Chapter 4

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Roger era disteso nella camera dell'amico,Brian lo lasciò dormire profondamente uscì dalla camera con una faccia bianca come la carta.
Venne riportato alla realtà dalle mille domande poste da Freddie

-Brian cosa è successo, perchè Roger era in quello stato-

ma Brian era troppo confuso per rispondere all'amico e l'unica cosa che gli chiese fu

-Fred John per caso voi conoscete un certo Prenter...Paul Prenter-

Brian aspetto la risposta dei due ragazzi che stettero in silenzio finchè freddie non si illuminò

-Ma si certo caro Bri paul quel tipo strano mi è stato accanto per un periodo per delle canzoni che avevo scritto ma dopo cominciò a fraintendere il nostro rapporto finchè non gli ho sbattuto la porta in faccia e gli ho detto di non farsi ma più vedere-.

Brian ascoltò con molta attenzione le parole del ragazzo e gli domandò

-ehi Fred per caso sai dove abita?-

e l'amico gli rispose

-Si tesoro sono stato molte volte a casa sua è a due isolati da qua e il numero civico mhh fammici pensare..-

brian aspettò ma per tutta risposta gli disse cercando di non urlare troppo

-FREDDIE FOTTUTO MERCURY USA QUEL CAZZO DI CERVELLO E DIMMI IL NUMERO CIVICO DI QUEL PORCO SONO STATO CHIARO?-

freddie e john strabuzzarono gli occhi a causa della reazione del riccio

-D-Duecentotrentaquattro-

riuscì a balbettare l'amico.
Brian si decise uscì di casa aveva tutti gli elementi per trovarlo arrivò davanti casa bussò svariate volte al campanello.
"allora disse fra se e se, se non apre butto giù la porta" ;
Finchè non gli presentò davanti l'uomo che corrispondeva esattamente alla descrizione di Jake il barista finchè Prenter non aprì bocca-oh-oh guarda chi si vede l'amichetto della puttanella cosa sei venuto a fare il cavaliere per la tua principessa-.
Brian non ci vide più dalla rabbia strinse il pugno destro e con tutta la forza che aveva lo piazziò preciso sul naso di Prenter facendolo di conseguenza sanguinare-BRUTTO PEZZO DI MERDA COME HAI POTUTO RIDURLO IN QUELLO STATO EH??!!-disse Brian spingendolo e facendolo cadere per terra ,paul rise rise fino allo sfinimento-CHE CAZZO TI RIDI COGLIONE-Brian lo guardava con un volto incredulo finchè qualcuno da dietro lo afferrò gli mise una corda davanti allla gola e cominciò a stringere strozzando sempre di più ma prima di dare il colpo finale paul gli disse-caro Brian il coglione qui non sono ma sei tu io avevo avvertito il tuo fidanzatino ma evidentemente le mie parole non sono bastate-gli disse Prenter con una risata beffarda-brutto pezzo di merda non ti..-quelle furono le ultime parole del riccio prima di svenire per terra.
Quando riaprì gli occhi era mattina si trovava in una stanza che non era la sua ma sopratutto la cosa peggiore era che aveva mani e piedi legati e il suo corpo era pieno di....LIVIDI VIOLACEI, graffi, morsi ma lui non ricordava nulla di quello che era successo dopo essere caduto a terra.
Sentì dei respiri profondi e si rese conto di non essere solo dietro di lui c'era paul ma sembrava diverso aveva delle differenze finchè quell'imitazione di paul non aprì bocca-Buongiorno- disse il ragazzo alle sue spalle bhe non mi riconosci ah ma certo tu non puoi sapere chi sono io giusto, paul ha un fratello gemello ovvero il sottoscritto mi chiamo Charles-disse il ragazzo al riccio che per tutta risposta-STAI ZITTO PEZZO DI MERDA-ringhiò Brian; -mhh ci siamo svegliati male stamattina eh leoncino riccioluto-gli disse charles mentre gli accarezzava i capelli maliziosamente Brian tentò di scostarsi da quel tocco ma charles gli era saltato già addosso lo toccava lo baciava facendo correre un lungo brivido lungo la schiena del maggiore urlò urlò a più non posso nella speranza che qualcuno lo sentisse e lo venisse a liberare da quella gabbia.
Nel frattempo a casa roger si era appena svegliato ma notò subito che Brian non era li accanto a lui si precipitò giù in salotto con molta calma a causa del mal di testa, che ancora lo tormentava da due sera fa e vide John e Freddie discutere-No Fred è da ieri sera che non torna dobbiamo cercarlo-il moro annuì ma si accorse della presenza del biondino e si bloccò all'istante-dov'è Brian-chiese il più piccolo i due si guardarono con sguardo di intesa-Amore Bri è uscito aveva da fare .
Roger sentiva dentro di se che ci fosse qualcosa di storto in quelle ma le mise da parte era troppo rincoglionito per ragionare come si deve . Le prime ore del mattino passarono lisce come l'olio ma John e freddie era sempre più preoccupati per l'amico che era dalla sera precendente che non si ritirava a casa .
Roger fece la domanda che i due amici temevano di più-RAGAZZI DOVE CAZZO SI TROVA BRIAN ORA?!!-Fred decise che avrebbero dire all'amico come stavano realmente le cose
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spazio dedicato all'autrice ciaoooo come state spero bene sono di nuovo io com'è questo capitolo è forse meglio degli altri con suspence finale.P.S volevo ringraziare tutte le persone che hanno scritto storie sui nostri maylor e dearcury che mi hanno spinto a scrivere questa storia -----

Mi raccomando fate i compiti e ascolate i queen sempre(e se vi va leggete questa storia e lasciatemi qualche commentino di critica o di supporto)

thanks i love you all

dalla vostra ele

don't leave me , stay whit meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora