Capitolo 14

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Zayn continuava a guardare le nostre mani intrecciate insieme e solo in quel momento si accorse che il suo diario era appoggiato sul letto affianco alla sua gamba e capii che lo aveva visto solo in quel momento perché alzò subito lo sguardo sul mio viso
"Si l'ho letto" dissi abbassando lo sguardo "i-il giorno in cui sei andato via stavo sistemando il tuo letto per farci dormire Harry, ho preso in mano un maglione e il diario è caduto, ho detto subito ad Harry che non mi sarei mai fatto i cavoli tuoi ma poi lui me lo ha preso di mano e lo ha sfogliato velocemente poi me lo ha dato e ha detto che avrei dovuto vederlo e così ho fatto.
Grazie a quel diario ho chiamato Andy e gli ho detto cose che neanche immagini, e poi oggi tua sorella me lo ha portato e ho letto l'ultima pagina, scusa se mi sono fatto i cavoli tuoi" gli dissi ma lui non sembrava arrabbiato
"Oh e Louis sta male" dissi e prima che io potessi aggiungere qualcosa lui parlò
"Cos'ha?" mi chiese preoccupato
"Dice che è tutta colpa sua, dovevi vederlo il giorno dell'incidente non ha fatto altro che piangere e incolparsi. Harry è stato notti intere alzato per consolarlo, e poi oggi quando mi stava portando a casa per farmi una doccia appena è salito al volante ha iniziato a tremare e alla fine mi ha accompagnato Harry a casa" dissi
"Sei stato qui tutto il tempo?" mi chiese accarezzandomi la mano
"Si sono andato a casa solo oggi e perché mi hanno costretto" gli risposi
"Hai mangiato? Sei dimagrito troppo" davvero? lui dice a me che devo mangiare?
"Parli proprio tu, tua mamma mi ha detto che hai mangiato poco e niente quando stavi da Louis" lo rimproverai
"Mi sei mancato" sussurrò
"Anche tu" gli diedi un bacio sulla guancia e iniziammo a parlare di quello che era successo mentre lui era in coma, ovvero non molto.

Cinque giorni dopo stavano già dimettendo Zayn, a patto che se gli sarebbe venuto un forte mal di testa da non riuscire a tenere neanche gli occhi aperti sarebbe dovuto ritornare in ospedale.
Entrai nella stanza di Zayn che lui si stava mettendo la maglietta, visto che Trisha gli aveva portato dei vestiti per quando sarebbe uscito, ora lei era andata a prendere un panino per Safaa e ci avrebbero aspettato davanti al bar e poi ci avrebbero portato a casa ma non sapevo se Zayn sarebbe tornato a casa nostr-mia o a casa di Louis
"Finalmente me ne vado da questo posto di merda" disse mettendosi il cellulare in tasca
"Zayn?" lo chiamai
"Dimmi" alzò lo sguardo e io avevo paura a fargli quella domanda ma dovevo
"Andrai a casa di Louis?" gli chiesi
"Si" appena lo sentii pronunciare quelle due lettere il mio cuore sprofondò e io abbassai lo sguardo e cercai di non piangere
"Sai com'é la mia roba è tutta là, la dovrò pure andare a prendere, come faccio a dormire senza i vestiti scusami? A meno che tu non voglia che io dorma nel letto con te nudo, a me non dispiacerebbe affatto" continuò e appena alzai lo sguardo vidi che stava sorridendo
"Verrai a casa?" gli chiesi per sicurezza
"A meno che tu non ti trasferisca da Louis, visto che ho detto che dormirò con te, si torno a casa" mi disse e io corsi verso di lui per abbracciarlo.
"Forse è meglio se andiamo, sono stanco" mi disse ancora stretto a me, mi prese la mano con la scusa del 'faccio fatica a camminare sai com'è con tutta la storia del coma, ho bisogno di un appoggio' e sapevo che era una cavolata perché gli avevano fatto fare della riabilitazione.
Appena salimmo in macchina io e Zayn ci mettemmo dietro mentre Safaa davanti, affianco alla madre
"Zayn dove ti devo portare?" e le si leggeva negli occhi che sperava di sentirsi dire 'a casa mia e di Liam' ma Zayn visto che era stronzo voleva prenderla un po' per il culo
"A casa di Louis" disse Zayn e lei strinse le labbra senza dire niente però si vedeva che era affranta.
Avevo mandato un messaggio a Louis chiedendogli se poteva preparare le due borse di Zayn e lui mi rispose che le aveva già preparate il giorno in cui Niall l'aveva chiamato dicendogli che si era risvegliato.
Appena arrivammo davanti casa di Louis, Zayn aprì lo sportello e prima di scendere si girò verso la madre
"Aspettami qui e apri il baule devo metterci le borse" disse facendomi un occhiolino per poi sparire fuori dalla macchina
"Tu lo sapevi?" mi chiese guardandomi dallo specchietto retrovisore
"Si ma se ti può consolare ha fatto la stessa cosa con me mi ha detto che andava a casa di Louis e poi mi ha rassicurato dicendomi che doveva prendere le borse. Sai com'é fatto tuo figlio" dissi e sentii Safaa ridere
"Quindi ora state insieme?" mi chiese la piccola mentre si girava verso di me
"No" dissi abbassando lo sguardo e appena Zayn entrò in macchina, dopo aver messo le borse nel baule, si sedette di nuovo affianco a me
"Ehi perché questo muso lungo?" mi chiese dandomi un bacio sulla guancia
"Niente lascia stare" gli feci un sorriso tirato e notai Trisha lanciarmi uno sguardo dallo specchietto retrovisore.

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