VII

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T/n pov
T/n:<<cazzo ma io come faccio senza di voi>> dissi piangendo ironicamente
T/n:<<sto scherzando, sono fiera di voi, però mi mancherete>>
Bill:<<aww ma che carina>> disse Bill con gli occhi dolci venendomi ad abbracciare.
Tom:<<però, aspetta.. non potremmo chiedere se potrebbe venire con noi?>>
Gustav:<<VERO>>
Georg:<<ma vedi che lo usi ogni tanto il cervello>>
Tom gli fece il dito medio
Bill:<<calmiamoci non è sicuro, devo chiedere ad Angela per informarci ma se non possiamo li prendo a schiaffi>> risi.
Gustav:<<va be ora mangiamo, ho fame>>
T/n:<<Gustav sei il mio mood di vita senza di te non avrebbe senso>>
Gustav:<<eh lo so, mica so come questi 3 mongoloidi>>
Bill:<<non ti faccio venire al tour>>
Gustav:<<no ok, amo solo Bill voi no attaccatevi>> disse mandandoli un bacio con la mano, stessa cosa Bill
T/n:<<apparte queste frasi amorose, il cibo sta arrivando?>>
Bill:<<si ma infatti io sto morendo di fam->>
Cameriera:<<ecco qua il vostro ordine>> disse posando il vassoio e lasciando un biglietto a Tom.
T/n:<UUUUU nuove conquiste>>
Tom:<<ma anche no, l'hai vista? oddio mio meglio farsi una panchina>>
Bill:<<concordo, sono bone le panchine>> disse mangiando.
Georg:<<perché ti sei mai fatto una panchina?>> a quella frase ci girammo tutti verso Bill con un sopracciglio alzato e scoppiammo a ridere.
Rientrammo in macchina e io sta volta mi misi davanti, Bill dietro di me con Tom e Gustav avanti.
Accesi la radio e partì "girlfriend" di Avril Lavigne e iniziai a cantare a squarciagola seguita da Bill
Bill:<<wow t/n, sei bravissima>>
T/n:<<mai quanto te>>
Bill:<<no seriamente, potresti fare da nostra seconda voce>>
Tom:<<si è veroo>>
T/n:<<davvero?>>
Gustav:<<secondo me si>>
Georg:<<idem>>
T/n:<<MA IO VI AMOOO>> dissi girandomi verso di loro e buttandomi ai sedili dietro abbracciandoli tutti.
Bill mi baciò la fronte e io arrosì, Tom e Gustav scoppiarono a ridere.
Li guardai male e ritornai al mio posto abbracciando Georg che aveva una faccia delusa.
T/n:<<OVVIAMENTE AMO ANCHE TEEE, VITA MIA>> dissi abbracciandolo tirandogli dei colpetti sulla testa, e lui accennò un sorriso.
Finalmente tornammo a casa e io mi buttai sul letto.
T/n:<<u madonna, uff>>
Bill:<<vuoi fermarti di nuovo da
noi?>> disse sedendosi al bordo del letto
T/n:<< perché tanto dove- ah ma io ho una casa verso>>
Bill scoppiò a ridere.
Bill:<<domani andiamo a mare?>>
T/n:<<mh.. non so>> dissi insicura, non amavo mettere in mostra il mio corpo, non mi piaceva.
Bill:<<daiiii>> disse prendendomi le mani muovendomi a destra e sinistra.
T/n:<<mhm.. ci penserò>>
Bill mi guardò con gli occhi dolci, ma che carinoo.
T/n:<<va bene>> dissi sorridendo, non riuscendo a dire di no.
T/n<<va bene adesso vado però, mio padre si starà preoccupando>> dissi abbracciandolo
Bill:<<a dopo>> disse, dandomi un bacio sulla guancia, sorrisi e scesi tutta felice per salutare i ragazzi.
T/n:<<ciao ragazzi, ci vediamo domani mattina al mare miraccomando, tanto passo da voi>> dissi sulla soglia della porta per poi chiuderla.
Corsi verso casa e aprii la porta, avvolta dall'aria del condizionatore.
Mi sedetti sul divano, poi scese mio padre sorridendo.
Papà:<<ciao tesoro, passata bene la notte?>>
T/n:<<mh si dai>>
Papà:<<cosa vuoi per pranzo?>>
T/n:<<ma se.. facciamo.... SUSHI?>>
Papà:<<SIII ASPETTAVO CHE ME LO CHIEDESSI>> disse saltellando, li scoppiai a ridere.
//SKIP TIME//
Salii in camera e decisi di farmi una doccia bella fresca.
Sfilai i vestiti ed entrai in doccia.
Usai il bagnoschiuma alla pesca, e lavai i capelli con uno shampoo alla cazzo, non mi interessava tanto.
Uscii, misi l'accappatoio e faci skincare.
Presi il phon e iniziai ad asciugarmi i capelli, mi vestii e uscii dal bagno buttandomi sul letto.
Accesi il telefono e trovai delle notifiche da parte di Bill.
Bill
Bill:"t/n, hai per caso preso il mio mascara?"
T/n:"noo"
Bill:"t/n"
T/n:"mh"
Bill:"era uno dei miei preferiti, quindi tu me lo devi dare stupenda"
T/n:"e se non voglio?"
Bill:"mi arrampico dalla finestra e ti inizio a fare il solletico finché non svieni"
T/n"uhh paura eh"
Spensi il telefono e decisi di dormire un po' prima che mio padre mi chiami per mangiare.
Mi misi comoda e chiusi gli occhi.
Sentii un rumore proveniente dalla finestra ma non ci feci caso pensando fosse il vento.
Mi sento sfiorare il naso e iniziai a passarmi la mano, nel tentativo di levare il fastidio ma continuava.
Continuai così ma sentii una risata, aprii gli occhi di scatto e vidi Bill.
T/n:<<ma che ci fai qua?>>
Bill:<<ti avevo detto che sarei venuto a vendicarmi, e ora tocca farlo no?>>
T/n:<<cos->> nemmeno il tempo di finire la frase che iniziò a farmi il solletico per un tempo che sembrò eterno, stavo ridendo come una pazza.
T/n:<<ve bene.. va bene te lo do>> dissi con gli occhi pieni di lacrime per aver riso così tanto.
Andai verso il il cassetto dove avevo messo i vestiti di Bill perché lo avevo messo nelle tasche, si sembravo una ladra ma vi giuro sono innocente.
T/n:<<ecco il tuo mascara>> dissi porgendolo
Bill:<<ma secondo te me ne frega veramente qualcosa del mascara?>>
T/n:<<e perché sei venuto?>>
Bill:<<bho, mi annoiavo e mi mancavi>>
T/n:<<Bill non è passata nemmeno un'ora rediti conto>>
Bill:<<eh va be>> disse avvicinandosi, io lo guardai confusa restando ferma impalata ammirando la sua bellezza.
Stava per succedere, ok si era presto, ma quando sarebbe mai successo.
Sentii dei passi che salivano le scale, ci bloccammo e andai verso la porta sentendo avvicinarsi i passi sempre di più.
Papà:<<t/n, è arrivato il pranzo>> disse arrivando quasi alla porta. Bill mi guardò impanicato non sapendo che fare e io guardai la finestra
Bill:<<no.. mi uccido>> disse sussurrando
T/m:<<provaci.. è basso>> dissi sussurrando a mia volta

spazio autrice:
non so cosa c'entrano le panchine bho, comunque vi lascio la suspance (o come se scrive), ho un continuo molto divertente, spero vi stia piacendo🫶🏻😽

la mia piccola stella ~bill kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora