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"MACY! DOVE STAI ANDANDO" sento la voce di Ellen, ovvero la mia madre adottiva..

"Esco! Non posso uscire?! Ho 17 Anni Ellen, so cavarmela anche da sola" grido furiosa

Non sono più una bambina ormai.. E poi a lei non è mai fregato un emerito cazzo di me.. Neanche a george, ovvero suo marito.. Sono soltanto due stronzi che mi hanno lasciata a marcire per tutta la mia vita da sola.. Sono dovuta crescere senza genitori.. Perché loro avevano sempre qualcosa di meglio da fare invece di stare con me.. Mi usavano più che altro.. E non mi hanno mai davvero amata.. Ma chi l'ha mai fatto giusto? I miei veri genitori mi hanno abbandonata quando avevo appena 2 anni..

"Signorina, sono le 11 e mezza di sera, pensi che io e tuo padre non sappiamo che vai a fare la puttana?!"

Mi sentì qualcosa nel petto. Era rabbia, rabbia, tristezza,disprezzo.

"Che cazzo ne sai della mia vita eh? E prova a chiamarmi Puttana un'altra volta" ! Gridai "e poi tu e george non siete i miei genitori, quindi lasciami in pace e basta! Non te n'é mai fregato nulla, non fare finta che ora sia cambiato qualcosa! Io non sono nulla per voi!" Gridai e sbattei il portone di casa uscendo, prima che lei potesse dire qualcosa

Mi sentivo odiata, odiata da tutto il mondo.. Questo mondo di merda pieno di gente di merda e coglioni del cazzo. In 17 anni ho capito che la vita é soltanto una stronzata. Ti senti bene per un secondo, e quella felicitâ non dura un cazzo. La mia teoria é che noi non siamo, e mai saremo davvero felici. E moriremo soli, proprio come siamo nati. Ecco, questa é la mia teoria.

Non troveró mai la vera felicitá, o forse si , chissá.. Ma si sa, tutte le cose belle non durano un cazzo.

Comunque, Ellen, pensa che io vada a fare la puttana.. Beh, in veritá, lei non sa che io vado sempre in un posto vicino alla periferia, é un posto bellissimo.. É sempre isolato, e io vengo qui per pensare. Da qui si vedono anche le stelle. É davvero magnifico..ci sono sempre venuta da sola, non ho mai portato nessuno qui. Forse perché é un posto un pó, come dire, riservato per me.. Insomma, io ci vengo per pensare un pó a tutto.. Alla mia vita, alle decisioni, a come sará tutto questo in futuro.. Ma forse , un giornó, ci verró con qualcuno, qualcuno un pó come me, che forse non ha ancora trovato il suo vero posto in questo mondo..qualcuno che riuscirá a capirmi, forse lo troveró

Beh comunque, dopo aver passato un paio d'ore qui, ascoltando musica, bevendo la mia bevanda preferita, la monster, e pensando un pó a tutto guardando le stelle, credo che forse sia il momento di tornare a casa.. Anche se per me quello non é il concetto di casa... Ellen e george per me non rappresentano una famiglia.. E per me la casa è quel posto dove ci trovi le persone che ami che ti aspettano a braccia aperte, un posto dove senti davvero di appartenere.

Io non credo di appartenere a qualcosa, perchè io, ancora,non ho trovato davvero il mio spazio di felicitâ, non ho trovato la mia vera casa.. E a volte mi chiedo se mai la troveró davvero.

Rage And Love//green dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora