era sveglio così andammo verso di lui e ci sedemmo accanto.
T/n:<<tutto apposto?>>
fece un cenno con la testa e sorrisi.
guardai Bill che mi guardò con una faccia tipo "te l'avevo detto".
T/n:<<ragazzi vado a prendere dell'acqua>> dissi alzandomi dalla sedia. Uscii e andai verso le macchinette e misi i soldi per prendere l'acqua.
Mi piegai per raccoglierla e poi mi rialzai e mi trovai un ragazzo accanto
T/n:<<oddio>>
X:<<scusami non volevo spaventarti>>
T/n:<<non ti preoccupare>>
<<mi sembri familiare>>
X:<<bhe non ti ricordi? Cole?>>
T/n:<<oddioo sei Cole Smith, andavamo alle materne insieme>>
X:<<in carne ed ossa>> disse sorridendo.
Gli altri arrivarono da dietro per andarsene.
Georg:<<ehi t/n c'è ne stiamo and->>
<<ehm ciao(?)>>
Cole:<<oh piacere io sono Cole tu devi essere Georg Listing dei tokio hotel vero?>>
Georg:<<si sono io>>
Bill:<<dai ragazzi perché ci state mettendo così tanto>>
disse venendo verso di noi ma poi notò il ragazzo.
Cole:<<oh invece tu devi essere con Bill Kaulitz>>
Bill:<<ehm si>> disse mente Tom spunto da dietro di lui squadrando Cole dall'alto in basso.
Cole:<<come mai sei con i tokio hotel?>>
T/n:<<strano vero? si beh è stato un'incontro a caso ad unirci>>
Bill:<<mh interessante beh noi dovremmo andare ci dispiace>>
Cole:<<oh un attimo>> disse scrivendo qualcosa su un bigliettino.
<<tieni in caso ci possiamo sentire>> disse sorridendo. Bill lo guardò male.
T/n:<<va bene ci vediamo>> dissi sorridendo mettendo il bigliettino nella tasca.
Tom:<<chi era?>>
T/n:<<un mio compagno delle materne>>
Uscimmo dall'ospedale e andammo in auto.
Georg:<<andiamo a mare a pomeriggio?>>
T/n:<<è brutto senza Gustav>>
Bill:<<lo dimettono oggi pomeriggio>>
T/n:<<mhm va bene>> dissi appoggiando la testa al finestrino ma poi mi ricordai del numero.
Presi il telefono e il bigliettino e iniziai a digitare il numero. Bill mi guardò.
T/n:<<che c'è?>>
Bill:<<nulla>> disse alzando le spalle.
//SKIP TIME//
arrivammo e io andai a casa mia purtroppo.
Entrai e vidi "mia madre" stesa sul divano. Non dissi una parola e salii al piano di sopra.
Mamma:<<e manco mi saluti>>
T/n:<<dove sta papà?>>
Mamma:<<a lavoro ovviamente, sa fare solo quello non è mai presente>>
T/n:<<almeno lui non è presente per il lavoro e per non incrociarti il che è una motivazione valida, invece tu cos'è che fai?>> stette zitta.
T/n:<<eh allora fatti i cazzi tuoi>>
venne verso di me e mi prese per capelli sbattendomi al muro.
Mamma:<<cos'è che hai detto?!>>
T/n:<<che sei solo una puttana che non si degna nemmeno di pensare alla sua famiglia>> mi tirò uno schiaffo che rimbombò per tutta la stanza. Mi mettei la mano sulla guancia mentre i miei occhi erano lucidi.
T/n:<<vedi tu solo questo sai fare invece>> me ne tirò un altro.
Mettei la mano sulla padella per prenderla, wow che difesa t/n.
Mamma:<<che vuoi farne di quella, tirarmela in testa? so che non lo farai, non ci riesci>> disse ridendo.
Mi avvicinai sempre di più e a un certo punto gliela lanciai in testa sbattendola a terra, che tempismo con una padella eh.
Corsi fuori di casa bussando a casa Kaulitz. Aprii la porta Bill.
Bill:<<ah ma chi è ancora>> disse sbadigliando ma poi mi notò.
Bill:<<ah t/n sei tu, che ci fai q- che hai fatto alla faccia?!>>
T/n:<<ti prego fammi entrare, ti spiegherò tutto>> dissi guardandomi dietro. Entrammo e mi fece sedere.
Simon:<<ehi Bill potresti aiutar- ah ciao(?)>>
Bill:<<mh mamma lei è t/n>>
Simon:<<oddio mi sembri familiare, come si chiama tua madre?>>
Bill:<<mamma non fare ste dom->>
T/n:<<Jane>>
<<Jane Johnson>>
Simon sbiancò.
Bill:<<mamma che hai>>
Simon:<<ti ha fatto lei quei segni in faccia?>> annuì. Simon si sedette un attimo.
Simon:<<Jane veniva a scuola insieme a me, non mi trattava molto bene insomma.. avete capito il senso, non è mai stata una tipa apposto>>
Suonarono al campanello.
T/n:<<cazzo>>
Tom:<<mamma deve essere Ang- ah ciao t/n>> disse scendendo le scale.
Simon gli fece segno di stare zitto e andò a guardare allo spioncino. Fece un sospiro di sollievo.
Simon:<<è il padre di t/n>> disse aprendo la porta.
Papà:<<scusatemi il disturbo, credevo che t/n fosse qui quindi sono passato>>
T/n:<<papà>> dissi abbracciandolo.
Papà:<<che hai fatto alla faccia>> realizzò.
Papà:<<è arrivata mamma?!>>
annuì staccandomi e si mise le mani in faccia. Tutto d'un tratto sentii uno sparo e papà cadde mostrando mamma dietro con una pistola.
T/n<<NOOO>>
<<CHE CAZZO HAI FATTO>> dissi con le lacrime agli occhi.
Bill e Tom si misero una mano sulla bocca. Si avvicinò a me cautamente e io mi allontanai ma c'era quel cazzo di muro dietro.
Mamma:<<ho sempre voluto mettere fine a questa famiglia di merda>>
disse quasi sussurrando ma non fece in tempo a finire che Bill la prese dal piede facendola cadere a terra. Ne approfittai e presi la pistola.
T/n:<<Simon perfavore chiama un'ambulanza>> annuì immediatamente e andò a chiamarla.
Mamma:<<non lo farai veramente>>
T/n:<<tu l'hai fatto a papà perché io non posso farlo?>> dissi prima di sparargli dritto in fronte.
Sorpresa da quello che avevo appena fatto lasciai cadere la pistola a terra mentre mi guardarono tutti stupiti. Mi appoggiai al muro scivolando fino a terra.
Mi misi le mani fra i capelli e mi misi a piangere.
T/n:<<che cazzo ho fatto>> dissi affogata dalle lacrime. Bill venne verso di me abbracciandomi.
Bill:<<stai tranquilla>>
T/n:<<sono una cazzo di psicopatica>>
Bill:<<nonono tu hai fatto la cosa giusta>> disse stringendomi cosa che feci a mia volta.
Tom si mise davanti a me.
Tom:<<bella mira comunque>> disse sorridendo e io risi a mia volta.
Bill:<<che persone di merda che siamo, ci mettiamo pure a ridere dopo un'omicidio>> disse ridendo contagiandoci.Spazio autrice:
cosa inaspettata vero? eh bhe lo so però è interessante, spero vi piaccia🫶🏻😽