••||School

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Il cellulare inizia a vibrare trasmettendo quella suoneria fastidiosamente fastidiosa,peggio della voce di Spongebob.
La spensi e pensai "che palle devo andare nella nuova scuola".
Andai in bagno con passo in stile zombie e guardai il mio viso pallido ,senza nessuna emozione.
Mi truccai,mi misi i vestiti di ieri e mi diressi verso la scuola che mi consiglió mia zia.
la School S.O.S.
Informandomi entrai nella mia classe ,sembrava essere decente .
La prof sembrava una suora,o una gatta in calore da come parlava,la sua voce ..,poteva far venire il mal di testa alle zanzare.
"Ragazzi lei è Ashley Clifford"
"Piacere ,Ashley" .dissi guardando un punto indefinito di quella stanza dalle pareti bianche ,sembrava di essere in un ospedale.
"Signorina si accomodi accanto a Hood e Hemmings ,in mezzo a loro così smetteranno di chiacchierare"
"Mi scusi prof ,ma mettendomi lí è convinta di migliorare la situazione?" risposi ridacchiando,contagiando i miei compagni di classe
"Clifford non vuole mica finire nei casini il suo primo giorno di scuola"
disse la vecchia dai capelli azzurri
"prof non si dicono le parolacce"dissi mentre mi dirigevo verso Hemmings e Hood
La prof stette zitta e finalmente.
Andai da loro e Hemmings era biondo,e aveva un ciuffo che andava in tutte le direzioni e come me,era vestito rigorosamente di nero,aveva il mio stesso pearcing,stesso colore.
Hood aveva gli occhi dai tratti asiatici e il suo ciuffo era biondo,anche lui vestito di nero e addosso aveva la maglia dei Ac Dc.
Loro erano nell'ultima fila,e di solito in ultima fila ci stanno i menefreghisti,quelli come me,infatti nella mia vecchia scuola ero l'unica in ultima fila e adoravo sta cosa,potevo riflettere ,parlare e navigare fra i miei pensiere inutili.
Con passo svelto presi posto fra i due e ,si presentarono,il biondo Luke,il moro Calum.
La prof parlava delle regole da rispettare in questa scuola,"regole",questa parola non esisteva mica nel mio vocabolario,nel mio dizionario peró non conoscevo neanche la parola "legame",la parola "amore" ,la parola "amicizia".
Le regole da rispettare ,quelle solite..,noiose ..,infantili..
Mi stavo veramente annoiando e senza pensarci due volte me ne andai da quell'aula ,con passo svelto,che la prof talmente cogliona non mi vide.
Restai fuori dalla porta a fumarmi una sigaretta e un ragazzo neanche male mi si stava avvicinando,aveva una bandana che gli faceva un ciuffo pieno di riccioli d'oro.
Ho visto che aveva una sigaretta in mano.
"Scusami avresti un accendino?" ,mi chiese il tizio tranquillamente.
Gli diedi l'accendino e ci misimo a fumare insieme.
"Noiosa la lezione vero?" mi disse il tizio
"Non immagini quanto" risposti facendo uscire il fumo dalla mia bocca.
"In teoria io sarei in quella classe,ma ho deciso di saltare la prima ora" disse continuando a fumare ,guardando un punto indefinito del corridoio.
"Saltiamo anche le altre ore ,allora?" gli chiesi.
Annuisce guardandomi negli occhi,ma proprio mentre ce ne stavamo andando da quella porta,la mia classe,uscirono Calum e Luke,sicuramente anche loro non volevono ascoltare la prof.
"Sempre a rimorchiare tu eh" disse Calum scherzoso,Hood sembra essere uno tranquillo,con la testa a posto o forse semplicemente usa il suo bellissimo sorriso come scudo,per nascondere qualcosa.
Ashton non stette a rispondergli .
Dopo diedi minuti che nessuno parlava decisi io di rompere il ghiaccio .
"allora che si fa?" dissi ,notando che Luke mi stava guardando,ogni centimentro del mio corpo.
Mi sentivo osservata ,ed era la cosa che mi dava più fastidio al mondo,perció iniziai anche io a guardarlo attentamente,molto attentamente.
Dopo questo scambio di sguardi io e Luke ci guardavamo ancora,i suoi occhi così azzurri e lucenti,un mare da navigare all'infinito per trovare l'oscurità.
Si caló un silenzio tombale e si poterono sentire le urla dei prof,i sbadigli degli alunni,tutto.
Il tizio riprese la domanda che chiesi prima ,"allora che si fa ?"
"Ashton io sto già facendo qualcosa"disse Luke,sapevo esattamente cosa stesse facendo,mi guardava come io guardavo lui,avvolte gli sguardi valgono più di mille parole.
"Io pure" dissi,quasi come un sussurro,ma si sentì .
Suonó la campanella,e dopo quel suono Luke smise di guardarmi,ma non vuol dire che io smisi di guardare lui.
Dopo quel suono uscimmo da scuola e andammo in un parco,e lì c'era ,c'era Michael.

Sex lesson~Luke •AshtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora