TAEHYUNG'S POV
<<Ciao! Io sono Park Jimin, lui è Taehyung, vi faremo vedere la scuola>> Jimin sorride. <<Questo è il vostro programma>> mostra ai due un foglio <<Vi farò vedere le classi e il come funziona questo posto>>
<<E lui cosa farà?>> uno mi indica, forse Jeongguk.
<<Quello che->>
<<Ci farà compagnia>> Jimin mi pizzica il braccio per non farmi continuare. Annuisce ed escono dalla stanza, chiudendo la porta. Sospiro e qualche secondo dopo iniziamo il tour, sbadiglio ascoltando Jimin spiegare le diverse materie e il dove andare al cambio della classe.
Aggrotto le sopracciglia vedendo uno dei due guardare Jimin, sarà la quinta volta che Jimin indica una cosa da guardare e l'altro guarda l'angelo.
<<Taehyung!>> sussulto e mi volto verso la voce, mordendomi il labbro e Jimin, capendo la situazione, si avvicina a me.
<<È Hoseok...>> sussurra e annuisco.
<<Tae, come sei stato in questi giorni?>>
<<Bene>>
<<Ci sarai stasera?>>
<<Stasera?>> diciamo io e Jimin in contemporanea.
<<Sì, la festa, dimenticato? Solo... non dirlo al signor Kim, non voglio essere sospeso per aver fatto una festa>> ridacchia.
<<Ci penserò>> forzo un sorriso.
<<Io vengo, non potrei mai rifiutare>> risponde Jimin.
<<Oh, anche voi due potete venire, dovreste festeggiare... in fondo oggi è il vostro primo giorno>> Hoseok sorride e ci saluta, allontanandosi.
<<Avanti Tae... devi venire!>> Jimin saltella e mi afferra il braccio.
<<Ci penserò... sai quanto è difficile per me>> borbotto.
<<Ah... giusto, scusa>>
<<Nessun problema, continuiamo con il tour, okay?>>
——
JIMIN'S POV
<<Quindi ci andrai?>>
<<Ovvio, le feste di Hoseok sono le migliori... e le uniche>> sorrido guardando Yoongi e Jeongguk, mentre appoggio i vassoi di cibo sul tavolo.
<<Uniche?>>
<<Beh... nessuno ha il coraggio di farle, il preside si arrabbierebbe molto se lo scoprisse. Per ora non è mai successo, ma Hoseok ha una specie di lasciapassare>>
<<Perché?>>
<<È un vecchio amico di Taehyung, quindi non dovrebbe venire sospeso, ma non vuole rischiare>> mangio un raviolo.
<<Ciao ragazzi!>> alzo gli occhi al cielo
alla voce fastidiosa <<Voi due dovete essere nuovi>><<Vattene Ari>>
<<Non sarei venuta qui ma cerco Taehyung, poi ho visto loro...>> guarda per lo più Jeongguk, accarezzandogli un braccio.
<<Non toccarmi>> sibila Jeongguk, allontanando la ragazza.
<<Che maleducato...Tae?>>
<<Non ti parlerà>> borbotto continuando a mangiare.
<<Oh, non puoi convincerlo?>> si sposta di posto, sedendosi al mio fianco.
<<Pensi che ti parlerà dopo che hai detto a metà della scuola il suo segreto?>>
<<Era un errore! Ero ubriaca e... io- non so cosa mi sia preso, davvero>>
<<Nessuno ti crede ormai. Vattene>> stringo la forchetta, piegandola leggermente. <<Sai, ora che ci penso... hai fatto un errore>> ridacchio <<Potresti ritrovarti una mattina cieca, magari pelata o forse con tre braccia... Taehyung si divertirebbe così tanto>> sorrido, spostando una sua ciocca di capelli.
<<N-Non lo farebbe>> trema.
<<Sicura?>> non risponde, alzandosi per poi allontanarsi velocemente.
<<E questo cos'era?>> mi volto verso Jeongguk.
<<Una stronza che chiede scusa>>
<<Jimin?>>
<<Sì Yoongi?>>
<<Cosa sei?>>
<<Per te cosa sono?>> sorrido, appoggiando il mento sopra il palmo.
<<Non lo so... quanti anni hai?>>
<<Duecentoventicinque>> spalanca gli occhi.
<<Vampiro?>> prova ad indovinare Jeongguk. Scuoto la testa.
<<Fantasma?>> guardo Yoongi.
<<No... ma tu lo sei, giusto?>>
<<C-Come...>>
Ridacchio <<Non sono stupido... sei passato letteralmente attraverso una porta>>
<<Oh, vero...>> si gratta il collo <<Quindi?>>
<<Non ci credereste... io>> mi indico <<Sono un angelo>> sposto i miei capelli.
<<Ci avrei dovuto pensare prima... è davvero un angelo>> arrossisco quando sento il sussurro di Yoongi.
——
JEONGGUK'S POV
<<Non è male dopotutto>> guardo il giardino di fronte a noi.
<<Hai ragione>> borbotta Yoongi <<Vuoi rimanere, vero?>>
<<Ovvio, qui nessuno ci dovrebbe infastidire>> prendo una scatolina dalle mie tasche, prendendo una sigaretta. <<Merda... hai un accendino?>> Yoongi si controlla la giacca, per poi negare.
Una persona si avvicina a me, appoggiando la fiamma di un accendino all'oggetto tra le mie dita. <<Grazie>> annuisce. Alzo gli occhi al cielo <<Si dice prego, Taehyung>> alza lo sguardo, strizzando gli occhi per poi sospirare.
<<Prego... ehm...>>
<<Jeongguk>>
<<Sì, Jeongguk... prego>>
<<Mh...>> lo guardo allontanarsi e piego leggermente la testa verso destra quando lo vedo passarsi una mano contro gli occhi. Sta piangendo? Cosa diavolo ho fatto ora?
<<Che problemi ha...>>
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life in a "normal" school [vkook]
Hayran KurguA Jeon Jeongguk e Min Yoongi è venuta l'idea di cercare una scuola, un rifugio difficile da trovare essendo nascosto in una foresta. Quel posto è per lo più un mito, un paradiso per le persone non umane. I due, odiati e cacciati dalla città, inizian...