La principessa della Luna

confrontarsi

Si trovava nella sala del trono, circondando dagli Shitennou. Queen Eileen sedeva nel trono ascoltando la conversazione silenziosamente.

" Lady Beryl aveva ragione" disse Kunzite "stavate frequentando la Principessa della Luna!"

Lady Beryl? Quell' infima donna aveva dunque parlato? Eppure lui l' aveva avvertita...

"Pensate se la voce si spargesse tra il popolo!" Disse Nefrite "vi considererebbero un traditore"

Endymion rimase in silenzio. Ormai ció che era fatto era fatto. No, non lo avrebbero visto come un traditore bensì come un riunificatore di popoli diversi, un grande imperatore. E al suo fianco ci sarebbe stata Serenity.

"L' ho sposata" disse quasi in un sussurro.

"Princess Serenity é mia moglie" disse di nuovo, sta volta a voce piú alta.

Gli Shitennou si voltarono verso Eileen, in attesa di una sua reazione. La regina, tutta via, non disse una parola. Rimase in silenzio, con il gomito appoggiato al bracciolo del Trono. Sembrava quasi annoiata dal discorso, un discorso che riguardava il futuro del figlio.

"Maestà..." Cercò di esordire Kunzite, ma la donna gli fece cenno di tacere.

La cosa migliore sarebbe stata dichiarare nullo il matrimonio, infondo era in suo potere, ma avrebbe mai potuto? Secondo le tradizioni del villaggio in cui era cresciuta annullare un matrimonio benedetto dagli Dei portava sfortuna.

E suo figlio era felice con Serenity, altrimenti non avrebbe mai compiuto un gesto cosí avventato. E quella ragazza doveva amarlo veramente per aver acconsentito a una pazza del genere.

Ripensò all' accordo firmato dai suoi avi e da Queen Selene, rapitrice di Endimione.

"Agli abitanti della Terra é vietato salire sulla Luna, mentre la discesa sulla Terra da parte degli abitanti della Luna é consentita esclusivamente alla regina in carica del Silver Millennium in rare occasioni quali, matrimoni, incoronazioni o funerali..."

La storia si stava ripetendo, pensò, ma questa volta avrebbe potuto avere un lieto fine.

"Hai la mia benedizione, figliuolo"

Ma come avrebbe fatto a convincere il marito che quella era la decisione giusta? E cosa avrebbe deciso Queen Serenity?

In quel momento entrò un messaggero che si inchinò dinanzi alla regina e al principe.

"Mia regina, porto tristi notizie" disse senza staccare lo sguardo da terra. "Il Re vostro marito é morto"

Nella Sala del Trono calò il silenzio interrotto solamente dal pianto straziante di Eileen.
Gli Shitennou si voltarono verso Endymion. Adesso era lui il nuovo Re e Serenity era la nuova Regina consorte.

La principessa, scortata dalle Sailor, andò nella Sala del Trono ove sedeva la madre, visibilmente turbata.

"Potete andare" disse la Regina senza staccare gli occhi dalla figlia.

Le Sailor Guardians annuirono e, dopo aver fatto un leggero inchino, si congedarono.

Queen Serenity rimase a lungo a guardare la figlia senza dire una parola.

"Mi hai deluso" riuscì a dire infine.

Serenity aveva le lacrime agli occhi. Lo sapeva, lo sapeva. Non sarebbe mai dovuta andare sulla Terra eppure lí aveva trovato l' amore e la madre avrebbe dovuto accettarlo. Si avvicinò al Trono e si buttò ai piedi della madre.

"Perdonatemi, perdonatemi" disse tra le lacrime. "Non avrei dovuto farlo e ne sono consapevole ma non punitemi"

"Alzati" esclamò la regina, dura.

La principessa obbedì.

"Ti penti di ciò che hai fatto?"

Serenity ci pensò un attimo. Perché mai avrebbe dovuto pentirsi? Aveva conosciuto il suo vero amore. No, non si pentiva di nulla. Non era mai stata felice come lo era stata nelle ore trascorse con Endymion.

"Non mi pento di niente. Ho conosciuto Prince Endymion e..."

La madre sbiancò all'improvviso. Non era certo la risposta che si aspettava dalla figlia.

"Ho saputo che hai conosciuto il principe della Terra, ma sta certa che non lo rivedrai mai piú"

Serenity sorrise. Non aveva ancora detto il grosso.

"Non posso separarmi da lui, siamo uniti dal sacro vincolo del matrimonio. Adesso lui é mio marito"

La regina si alzò e si avvicinò alla figlia con fare minaccioso. Le tirò i capelli e la costrinse a guardarla negli occhi.

"Quand' é successo?" Chiese.

"Proprio oggi, qualche ora fa" la principessa non smetteva di sorridere, sapeva di averla vinta. "Noi ci amiamo e tu non puoi farci nulla"

Queen Serenity si alzò una mano come par dare uno schiaffo alla figlia, ma si fermò subito. La regina del Silver Millennium non usava mai la violenza.

Il suo sguardo si fece meno duro, ma non si era completamente addolcito.
Avrebbe voluto proteggere la figlia ma adesso non poteva fare piú nulla.

"Accoglieremo con piacere tuo marito" disse la parola marito quasi sputandolo.

La principessa sorrise: aveva vinto