Louis non se lo meritava. Non meritava una fidanzata ingrata come la signorina Calder, o come diavolo si chiamava quella strega.
Harry era da solo nel suo negozio, intento a camminare avanti e indietro mentre Niall non era ancora arrivato, essendo ancora troppo presto per aprire il negozio alla clientela.
Stava pensando a cosa avrebbe dovuto fare. Qual era il modo migliore? Doveva dirlo a Louis? O sarebbe dovuto semplicemente restare in silenzio?
Un momento. Questo era almeno un suo problema?
Si, era assolutamente un suo problema, riguardava Louis. Non voleva che Louis venisse ingannato in quel modo.
E se fosse stato tutto un malinteso? E se dopo aver raccontato a Louis la sua scoperta, lui non gli avrebbe creduto e gli avrebbe urlato in faccia, chiedendogli di restare fuori dai suoi affari personali?
Se invece non glielo avesse detto, poi Louis si sarebbe arrabbiato con lui urlandogli contro 'Lo sapevi e non me lo hai detto!?' ?
Tutti questi pensieri lo stavano mettendo sotto pressione e voglia di piangere. Possedeva un cuore davvero tenero, che non gli faceva mai smettere di pensare. Provava questo strano e forte sentimento per quell'uomo dagli occhi azzurri.
Emise un profondo sospiro e afferrò la bottiglia d'acqua spray, spruzzandola poi sui suoi graziosi fiori per mantenerli freschi e vivi. Almeno vedere questi bellissimi fiori gli rendeva la testa un po' più leggera.
Una volta finito di innaffiare, posizionò un cesto pieno di girasoli sopra lo scaffale. Ogni volta che vedeva i girasoli, pensava automaticamente a Louis. Quel ragazzo era così splendente con i suoi sorrisi raggianti, proprio come quei fiori gialli.
Tutte le volte che pensava a Louis, un sorriso sciocco compariva sulle sue labbra. La sua mente fantasticava troppo e si perdeva nel suo 'Piccolo e bellissimo mondo di Louis'.
Poi all'improvviso sentì un leggero colpetto sulla spalla, sussultò e si girò, pensando che Niall fosse finalmente arrivato.
Ma aveva torto. Di fronte a lui c'era il bellissimo uomo dagli occhi azzurri, per cui Harry sarebbe morto pur di rivederlo. Indossava un abito grigio con pantaloni neri, la sua solita valigetta nella mano destra e i suoi capelli sistemati in un ciuffo perfetto.
Cazzo. Così bello e ordinato.
"Lou- Signor Tomlinson? C-come..." balbettò. Dannazione, l'uomo più bello del mondo era proprio davanti a lui, cosa poteva dire?
"Come ho fatto a entrare? Beh, stavo passando di qua e la porta era aperta. Probabilmente stavi sognando troppo ad occhi aperti, se non ti sei reso conto che sono entrato nel tuo negozio, eh?"
Arrossì immediatamente perché Louis aveva assolutamente ragione. Le sue guance diventarono velocemente color rosso fuoco.
"Mi chiedo cosa ci sia dentro quella tua testolina carina" disse Louis, Harry non seppe spiegarsi il perché suonò così attraente, con le sue labbra sottili e il sorriso compiaciuto. Avrebbe voluto togliergli dalla faccia quel sorrisino stupido ma sexy con un bacio. Aspettate, stava parlando nella sua testa? Quale testa?
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Briefcase & Sunflowers |Traduzione Italiana|
Fiksi Penggemar"Tu sei il mio sole e io sono il tuo girasole" Harry è un normale noioso fioraio e Louis è il tipico CEO. Tutto cambia quando si incontrano. ATTENZIONE Questa ff non mi appartiene, tutti i diritti vanno a @_NO_JimmyProtested_ che mi ha gentilmente d...