Capitolo 9

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Erano le 7:00 ed io e Zayn eravamo già svegli ma preferimmo stare sdraiati a letto un altro po'.
"Lee ho ancora sonno" si lamentò
"Dormi ancora un po'"
"Ma non ci riesco!" sembrava un bambino piccolo
"Vieni qui" lo tirai verso di me ed appoggiò la testa nella incavatura del mio collo e lo strinsi a me, sentivo che mi stava dando dei piccoli bacini sul collo e dopo un paio di minuti si riaddormentò, gli continuavo ad accarezzare la schiena e a fissarlo, era fottutamente bello.
Probabilmente uno dei ragazzi più belli che io abbia mai visto, provai a mettere la mano, con cui poco prima gli accarezzavo la schiena, nei suoi capelli ma come la scorsa mattina grugnì infastidito ma continuai ad accarezzarglieli comunque e poco dopo mi addormentai anche io.
Mi svegliai a causa di Zayn che continuava a baciarmi il collo per poi salire sulla mascella fino ad arrivare all'angolo della bocca per poi rifare lo stesso percorso, appena arrivò nuovamente all'angolo della bocca voltai il viso verso di lui per far incontrare le nostre labbra restammo a baciarci per un paio di minuti
"Scendete per la colazione mamma è da mezz'ora che vi chiama e smettetela di baciarvi" disse Walihya aprendo la porta per poi tornare al piano di sotto, mi voltai verso l'orologio e vidi che erano le 8:30
"In questa casa non si può avere neanche un momento di pace, ecco perché abbiamo deciso di andare a vivere da soli" borbottò Zayn alzandosi
"Ma ti devi per forza lamentare per tutto?" chiesi divertito.
Scendemmo le scale e appena arrivati davanti alla porta della cucina la trovammo socchiusa stavo per aprirla per entrare ma Zayn mi bloccò e mi fece segno di stare in silenzio, in cucina c'erano sia le tre sorelle sia i due genitori
"Yaser per favore non stanno insieme ce lo avrebbero detto" disse Trisha
"Ma li hai visti? Stanno praticamente tutto il tempo a baciarsi e poi non vedevo Liam sorridere così da prima dell'incidente" disse questa volta Yaser e io e Zayn ci guardammo
"E Zayn lo avete visto? Non è più lo stesso, solitamente a quest'ora sarebbe a casa di chissà chi a fare chissà cosa e invece è stato tutto il tempo con Liam" si intromise Doniya
"Si e poi quando ieri siamo andati fuori a pranzo c'erano delle ragazze che continuavano a fissarlo ma lui teneva sempre gli occhi su Liam" continuò Safaa e io mi girai verso Zayn con sguardo confuso e lui scrollò le spalle, probabilmente non le aveva viste e a dire il vero neanche io
"Se teneva sempre gli occhi su Liam probabilmente neanche le ha notate" disse Walihya per poi mettersi a ridere seguita subito dagli altri, vidi Zayn prendermi la mano ed entrare, fece intrecciare le nostre dite, il motivo per cui lo fece non lo so ma la cosa mi fece sorridere
"Perché ridete?" chiese facendo finta di niente, come se non avesse ascoltato tutta la conversazione e appena sentirono parlare Zayn smisero subito di ridere e tutti guardarono le nostre mani intrecciate
"Lee!" urlò Safaa correndomi incontro e io mi abbassai per prenderla in braccio, staccando la sua mano dalla mia
"Buongiorno piccola" dissi dandogli un bacio sul nasino
"Safaa ti ricordo che sono io tuo fratello" disse Zayn mettendo un broncio adorabile gli diedi un bacio a stampo per farlo sparire quel broncio, ma appena lo feci mi ricordai che non eravamo solo io e lui, e sua sorella che avevo in braccio, ma c'erano anche le altre due sorelle e i suoi genitori e abbassai subito lo sguardo e arrossii per poi mettere a terra Safaa
"Buongiorno" dissi sedendomi a tavola e vidi Zayn che era rimasto fermo, probabilmente non se lo aspettava quel bacio ma sembrò risvegliarsi e fece un sorriso enorme e un secondo ZAYN MALIK CHE SORRIDE APPENA ALZATO? VIENE A NEVICARE.
Si sedette accanto a me e nessuno parlava ci guardavano tutti a bocca aperta e dire che ero in imbarazzo era un eufemismo
"Noi andiamo via dopo pranzo" disse Zayn mentre si versava del latte nella tazza
"Zayn sii più educato" lo rimproverai "per voi è un problema se rimaniamo anche a pranzo?" continuai guardando Trisha e Yaser che erano seduti davanti a noi, Zayn sbuffò ma non disse niente e tutti lo guardarono stranito
"Che c'è?" chiese infastidito da quegli sguardi
"Niente solo che lui ti ha detto di essere più educato e tu se stato zitto, se ti avessi detto io una cosa del genere avresti detto cose poco carine" disse Trisha e Zayn alzò semplicemente le spalle per poi tornare a mangiare
"Comunque va bene per il pranzo intendo" continuò la madre sorridendo.
Dopo la colazione Zayn e suo padre decisero di andare a fare la spesa mentre io rimanevo a casa con le donne di casa.
"Ci vediamo dopo" mi disse prima di uscire Zayn per poi stamparmi un bacio sulle labbra.
In casa oltre la tv non si sentiva volare una mosca, vidi le tre sorelle alzarsi contemporaneamente e andare al piano di sopra mentre Trisha continuava a guardarmi
"Trish che c'è?" gli chiesi stufo di quel continuo silenzio
"Grazie" disse soltanto
"Emh..prego?" gli dissi e sembrava più una domanda perché non avevo idea del motivo per cui mi stesse ringraziando
"Zayn sta cambiando grazie a te, beve ma si riesce a regolare, rispetto a prima è molto più educato e lo vedo più felice" continuò lei prendendomi una mano tra le sue
"In realtà non sto facendo niente" dissi guardandola negli occhi
"Stai facendo tanto invece, tu probabilmente non te ne rendi conto ma a lui basta la tua presenza per sorridere e poi tutti quei baci? Andiamo, non mi dire che fra di voi non c'è stato niente perché non ci credo, Liam lo sai che con me puoi parlare di qualunque cosa e sai che non voglio assolutamente prendere il posto di tua mamma però per te ci sono sempre okay? Quindi ora raccontami tutti i dettagli" disse lei continuando a sorridermi
"So che non la vuoi rimpiazzare e grazie per tutto quello che fai sempre per me.
E okay diciamo che è successo qualcosa ma se ti dicessi cosa e quando è successo non so come la prenderesti" dissi arrossendo subito
"Non dirmi che lo avete fatto senza preservativo perché mi arrabbio" disse lei facendosi seria per due secondi
"No cioè diciamo che lui mi ha fatto un..dai non me lo far dire hai capito" dissi abbassando lo sguardo
"Sisi ho capito cos'ha fatto e come vuoi che la prenda? Bene ovviamente mio figlio sta mettendo la testa a posto finalmente e fa cosacce con un ragazzo educato e gentile e non con una ragazza o ragazzo qualsiasi" disse lei continuando a sorridere e quella donna sorrideva troppo spesso, non le facevano male le guance?
"Beh si dal caso che è successo sul divano mentre tua figlia, Safaa, stava dormendo al piano di sopra, almeno spero che stesse dormendo" dissi e avevo abbastanza paura per come l'avrebbe presa so per certo che mi sono comportato da irresponsabile
"Solo questo?" e aspetta cosa?
"Non sei arrabbiata? Insomma Safaa poteva scendere in soggiorno da un momento all'altro e tu non dici niente? Cioè tua figlia era in casa sono stato un irresponsab-" stavo blaterando quando, vado in panico succede ma fortunatamente lei mi fermò
"Sai quante volte é successo tra me e Yaser?" e okay la vita sessuale della mamma del mio migliore amico nonchè mia seconda mamma se la possiamo chiamare così, non mi interessa
"Si ma è tuo marito, ed è diverso e io e Zayn siamo.." non finì la frase perché non sapevo come continuarla
"Siete due migliori amici che si baciano e che si fanno dei pompini?" chiese ironicamente lei e oddio non ci credo che sto parlando di questo con lei
"Beh si" risposi imbarazzato
"Liam tu ogni volta che lo guardi o quando parli di lui ti si illuminano gli occhi e può sembrare una cosa da libri sdolcinati ma é vero e lui non è da meno" si fece seria
"Non so cosa provo per lui o meglio lo so ma non voglio ammetterlo a lui come non voglio ammetterlo a me stesso, rovinerei la nostra amicizia e non posso, io senza di lui non voglio stare lui è parte di me e non saprei cosa far-" mi bloccai perché iniziai a piangere e seriamente non mi ero accorto che stavo piangendo fin quando non inizia a singhiozzare
"Oh Lee vieni qui" mi disse Trisha e subito dopo mi abbracciò.
Al solo pensiero di perdere Zayn vado in panico.
Non lo posso perdere.
Non voglio perderlo.
"Tesoro siamo tornati abbiamo fatto in fretta non c'era tanta gen-Liam perché piangi?" chiese Yaser entrando dalla porta e vidi dietro di lui Zayn che mollò le buste della spesa, incurante di quello che c'era al loro intero, e corse verso di me che nel frattempo mi ero staccato da Trisha
"Che hai fatto?" mi chiese abbracciandomi e in quel momento, tra le sue braccia, pensai che se gli confessassi tutto quello che provo per lui cambierebbe tutte e probabilmente lui si allontanerebbe da me e ripresi a piangere, con lui che mi accarezzava la schiena e mi sussurrava parole dolci all'orecchio.
"Non mi lasciare mai" sussurrai appena mi fui calmato
"Non ti lascerò mai, sarò sempre attaccato al tuo culo come una sanguisuga" e se il suo intento era quello di farmi ridere beh c'era riuscito.
"Riesci sempre a rovinare i momenti più belli" gli dissi sorridendo
"Hai sorriso quindi per me è un momento fantastico" disse lui sorridendomi e accarezzandomi la guancia
"Scusate se vi interrompo ma sono le 11:40 e io pensavo di mangiare per le 12:30 quindi se volete visto che è una bella giornata voi e le ragazze potreste andare a fare un giro al parco così quando ritornate qui è già pronto da mangiare" disse Trisha guardai Zayn che annuì, così andai di sopra a dirlo alle ragazze.

Dieci minuti dopo eravamo tutti pronti per uscire e mentre ci stavamo mettendo il cappotto dalla cucina uscì Trisha
"Zayn non prendere nessuna schifezza alle tue sorelle che poi non pranzano e ovviamente vale anche per te e non solo alle tue sorelle" e sia Zayn che le ragazze 'ma mamma' dissero in coro sbuffando "Liam pensaci tu a loro" continuò la madre
"Certo Trish sono abituato a prendermi cura dei bambini sai com'è ne ho uno a casa" dissi parlando di Zayn che mise subito il broncio
"Ah si? questa me la lego al dito" disse fingendosi offeso e io risi insieme a sua madre che ci salutò.
Stavamo facendo un giro al parco e notai che anche con questo freddo c'erano molti bambini che giocavano, chi sull'altalena e chi sullo scivolo, ma come aveva detto Trisha era una bella giornata ed era domenica quindi i genitori portavano i bambini al parco.
"Lee mi compri le caramelle?" mi chiese Safaa indicandomi il bar che c'era nel parco
"No piccola hai sentito la mamma? Fra un po' dobbiamo pranzare" mi girai verso di lei e vidi che stava facendo gli occhi da cucciolo
"Daii Lee ce le compri" chiese questa volta Waliyha, facendo gli occhi da cucciolo come stava facendo Safaa
"Dai Lee non lo diciamo alla mamma" continuò Doniya e anche lei stava imitando le due sorelle, Zayn mi si avvicinò e mi mise un braccio attorno alla vita e iniziò a darmi dei baci sul collo probabilmente per convincermi
"Andiamo a prendere queste caramelle" dissi a loro e iniziarono ad esultare pensando di averla vinta ma si sbagliavano.
Lasciai scegliere a loro i pacchetti di caramella e mi misi in fila alla cassa, e visto che davanti a me c'erano due persone decisi di usarla come scusa per farli uscire
"Perché non mi andate ad aspettare fuori?" chiesi facendo un sorrisetto voltandomi verso di loro che alzarono le spalle ed uscirono dal bar, li volevo far uscire perché se fossero rimasti lì appena aver pagato avrebbero preso i pacchetti di caramelle e li avrebbero aperti invece così li metto in un sacchetto e glieli do dopo pranzo.
Appena uscii dal bar con il sacchetto in mano gli sorrisi vedendoli seduti su una panchina e appena arrivai davanti a loro Doniya fece per prendere il sacchetto ma io lo misi dietro la schiena
"Le caramelle si mangiano dopo pranzo" dissi loro
"Ma Lee!" si lamentarono in coro
"Oh guardate sono le 12:15 è meglio avviarsi verso casa" gli dissi continuando a sorridere vittorioso "Uffa" sbuffò la più piccola ma senza protestare si alzò dalla panchina, mi prese per mano e io e lei iniziammo a camminare verso casa e dopo pochi secondi anche Zayn e le altre due sorelle erano affianco a noi.
Arrivammo a casa dopo dieci minuti e c'erano i Trisha e Yaser che stavano guardando la televisione, Zayn e le sue sorelle si andavano a sedere con le braccia conserte e il broncio
"Perché avete quel muso?" chiese la madre guardandoli
"Volevamo le caramelle, Liam ce le ha comprate ma non ce le ha fatte mangiare perché dice che le possiamo mangiare solo dopo pranzo" disse Waliyha la madre si alzò dal divano e venne verso di me
"Meno male che ci sei tu di responsabile" mi diede un bacio sulla guancia per poi andare in cucina
"Ei anche io sono responsabile" disse offeso Zayn e Yaser si mise a ridere beccandosi un'occhiataccia da suo figlio.

**Ciaoo!
Lo so avrei dovuto aggiornare sabato però mio fratello aveva doveva suonare e quindi non sono riuscita a correggere il capitolo, e gli altri giorni sono stata impegnata, scusatemi mi farò perdonare promesso, probabilmente con il prossimo capitolo mi perdonerete.
Aggiornerò o domani o venerdì, non ho ancora scritto il capitolo ma ho già in mente qualcosina hahaha.
Ps.
Nello scorso capito l'immagine che c'è all'inizio ovviamente dovrebbe essere la foto che scatta Waliyha.

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