«O MIO DIO, CHE CI FATE QUI?!» chiedo per poi buttarmi tra le loro braccia.
«sorpresaaa, veniamo in Italia con te e poi tornerai in America dopo il matrimonio.Ci siamo messi d'accordo con tua madre, e tua zia non può essere più felice di averti ancora un po' a casa con lei, perciò eccoci qui!» esclama il mio ragazzo che mi fa sciogliere il cuore ogni santa volta.
adesso stavo meglio, sapere di avere loro al mio fianco per il ritorno a casa mi aveva tranquillizzata parecchio.
ci facciamo le 12 ore di volo, che all'andata non ho sentito per la troppa emozione, ma che al ritorno sono state devastanti.Sembravano non finire mai.
mi sono addormentata un po' sulle spalle di Matt mentre lui con la testa sopra la mia con le cuffie alle orecchie.
abbiamo giocato a qualche gioco sul telefono e visto film tutto insieme, e adesso eravamo quasi arrivati e stavamo per atterrare, finalmente!
scendiamo dall'aereo respirando di nuovo l'aria della mia Roma.
mia madre ci passa a prendere e facciamo fare un giro del posto ai ragazzi che rimangono stupiti quanto me dopo aver visto l'America per la prima volta.
«wow ma è bellissimo qui!» esclama Nick facendo foto da tutte le parti possibili.
torniamo a casa dove mostro ai ragazzi la mia umile dimora e la mia stanza dove c'erano già altri letti attorno al mio letto.
decidiamo di riposarci, dopo le lunghe ore di viaggio stancanti.
dopo circa 3 ore mi sveglio e noto che fuori era buio pesto, controllo l'orario del telefono ed erano effettivamente le 4:20 di notte.
non avendo più sonno, scendo ed esco fuori dalla finestra scorrevole della cucina dove il fresco della brina si poggia sulla mia pelle.
mi metto seduta sull'altalena che c'era da quando ero davvero piccola, con le cuffie che riproducevano la melodia della mia amata what was i made for?
comincio a pensare a quando giocavamo insieme a mia sorella, che col crescere non è rimasta purtroppo. Non è rimasta quella spensieratezza e non è rimasto quel rapporto.
«ei, come mai sveglia?» domanda Matt uscendo fuori con fare assonnato, tipico di chi si era appena svegliato.
levo le cuffiette avendo sentito la sua inconfondibile voce.
«nulla, non riuscivo a dormire e sono uscita fuori, tu invece?» domando sorridendo mentre lo guardò sedersi accanto a me, sull'altra altalena.
«mi sono svegliato e ho visto che non c'eri, perciò sono sceso. Che stavi facendo?» si strizza un occhio il ragazzo al mio fianco.
«pensavo...»
«se vuoi parlarne ci sono...» mi rassicura il mio ragazzo.
decido di parlargli del rapporto con mia sorella e di tutta la merda che mi ha procurato durante gli anni, compresi i miei genitori.
«capisco...non smetterò mai di ripeterti che sono qui ogni volta che vorrai, non tenerti tutto dentro, ti fa solo che male!» parla il ragazzo dagli occhi oceano che mi hanno fatto innamorare di lui.
«grazie Matt, di tutto, dico sul serio!» mi avvicino per lasciargli un bacio.
«dai andiamo a dormire.» mi prende la mano e in silenzio andiamo di sopra dove trovo la mia solita posizione sul suo petto e lui con il braccio attorno alla mia vita.
adesso stavo bene!
spazio autrice
scusate il ritardo ma con la scuola è leggermente più difficile che io pubblichi la mattina, perciò aspettatevi i capitoli ogni pomeriggio.
baci, Vale<3
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you with me -MATT STURNIOLO-
Fanfictionlei, Charlotte Rossi, una 18enne italiana con il sogno di andare a vivere in America lui, Matthew Sturniolo, un 20enne famoso per il suo canale youtube aperto con i fratelli Christopher e Nicolas nascerà qualcosa tra i due?