La principessa della Luna

morte e rinascita

Serenity ed Endymion erano nella terrazza del salone che osservano la Terra in silenzio. Il Principe del Golden Kingdom era stupefatto da quella meravigliosa vista. Non pensava che il suo Pianeta fosse cosí bello.

"Adesso capisco perché avevi il desiderio di vedere la Terra"

La Principessa si girò verso di lui e sorrise. Gli afferrò la mano e la strinse forte.

"Penso che il Destino ci abbia voluto assieme"

Il Principe si avvicinò sempre di piú alla ragazza e la baciò.
Serenity era felice. Finalmente aveva dimenticato il suo terribile sogno e credeva veramente che avrebbero potuto vivere felici.

All' improvviso vide se stessa trafiggersi il petto con la Spada Lunare e cadere a terra. No, si disse, non poteva essere.
Fece qualche passo indietro e strinse forte i pugni.
Il Silver Millennium non sarebbe caduto, lei avrebbe continuato a vivere e sarebbe diventata regina della Luna e della Terra.

"Serenity, tutti bene?" Chiese Endymion, preoccupato.

"Eh? Si, sto bene" rispose, come risvegliandosi da un sogno.

Il Principe l' abbracciò.
Lei si sciolse a quel contatto fisico di cui aveva tanto bisogno per sentirsi protetta.

In occasione del matrimonio dei principi della Luna e della Terra gli scalini che conducevano all' Earth Portal erano diventati visibili.

Queen Beryl cominciò a salirli seguita da tutto il suo seguito.
Intanto Queen Metalia vegliava sull' operato della sua serva.

"Serenity, sto arrivando!" Disse tra un ghigno.

Finalmente gli scalini terminarono e la donna si ritrovò d' avanti all' Earth Portal. Era cosí bello... L' unico problema era che non riusciva ad aprirlo.
Si fece da parte e alcuni dei suoi scagnozzi cominciarono a battere con un tronco d'albero.

La festa procedeva tranquillamente, finché per il palazzo non riecheggiarono dei boati. La musica cessò, gli invitati si fermarono e guardarono Queen Serenity.

La regina della Luna ebbe un terribile presentimento.

" L' Earth Portal!" Gridò e cominciò a correre.

Venne seguita dalle guerriere Sailor, dagli Shitennou e da Queen Eileen.

Quando arrivarono d' avanti al portale esso venne abbattuto dall' esercito di Beryl.

"Chi siete?" Esclamò la regina della Luna stringendo forte il Moon Stick.

Queen Beryl si fece avanti.

"Mi chiamo Beryl, regina, e sono qui per decretare la tua fine! Consegnami il Cristallo d'Argento Leggendario, in nome di Metalia!"

Eileen si fece avanti e si posizionò accanto a Queen Serenity.

"Lady Beryl, siete voi?" Chiese incredula.

"Ormai sono Queen Beryl, regina del Dark Kingdom" e, con un gesto della mano, fece sbattere la regina della Terra al muro.

Le guerriere Sailor e gli Shitennou si posizionarono d' avanti a Queen Serenity.

"Regina, andate a cercare Princess Serenity!" Disse Venus afferrando la sua catena.

La regina guardò Luna e Artemis.

Avrebbe voluto fare qualcosa, non se la sentiva di lasciare le Sailor Guardians da sole contro il nemico ma qualcuno doveva andare ad avvisare Serenity.

In quello stesso momento, da qualche parte nel Moon Palace, i tre talismani delle guerriere del sistema solare esterno cominciarono a risuonare.

"Uranus, che sta succedendo?" Chiese Neptune.

La bionda guerriera del vento non ebbe tempo di rispondere perché d' avanti a loro apparve l' ultima guerriera: Sailor Saturn, la guerriera della distruzione.

Le due compagne caddero a terra e, prima di chiudere gli occhi per sempre, cercarono la mano l'una dall'altra.

"Venus Love-Me Chain!" Con la sua catena la guerriera di Venere riuscí a fermare un' umano che si stava per aggredirla.

"Attenta Venus!" Kunzite fermò un' uomo che stava per attaccare la leader delle Sailor Senshi.
Venus lo guardò ammirata, grata per averle salvato la vita.

"Spirito maligno, sparisci!"

La sacra pergamena di Mars colpí Queen Beryl, ma la donna non si fece nulla.

"Stupide guerriere Sailor, i vostri miseri attacchi non mi fanno nulla!"

Nefrite, esasperato da quella donna, afferrò l' elsa della sua spada e si scaraventò su di lei.
Beryl lo afferrò per il collo, impedendogli di muoversi.
Si sentí un rumore di collo spezzato e Nefrite cadde a terra, morto.

"Nefrite!" Gridò Kunzite vedendo il compagno d' armi morto.

"Non dovete combattermi" disse Beryl "io sono la vostra signora"

"Il nostro unico signore é Prince Endymion" gridò Zoisite.

" Noi ti combatteremo fino alla morte!" Gli fece eco Giadeite.

La prima guerriera a perire fú Jupiter.

"Supreme Thunder!" Gridò la guardiana di Giove.

La regina del Dark Kingdom respinse l' attacco di Jupiter e lo reindirizzò contro la proprietaria. La guardiana cadde a terra e non si alzó piú.
Venus, Mars e Mercury rimasero a guardare il corpo inerme dell' amica in lacrime. Avevano appena perso piú di una semplice amica.

"Venus" Mars chiamò la paladina dell'amore "va a cercare la principessa"

"Ma non potete combattere da sole"

Sapeva benissimo di essere la guerriera piú forte e avrebbe desiderato combattere affianco delle amiche, non sopportava l' idea di vedere i loro corpi morti. Eppure la guerriera della passione aveva ragione: qualcuno doveva proteggere Queen Serenity e la principessa.

"Ce la caveremo" disse l' amica con sguardo triste. Forse non si sarebbero mai piú riviste.

"Vengo con te" disse il capo degli Shitennou afferrando la spalla della bionda.

"Tu devi aiutare i tuoi amici" disse seria la guerriera.

" Possiamo farcela anche da soli" disse Zoisite. "Tu devi proteggere il principe"

Kunzite guardò il corpo privo di vita di Queen Eileen. No, il suo principe non avrebbe fatto la stessa fine.

"E va bene, puoi venire" disse infine la  protettrice di Venere.

I due cominciarono a correre.
Il cuore di Venus batteva forte come un tamburo. E se non fosse arrivata in tempo? E sa la sua principessa fosse già morta? No, non doveva neanche pensarlo.