Capitolo 6

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ZampadiBosco correva sentendo il terreno umido e gli steli d'erba sotto i polpastrelli, il suo manto sfiorava quello di Zampad'Argilla.

L'apprendista alzò lo sguardo per qualche secondo, osservando la luna che iniziava ad alzarsi nel cielo, velata da alcune nubi candide, poi la sua attenzione tornò alla distesa erbosa davanti a lui.

Poco più avanti intravedeva le quattro grandi querce che formavano Quattralberi e i cespugli e gli alberi che la circondavano.

Accelerò il passo, evitando i primi tronchi della foresta davanti a lui.

StelladiVolpe proseguiva veloce davanti a SchizzodiFango e DenteSalato, il suo manto fulvo splendeva sotto la luce della luna appena sorta.

ZampadiBosco era meravigliato dalla determinazione e dalla forza del leader, nonostante fosse ormai molto anziano.

ErbaBianca gli aveva detto che StelladiVolpe era già leader quando lei e  CuordiZaffiro erano cuccioli.

Ad un certo punto StelladiVolpe si fermò, osservando la conca in cui si intravedevano numerosi gatti provenienti da ogni clan.

ZampadiBosco sentiva chiaramente gli odori degli altri gatti.
C'era l'odore pungente del Clan della Tenebra, quello del Clan del Tuono e l'olezzo di pesce proveniente dal Clan del Fiume.

L'apprendista incrociò lo sguardo emozionato di Zampad'Argilla, che muoveva i baffi, impaziente.

"Seguitemi" miagolò secco StelladiVolpe, gonfiando il petto e assumendo un'aria nobile, avanzando passo dopo passo dentro la conca.

SchizzodiFango e DenteSalato lo seguirono e dopo di loro vennero i guerrieri, poi i due apprendisti.

ZampadiBosco vide il mentore chinarsi verso di lui.

"Quando arriveremo avrai il permesso di parlare con gli altri apprendisti, ma attento a non spifferare troppe informazioni sul nostro clan, chiaro?" sussurrò Piumad'Aquila all'orecchio dell'apprendista.

ZampadiBosco annuì prontamente alzando il mento con aria fiera e seguendo il suo gruppo.

Davanti a lui vedeva un grande spazio nel cui centro c'era un'enorme roccia, che aveva spazio per almeno quattro gatti adulti.

Seduti accanto alla roccia, tre gatti stavano parlando tranquillamente.
Due di essi erano di un colore sul grigio, mentre l'altra era una gatta rosso scuro dai luminosi occhi ambrati.

Quest'ultima lanciava in giro occhiate guardinghe e incrociò lo sguardo di ZampadiBosco, che provò un brivido lungo la schiena nel guardarla.

La gatta sembrava molto interessata a lui, e lo fissava come se lo conoscesse. Poi la sua attenzione tornò a StelladiVolpe, che guardò con scherno.

Deglutendo, ZampadiBosco avanzò seguendo il suo mentore.

Nella conca si intravedevano alcuni gruppi di gatti. Zampad'Argilla gli si affiancò, guardandolo.

"I leader non hanno ancora cominciato a discutere. Vuoi cercare il gruppo degli apprendisti intanto?" domandò l'amica.

ZampadiBosco annuì e cercò con lo sguardo.
Intravide un gruppetto di quattro gattini di piccola taglia e capì che erano apprendisti.

"Laggiù" indicò il punto con la coda a Zampad'Argilla, che per tutta risposta si incamminò verso di loro.

Zampad'Argilla si sedette davanti a loro, muovendo la punta della coda.
"Possiamo unirci alla conversazione?" domandò allegramente.

Quattro paia di occhi curiosi si avventarono su di lei e su ZampadiBosco, che si sedette qualche secondo dopo l'amica.

"Io sono Zampad'Argilla. E lui è ZampadiBosco" dichiarò la gattina piena di se.

~•Warrior Cats •~ L'Ultima Battaglia. "L'Ascesa Di MorsoGhiacciato"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora