YOONGI'S POV
<<Buona sera, nuovo arrivato>> urla Hoseok, tenendo in mano un bicchiere pieno di un liquido giallo, non appena entro nella stanza. <<Accomodati pure, prendi da bere se vuoi, è sul tavolo sennò è in frigo>> annuisco, guardando la stanza piena di decorazioni e luci, mentre sul divano ci sono sedute diverse persone a bere, parlare o a baciarsi. Mi avvicino a quella che credo sia la cucina, e sospirando prendo un bicchiere. Lo avvicino al naso e quando ho capito che era alcol, l'ho bevuto.
Cerco una poltrona, o una sedia, libera e quando l'ho trovata mi ci siedo. Sorrido, bevendo il contenuto del bicchiere mentre guardo le diverse persone nella stanza, solo per poi aggrottare le sopracciglia quando vedo due persone familiari. Socchiudo gli occhi, sussultando quando riconosco Jimin, sopra le cosce di Hoseok che si baciano.
<<Che cazzo...>> sussurro. Chiudo gli occhi, inspirando ed espirando <<È stato un errore>> mi alzo, lasciando il bicchiere sopra il tavolino di fronte e lentamente mi avvicino all'uscita.
<<Yoongi? Sei davvero venuto?>> mi volto.
<<Sto andando via>>
<<Perché? Potresti restare...>>
<<Non ho motivo per cui restare, Park>>
<<P-Park?>>
<<Devo andare>> borbotto ma vengo fermato dalla sua mano sul mio polso.
<<Ho fatto qualcosa di sbagliato?>>
<<No, cosa avresti fatto?>> allontano il braccio, ignorando le sue parole, mentre torno verso la mia nuova stanza.
——
JEONGGUK'S POV
<<Oh davvero?>> urlo quando sullo schermo appare la scritta 'Sei offline' <<Volevo solo vedere Iron-man...>> prendo il cellulare, chiamando un numero e mentre aspetto che risponda mi sdraio sul divano, appoggiando un piede sulla parte superiore.
<<Ehi Nam>>
<<Gguk, sono le undici... cosa vuoi?>>
<<Non ho internet...>>
<<È ovvio, non ti sei ancora iscritto alla scuola, non hai i privilegi>> gemo infastidito, calcinado un cuscino sul pavimento.
<<Ma volevo fare una serata cinema!>>
<<Falla domani allora>>
<<Sei terribile amico>> borbotto.
<<E tu sei un bambino... è tardi ma... potrei fare un'eccezione. Vieni in camera mia, sono con Seokjin, forse riuscirà a risolvere la situazione>>
<<Ma così finirò all'una...>>
<<Vuoi provarci o no?>>
<<Sì, aspettami, sto arrivando!>> urlo, cadendo dal divano. Mi alzo e ignorando il fatto che sono in pigiama e senza scarpe esco dalla stanza, salendo al piano superiore.
<<Namjoon? Sono io>> busso alla porta
<<Jeongguk?>>
<<T-Taehyung? Che ci fai qui?>>
<<Passo il tempo. Tu perché sei qui?>> Namjoon si avvicina a lui, toccandogli la spalla.
<<Tae, non fare così, lascialo entrare, l'ho chiamato io>> annuisce e apre la porta, facendo un cenno con la mano per dirmi di entrare. <<Seguimi, Seokjin ora è occupato, mi occupo io dei documenti>> seguo Namjoon, fermandomi nel salotto per guardare Taehyung e Seokjin.
<<State guardando Iron-man?>> spalanco gli occhi, avvicinandomi al divano.
<<Gguk, andiamo... non vuoi avere la connessione?>>
<<Oh... giusto>>
<<Ehi, aspetta>> guardo Seokjin, che si volta verso di me <<Volevi vedere un film... quale?>>
<<Lo stesso>> sorrido indicando la televisione.
<<Vuoi restare? Sei amico di Namjoonie
quindi...>><<Grazie ma no, ho già preparato tutto nella mia stanza>> guardo per qualche secondo Taehyung che sembra irrequieto.
<<Ehm...>> Namjoon torna nel salotto, grattandosi il collo <<Gguk->>
<<Ho già capito Joonie...>> continua Seokjin <<Tae, pensaci te>>
<<Ma- oggi è il mio giorno di riposo!>>
<<Tae...>> Seokjin gli accarezza il braccio, mentre l'altro alza gli occhi al cielo. Aggrotto le sopracciglia quando Taehyung inizia a fare dei movimenti con le mani e successivamente una piccola luce lascia le sue dita. Annuisce a Seokjin.
<<Jeongguk, puoi tornare in camera... avrai la connessione>><<Cosa...>>
<<Non fare domande>> ridacchia <<Nam!>> cambia espressione, indicando Namjoon <<Vedi di avere le fotocopie dei documenti per
quel Min!>><<Lo farò, amore! Giuro, sarà tutto pronto>>
<<Sarà meglio>> manda un bacio a Namjoon per poi guardarmi <<La mia offerta è ancora valida>>
<<Grazie ma non voglio disturbare->>
<<Lo accompagno alla porta>> sbotta Taehyung, alzandosi dal letto. Annuisco e lo seguo.
<<Lo sai vero?>> distoglie lo sguardo, diminuendo il passo.
<<Sì>>
<<Chi l'ha detto?>>
<<Perché? Gli farai qualcosa?>> scherzo e volto di scatto la testa verso di lui quando annuisce.
<<Ho detto agli altri di non divulgare la cosa>>
<<Non lo conosco>> mi fermo quando arriviamo alla porta <<È difficile... vivere così?>> mi mordo la lingua quando mi rendo conto della frase. Non è la cosa migliore da dire nella nostra prima e vera conversazione...
<<Secondo te è facile?>>
<<No... mi dispiace>>
<<Non esserlo, non è colpa tua>>
<<Lo so, ma è stato ugualmente maleducato da chiedere...>>
<<Va bene, ci sono abituato ormai>> sorride <<Ora vattene, devi guardare Iron-man, no?>>
<<Oh, giusto!>> ridacchio, aprendo la porta.
<<A domani, forse, Taehyung!>><<A dopo... calzini d'Iron-man>> espiro e scoppio a ridere, uscendo dalla stanza.
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Jung Hoseok
-28 anni
-Volpe
-Amico di Park Jimin e Kim Taehyung
-L'unico che ha il coraggio di creare le feste-
Lim Ari
-23 anni
-Mutaforma
-Ex amica di Kim Taehyung
-Ha svelato la "malattia" di Taehyung a metà della scuola
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life in a "normal" school [vkook]
FanfictionA Jeon Jeongguk e Min Yoongi è venuta l'idea di cercare una scuola, un rifugio difficile da trovare essendo nascosto in una foresta. Quel posto è per lo più un mito, un paradiso per le persone non umane. I due, odiati e cacciati dalla città, inizian...