito- lo informai.

-Tu sai cosa accade se non mi nutrirò di sangue?- mi chiese lui.

-Diventerai sempre più debole fino a non poterti più muovere ne parlare, dopo una settimana la tua pelle si seccherà e ti mummificherai, sarai un cadavere vivente, incapace di nuocere per SEMPRE- gli dissi.

-Intendi lasciarmi nello scantinato per sempre?-

-Ti ho ignettato abbastanza verbena per mantenerti debole, quando ti si fermerà la circolazione ti porterò nella cripta di famiglia e tra 50 anni ti giudicheremo di nuovo- gli spiegai.

-Sono più forte di quanto tu creda- mi avvisò.

-Lo sei sempre stato! Ma non sei più forte della verbena e lo sappiamo entrambi... mi dispiace non doveva andare così- dissi e dopodiché chiusi la porta della cella nello scantinato lasciando Damon a marcire.

POV'S ELENA:
La sveglia che suonava imperterrita mi svegliò dal mio bel sogno, con una mano la bloccai e scostai le coperte dal mio corpo, raggiunsi il bagno e aprii la porta ancora assonnata.
Al suo interno trovai Vicky la sorella di Matt.

-Scusa ho quasi finito- disse lei con lo spazzolino in bocca.

-Non importa fa con calma- le sorrisi e chiusi la porta alle mie spalle.
Vicky con mio fratello? Questo si che è strano.
Scesi le scale e raggiunsi la cucina dove zia Jenna stava preparando la colazione.

-Genna sei al corrente di quello che sta accadendo di sopra?- le domandai.

-Si- rispose tranquilla.

-E non hai obiezioni?-

-Potrebbe essere solo più furbo, almeno farla entrare e uscire di nascosto... ah e per la cronaca non sarò a casa per cena- mi informò.

-Allora lo farai sul serio! Uscirai con Logan- la stuzzicai.

-Uscirò con Logan e lo torturerò... e tu hai avuto notizie di Stefan?- mi chiese a bruciapelo.

-Non da quando ha lasciato quel messaggio vago tre giorni fa "Ciao Elena io... c'è una cosa che dovrei fare, ti spiegherò tra qualche giorno"- le risposi.

-E tu non lo hai chiamato?-

-No e non ho intenzione di farlo- dissi sicura.

-E tutto questo ti sta bene?-

-No a dire la verità no... ma non voglio piangerci sopra, prima ho preso il mio diario ma poi ho pensato cosa dovrei scrivere? Non voglio essere una di quelle ragazze che smette di vivere per colpa di un tizio qualunque- le risposi.

-D'accordo allora- disse insicura.

-️Starò bene- la confortai abbracciandola.

POV'S STEFAN:
-È sveglio,è debole ma è meglio non entrare nel seminterrato. È Damon non so quanto possa essere pericoloso- informai mio zio.

-Vai a scuola?- mi chiese.

-Sono qua per vivere una vita vera, è ora di farvi ritorno e a Elena se ancora vorrà parlarmi- informai Zack.