Bill:<<che ti faceva>>
T/n:<<mh..>> dissi grattandomi la nuca.
Bill:<<sai che a me puoi dirlo>> mi
mise una mano sulla gamba.
T/n:<<allora insomma... stavamo bene insieme ma inizia ad essere possessivo è geloso fino a..>>
Bill:<<a?>> guardai a terra.
<<continua t/n>>
T/n:<<fino a picchiarmi e violentarmi..>> ci fu qualche secondo di silenzio, Bill mi guardò scioccato, aveva gli occhi lucidi.Mi diede un'abbraccio da togliermi il respiro.
Bill:<<anche a me è successo>> disse sorridendo tristemente
T/n:<<davvero?>>
Bill:<<si ma non è stata la mia ragazza>> lo guardai confusa
Bill:<<ero con Tom, in piscina, e mi insultavano dicendo che sembravo una femmina, così per vedere se ero femmina o maschio..>> sospirò.
<<mi "spogliarono" davanti a Tom>>
Lo abbracciai di nuovo, e lo strinsi.
Non volevo pensarci ma mi misi a piangere leggermente insieme a lui.
T/n:<<mi dispiace>>
Bill:<<è passato, non ci do tanto peso, e poi quello che è successo a te è più importante>>
T/n:<<ma che dici, il tuo>>
Bill:<<no il tuo>>
T/n:<<no il tuo>>
Bill:<<noo il tuo> risi, cosa che fece a sua volta. Poi il suo sorriso svanì guardandomi.
T/n:<<che c'è>>
Bill:<<beh se lo dico è imbarazzante>> cacciò un pacco di sigarette.
T/n:<<dimmelo>>
Bill:<<no assolutamente>> disse accendendosi una sigaretta che mise in bocca.
T/n:<<primo, dammene una, secondo, dimmelo>>
Bill:<<no>> mi passò il pacchetto.
Ne presi una, la misi in bocca e la accesi.
T/n:<<dimmi dai>> espirai il fumo.
Guardò fuori dalla finestra ignorandomi.
T/n:<<che sei stronzo>> feci un tiro.
Bill:<<sei bellissima>>
T/n:<<cosa?>>
Bill:<<ho detto che sei bellissima>> mi guardò.
Aprii bocca per parlare ma nemmeno il tempo che buttò sigaretta e unì le nostre labbra.
T/n:<<ma non->>
Bill:<<scusami, non lo so che mi è preso>> lo guardai ancora scioccata.
<<ci vediamo a pranzo>> disse uscendo dalla porta e la chiuse.
Ma che cazzo? non stavo capendo assolutamente niente di quello che è appena successo. Bill mi ha baciata? Ma perchè?, queste domande giravano nella mia testa.Lasciai stare ed entrai in bagno a farmi una doccia.L'acqua calda iniziò a cadere sul mio corpo, presi shampoo e massaggiai la cute,poi passai al corpo.Uscii dalla doccia e mi misi l'accappatoio, cristo se mi andava lungo, va be meglio. Iniziai a fare skincare. Misi degli oli sui capelli per poi asciugarmeli. Il rumore del phon rimbombò per tutto il bagno. Finii e uscì dal bagno per scegliere i vestiti, aprii la valigia e cacciai dei vestiti comodi.Andai in bagno e mi feci il solito trucco, correttore, eye-liner e mascara.
Sentii bussare alla porta, pensando fossero i ragazzi guardai allo spioncino. Restai ferma e immobile e mi tappai la bocca, suonarono un'altra volta, non erano i ragazzi, era il mio ex.
Come aveva fatto a trovarmi? Porca troia, chiamai Bill ma non rispose, così chiamai Gustav ma stessa cosa insieme a tutti gli altri, dove cazzo stavano? Suonarono più volte al campanello ma restai ferma lì. Riguardai allo spioncino, feci un sussulto quando busso fortemente, sembrò che lui lo avesse notato.
X:<<so che sei lì t/n>> mi misi la mano sulla bocca.
X:<<aprimi>> non risposi.
<<dai che sei una brava ragazza, APRI>> sussultai di nuovo. Presi il telefono sul comodino e provai a chiamare la reception.
Reception:<<si pronto?>>
T/n:<<si.. ah ehm s-scu..>> cadde la linea.
T/n:<<cazzo>> richiamai ma non risposero <<nonono>> mi misi le mani fra i capelli e mi scese una lacrima.
X:<<t/n apri ora>> non lo feci ma riuscii ad entrare.
T/n:<<ma come cazzo hai fatto>> mi salii l'ansia in un modo incredibile.
X:<<mh>>
T/n:<<che cazzo vuoi, perchè sei qui, non ti è bastato?>>
X:<<oh che accoglienza, mi sei solo mancata>> avvicinò la mano per toccarmi il collo ma mi allontanai e rise.
X:<<come sei cambiata>>
T/n:<<tu sembri il solito stronzo>> mi prese per il collo.
x:<<non ti ricordi che ti ha fatto quello stronzo?>> mi vennero gli occhi lucidi per quanto stava stringendo la presa.
T/n:<<l..lasci->> mi lasciò cadere a terra e feci un sospiro rumoroso.
X:<<se non la smetti riaccade di nuovo, anzi riaccadrà di nuovo>> mi baciò ma feci di tutto per respingerlo.
X:<<ferma cazzo>> mi tolse la maglietta.
T/n:<<nonono>> mi tirò uno schiaffo.
Mi toccai la guancia dal dolore. Continuò a baciarmi dal collo in giù.
Lo presi a pugni ma magari gli avessero fatto qualcosa. Provò a slacciarmi il reggiseno ma squillò il mio telefono. Mi guardò male e andò a rispondere.
Sentii la voce di Bill perché mise in viva voce.
Bill:<<T/n perchè mi hai chiamato>>
X:<<oh ha sicuramente sbagliato>> gli disse guardandomi.
Bill:<<chi sei? dov'è t/n>> dalla voce sembrava impanicato.
X:<<oh non sono cazzi tuoi di dove sia ma si divertirà molto, vero t/n?>> mi scese una lacrima.
Bill:<<che cazzo le stai facendo>>
X:<<lo scoprirà>> chiuse la chiamata. Venne verso di me e io indietreggiai.
T/n:<<no perfavore>>.
Bill's pov
me ne sono pentito, perché me ne sono andato? perchè non sono rimasto da lei? perchè non le ho detto che avevamo un'intervista...
Salimmo in macchina e andammo verso l'hotel, ci volle un po' ma appena arrivati mi fiondai all'entrata correndo, corsi ancora per le scale e andai alla sua stanza. Sentii dei rumori. Aprii la porta e rimasi scioccato. Io non so chi cazzo sia stato quell'uomo ma si stava letteralmente scopando t/n.
Mi tolsi la giacca e mi avvicinai lentamente, non mi aveva ancora notato, approfittai del momento che gli avvolsi la giacca attorno al collo per poi trascinarlo indietro verso di me, feci segno a Tom di venire visto che almeno lui era più esperto.
Andai verso T/n che stava piangendo a dirotto in un angolo. La avvolsi tra le mie braccia.
Bill:<<shh è tutto ok>> presi una coperta e la avvolsi, non volevo guardarla, o almeno, in queste condizioni. Mi misi accanto lei è la poggiai su di me guardando Tom picchiare l'uomo, poco dopo arrivò l'addetto alla sicurezza. Mi ricordai quando mi raccontò tutto, era già successo e io l'avevo fatto riaccadere..Spazio autrice:
ok ci ho provato, non è venuto tanto bene ma spero vi piaccia🫶🏻