Rage And Love//green day

~10~

Quella notte non dormìì per niente.
Proprio non ce la facevo.
Ripensai a tutta la mia vita. Ai miei genitori che mi avevano abbandonata , ai miei genitori adottivi che non mi avevano nemmeno cresciuta. Non avevo una famiglia. Ripensai a tutte quelle cazzo di persone che mi stavano molto sul cazzo. Per tutti ero diversa, strana. Solo perché io amavo generi diversi di musica. Solo perché preferivo il punk a tutto il resto. Solo perché io preferivo mettermi un maglione gigante addosso che restare mezza nuda. Solo perché io ero acida nei confronti degli altri.
Solo perché io preferivo restare da sola a pensare con le cuffie dentro le orecchie , che andare a divertirmi in discoteca.
Ma io ero quella sbagliata per tutti.
Io ero sbagliata per la societá.
Ero diversa.
Ma ero semplicemente me stessa, e avrei voluto soltanto qualcuno che mi accettasse per quello che ero.

Purtroppo non andó mai così.

Io sento che la vita sia soltanto una merda. Tutto qui.

"Ehy" sentì una voce

"Mike" sospirai per non farmi sentire dagli altri

" non riesci a dormire eh" sussurró lui guardandomi un pô tristemente

"Vuoi la verità? No" "e tu, invece, come mai sveglio" chiesi

" non saprei , non riesco a dormire. Penso e penso continuamente" disse guardando in cielo

"A che cosa?" Chiesi

"Un pó di tutto. A questa vita del cazzo soprattutto" sospiro non staccando gli occhi dal cielo

"Anche io, Mike" borbottai
"É davvero un gran casino " dissi

Volevo tanto scoppiare a piangere in quel momento. Ma non potevo. Non volevo mostrarmi vulnerabile davanti a Mike.

Lui staccó lo sguardo dal cielo e lo puntó verso di me. Poi mi venne incontro
Mi guardó. Poi subito sentì le sue braccia avvolgermi in un caloroso abbraccio.
Sinceramente? Era tutto quello di cui avevo bisogno in quel momento. Un abbraccio.

Poi strinsi mike più forte a me. Lui per me era come un fratello maggiore adesso. Cercava sempre di proteggermi.

" Macy, lo sai che io ci saró sempre vero? " mi guardó

" lo so mike, lo so, e io pure per te. Sempre" risposi

"Anche noi siamo qui per te Macy " esclamó Billie seguito da tré

Si avvicinarono anche loro a noi.

" sai Macy, noi possiamo sembrare anche degli stronzi che non fanno un cazzo dalla mattina Alla sera e che se ne sbattono altamente il cazzo di tutto e di tutto" cominció Billie

"Ma quando teniamo ad una persona, lo facciamo per davvero. se io ti dico Ci sono, beh ci saró davvero. Sempre" mi abbracció forte facedomi capire che non mi avrebbe lasciata

"Macy, io , io ti voglio bene. Davvero" esclamó poi tré. Vedevo alcune lacrime che cercavano di scendere dal suo viso

"Tré" andai da lui

"Non piangere dai" lo abbracciai

"E per la cronaca, ti voglio bene anche io, sul serio" lo strinsi forte a me.

Quando mi staccai dissi
"Ragazzi, voglio portarvi in un posto. Vi va? Chiesi

"Cosa? A quest'ora? Non ci penso proprio macy" esclamó Billie

"Dai Billie non fare lo stronzo" dissi
"É un posto importante per me, e vorrei condividerlo con delle persone importanti. E voi siete importanti per me" abbassai leggermente lo sguardo

"Certo Macy, verremo. Sarei felicissimo di poter venire" mi sorrise Billie Rassicurandomi

"Andiamo!" Esclamó Mike

"Eccoci qua. Siamo arrivati" sorrisi alla visuale di quel posto. Ve lo ricordate il rifugio vicino alla periferia? Giâ, gli avevo portati li. Non ci avevo mai portato nessuno, ma loro erano diversi. Loro si sentivano un pó come me. Un pó persi, fuori posto. Provavano dolore e paura. Avevano soltanto bisogno di amore. Proprio come me.

Tutti e tre rimasero a bocca Aperta dalla loro visuale. Era tutto così perfetto. E le stelle brillavano in cielo come non mai, mentre una fresca brezza d'aria faceva volare i miei capelli e mi provocava piacevoli brividi lungo la schiena. In quel momento, mi sentivo viva.
Ero nel mio posto preferito, con le tre persone più importanti per me. E quello mi bastava. Loro, mi bastavano.