Rage And Love//green day

~5~

Quella notte riuscì stranamente ad addormentarmi. Avevo bevuto un pó. Ma niente in confronto A quello che avevano bevuto Billie E Mike.
Loro erano davvero andati.
Quando mi sveglia vidi billie vicino A me che dormiva beato. Aveva il volto girato verso la mia parte.
Aveva un aspetto così angelico quando dormiva. Sembrava quasi innocuo.
Restai a guardarlo per un pó.

"Hai finito di fissarmi? Così mi sciupi" Sentì la voce di Billie mentre accennava un sorriso

"Io-non ti stavo guardando" ribattei per poi voltarmi

"Okay" disse lui ancora con un sorriso sulle labbra.

"Cazzo che mal di testa" continuó Billie

"Ci credo, ti sei proprio lasciato andare ieri sera, hai bevuto troppo " risposi io avvicinandomi un pó a lui

"Qualche probleme? Io faccio che cazzo mi pare. Non sei mia mamma" rispose lui

"Non ti ho detto cosa devi fare o non fare. La mia era soltanto un'afferamzione. Non devi fare il coglione.."

Risposi io un pó turbata. Quel ragazzo mi dava proprio sui nervi a volte.

"Bene allora non me ne frega delle tue stupide affermazioni" mi disse alzandosi

"Chi cazzo se ne frega allora"ribattei io scontrosamente

Lui sbuffó.

Lo odio di giá. Che rabbia.

"Buongiorno" disse Tré aprendo un pó gli occhi. Ma perché mi faceva tenerezza? Bah.

"Giorno" gli sorrisi

"Ah , così a lui sorridi e a me fai la ramanzina eh?" Rispose billie

"Avrei sorriso anche a te se solo tu fossi stato un pó più gentile" dissi sicura di me.

Lui sbuffó di nuovo.

Avevamo dormito in una specie di tendone.io, Billie , mike , tré e Jimmy
Avevamo dormito nello stesso posto, mentre gli altri dove c'era altro spazio.

Avevamo deciso così.

"Ehy mike" dissi vedendolo aprire leggermente gli occhi

"Ma dove sono?" Chiese Mike

Io risi.

"Buongiorno anche a te, Jimmy" lo guardai mentre si strofinava non proprio delicatamente gli occhi.

"Ehy" rispose lui

"Oh comunque ragazzi.. Volevo dirvi grazie.. Insomma, per avermi ospitato" sorrisi

"Oh, ringrazi anche, ora?" Disse billie.

"Andiamo Billie, devi rovinare sempre tutto? Cristo."dissi un pó incazzata.

Lui rise. Ma che cazzo rideva.
Anche se devo ammettere che aveva una risata contagiosa

"Comunque di niente" " sei la benvenuta" dissero gli altri

Io sorrisi a quell'affermazione.

Infondo, rimasi un pó stupita. In questi anni, tutti mi avevano proibito di andare in periferia perché mi dicevano sempre che quella gente era da evitare. Ma a me piacevano. Certo, forse apparte qualcuno rompicoglione. Ma erano persone okay.
Giá!

"Che si fa oggi?"
Chiese tré

"Quello che facciamo sempre" disse billie
"Cioé un cazzo" sorrise

Io non potei fare a meno di sorridere, anche se non avrei voluto, perché non volevo dare una soddisfazione a Billie.

Lui mi guardo per qualche secondo.
Per poi voltarsi e sorridere.
Wow.

"Comunque dobbiamo anche provare" disse continuando Mike
"Certo" ribatté billie convinto
"Provare?" Chiesi
"Vedrai" rispose billie sorridendomi

La mattina passó velocemente.
Io ancora mi chiedevo cosa dovessero provare. Bah, si vedrá.

Avevamo finito da un pó di mangiare qualcosa, quando sentì una voce.

Era di Billie. Dalla sue labbra uscì un suono bellissimo. Seguito da parole altrettanto belle. Poi gli strumenti in sottofondo. Il suono della Batteria rimbombava nella stanza, insieme al basso e alla chitarra. Era, era qualcosa di magico.

Mi ricordavano qualcosa che avevo giá sentito.
Una sensazione nuova per me.
Una sensazione a dir poco stupenda.
Una sensazione di Libertá.

Aspettate un attimo
Oh mio dio.

Erano loro.

Erano loro,
Gli Sweet children!