«Ehi ieri alla fine sei tornata a casa sana e salva giusto?» domanda ridendo Dory poggiando una mano sulla mia spalla.
A volte pensavo che loro si prendessero gioco di me perché non facevo le cose dei ragazzi della mia età.
«Si, non mi vedi?» alla mia risposta la ragazza si allontana da me e sospira.
«Mi dispiace averti lasciata da sola in mezzo a tutta quella gente, Marta.» scuoto la testa.
«Non devi dispiacerti.» mi allontano da lei e continuo a svolgere il mio lavoro con la massima serietà, quella che a Dory mancava perché prendeva tutto alla leggera.
«Salve signor Bezzecchi» spalanco gli occhi e mi giro subito non appena capisco che l'uomo che era appena entrato è mio padre.
«Dov'è mia figlia?» domanda a James che mi indica. Ero uno straccio, i vestiti erano stropicciati e avevo dormito due 2 ore contate.
«Che caspita ci fai tu qui» mi avvicino verso di lui che mi scruta dalla testa ai piedi.
«Pranzo aziendale, di famiglia, alle 12 e 30. Ti passa a prendere Teodor.» Ero senza parole, voleva mostrare a tutti la sua bellissima famiglia quando si era sempre e solo preoccupato del suo unico figlio maschio.
«Ti sembra che io sia una bambolina da portare ovunque?» gli chiedo alzando un pò la voce.
«Non ti permettere mai più di alzarmi in questo modo la voce. A stasera.» si gira di spalle e va via.
«Marta..?» James mi avvolge con il braccio le spalle ed io mi sposto correndo via dal locale.
Correvo via dai miei problemi, e speravo di farlo per raggiungere la serenità. Sarei andata a quel dannato pranzo solo perché sapevo di cosa sarebbe stato capace mio padre.
Preparo il mio vestito e dopo aver fatto una lunga doccia calda vado davanti allo specchio e resto alcuni minuti a fissarmi.
Ieri sera avevo lasciato quel ragazzo senza una risposta e sentivo un gran senso di colpa divorarmi le ossa.
Mi libero dall'accappatoio e inizio a vestirmi, non mi vedevo bella, per niente. Era tutto così forzato che mi faceva salire quasi la nausea.
marta.bzi
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Piace a valeyellow46, francescasofianovello and other 2.343
marta.bzi: a Quando andava tutto a gonfie vele.🤍#remember
↳francescasofianovello: Ricordo bene questa foro piccolina, ti voglio bene❤️ ↳marta.bzi: Io a te❤️
↳james.secco: Bella bella e bella❣️ ↳marta.bzi: ❤️
↳aliricci: La fotografa sente la tua mancanza🥲 ↳marta.bzi: ❤️.
marcobez72
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Piace a valeyellow46, pecco63, bestia23 and other 35.892
marcobez72: ❤️🔥
↳valeyellow46: Fai il bravo ↳marcobez72: Io? SEMPRE
↳lucamarini10: Attento alle buche🤪 ↳marcobez72: Gnaft
↳pecco63: Capelluto ↳marcobez72: 🙄
Ero pronta e stavo dentro la macchina dell'autista di mio padre, Teodor. Le mie gambe non smettevano un attimo di tremare come le mie mani. Non sapevo nemmeno se Marco avesse preso parte a questa cosa così ridicola, ma se lui c'era voleva dire rivederlo dopo 4 anni.
Avevo solo 18 anni quando io e Marco litigammo, ed ora, alla soglia dei 23 reputo la mia posizione sempre coerente. Se dovevo incolpare qualcuno quelli erano i miei genitori, loro non si erano preoccupati minimamente della situazione anzi, ci sguazzavano dentro come non mai.
«Signorina, siamo arrivati.» scendo dall'auto ed entro all'interno del grande Hotel in cui si sarebbe tenuto il pranzo.
Mi guardavo intorno spaesata, diversi uomini parlottavano tra di loro mentre altri erano già al tavolo del buffet.
«Marta» sospiro sentendo la voce di mia madre e mi volto verso di lei. Un vestito di velluto bianco fasciava la sua figura e i capelli le ricadevano perfettamente dietro le spalle.
«Ciao, mamma.» la saluto freddamente e lei si avvicina a me sorridente spingendomi verso gli invitati.