Buio

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Il ticchettio dell'orologio

Non più silenzio assoluto.

Il respiro di sottofondo

Dà voce al tuo spirito muto.


Fissi il vuoto: pensi

Con gli occhi rincorri le lancette

quasi fino a perdere i sensi

Rintocco più forte: sono le sette


Ti volti ed è buio.

Ti alzi ed è cupo

Ti affacci ed è terrore.

Hai pensato troppo, per ore.


Esci, rifletti.

Entri, ti siedi.

Sotto le coperte ti metti.

Respiro profondo, sei di nuovo in piedi.


Non riesci a dormire.

Hai voci a cui dare retta.

Non ascoltarle

E' questo che devi capire

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