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" buongiorno dormiglioni" sorrisi alla vista di Mike,billie, tré e jimmy appena svegli.

Sembravano cosí dolci e indifesi. Aw.

" ehi Macy, dormito bene?" mi sorrise Billie per poi darmi un bacio sulla guancia.

"S-si! Si abbastanza bene" mentí accennando un sorriso

Quella notte io la passai a pensare osservando il cielo.
Non sarei riuscita ad addormentarmi. Quello é piú che certo.

" voi? Dormito bene" chiesi agli altri

" come sempre " rispose jimmy

Poi venne a darmi un piccolo abbraccio

E cosí anche tré e Mike.

" tenete" dissi porgendo una busta con dentro delle brioche
" stamattina mi sono svegliata presto e dato che voi fate sempre tutto per me, beh ho pensato di prendervi qualcosa io oggi" accennai un sorriso
Loro mi ringraziarono e divorarono la loro colazione in men che non si dica.

Poi jimmy chiese
" che si fa oggi? "

" beh in verità io dovrei aiutare Stuart. Devo farlo."
Dissi con aria un pó malinconica

"Tutti noi dobbiamo" rispose Mike

Io sorrisi e gli ringraziai. Sono sempre pronti ad aiutarmi, per qualsiasi cosa.

" beh peró serve un piano" disse tré

" beh possiamo organizzare dei piccoli concerti, e coi soldi ricavati aiutare stuart" propose Billie

" si,dovremmo almeno provare" risposi

" va bene.facciamolo"
Sorrisero

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"Okay.Allora, dividiamoci i ruoli.
Jimmy, tu hai molti amici sparsi qua e là giusto?" Chiese Billie

" be, si. Ho molti amici" rispose Jimmy
" perfetto. Allora tu sei incaricato di portare piú gente possibile allo spettacolo va bene?" Lo guardò Billie

" Certo amico!"

Billie sorrise.
" bene. Macy tu invece andrai da stuart e gli spiegherai la situazione. E ti farai prestare tutto il necessario. Poi potresti, non so andare in giro a distribuire volantini..per te va bene?"

" Ma certo Billie! Lo faccio volentieri" sorrisi

Lui mi ringraziò, poi tornò a parlare.

" mentre noi, ragazzi" parlava con Mike e tré
" dobbiamo prepararci al meglio.dobbiamo montare gli strumenti, accordarci. .insomma deve essere tutto perfetto.poi dobbiamo ovviamente scegliere la scaletta delle canzoni e provare. Dobbiamo darci Da fare"

" si, certo! Conta su di noi" disse Mike

" dobbiamo spaccare il culo a tutti!" Rise tré

E noi lo seguimmo.

" bene, allora quando iniziamo?" Chiese Mike

" che ne dite di...subito?" Proposi io

" io dico, facciamolo!" Disse entusiasta jimmy

"Facciamolo allora" dissero gli altri in coro

Cosí ognuno andò Per la sua strada.

Io andai da Stuart, jimmy a spargere la voce dai suoi amici e i ragazzi ad organizzare tutto.

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" Stuart?" Dissi non appena varcai la soglia del negozio

Nessuna risposta.

" Stuart?" Mi avvicinai

" M-Macy?" Sentì una voce tremolante

Segui il suono della voce che mi portó da stuart.che era a terra.

" STUART! " Gridai lasciandomi cadere sul pavimento freddo.
"Stuart che succede?! Vieni, ti aiuto ad alzarti" gli dissi porgendogli le mani

" io..Non so che mi sia preso Macy. .stavo mettendo tutto al proprio posto quando mi sono sentito come una fitta al cuore.
Non riuscivo- non riuscivo a respirare ..e sono caduto" rispose con la voce tremolante

Io lo abbracciai forte a me.

" Stuart tu devi farti vedere da qualcuno." Dissi guardandolo poi negli occhi

" non posso. Il -il negozio " disse stuart con una lacrima che gli rigava il viso.

Io gliela asciugai.

" no stuart.al negozio penserò io. Abbiamo già organizzato uno spettacolo con i ragazzi.e con i soldi che riceveremo pagheremo tutto quello che c'è da pagare" gli risposi

" Macy..." mi guardò stuart con occhi orgogliosi.come un padre guarda una figlia.
" Macy tu hai fatto davvero tutto questo per me"

" Ma certo stuart...e lo rifarei altre cento volte se necessario." Lo guardai azzeccando un sorriso.

Lui mi guardó, per poi portarmi in un caloroso abbraccio.
Mi sentivo cosí bene.lui per me era come il padre che non avevo mai avuto.
Era quella figura paterna di cui io avevo tanto bisogno.
Per questo non volevo che gli succedesse nulla.avevo bisogno che lui restasse.

" stuart" Mi staccati dall abbraccio per poterlo guardare
" ora però dobbiamo andare.devi farti vedere da qualcuno.va bene?"

"Si Macy...va bene"
" ah e Macy...grazie.di tutto.per aiutarmi,prenderti cura di me.sei come la figlia che non ho mai avuto e che vorrei tanto." Mi sorrise

" e tu sei come il padre che non ho mai avuto ma che vorrei davvero tanto" lo guardai, e una piccola lacrima scese giù per il viso
"Ti voglio tanto tanto bene" lo abbracciai di nuovo

" pure io Macy. Tanto"
Disse stringendomi a se.

Rage And Love//green dayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora