Chapter 17

6 0 0
                                    

Cosa vuoi roggie?-dissi aspettando già la risposta
Bhe ecco.. - balbettò lui - io ehm..
-roggie non ti sento devi dirmelo a parole quello che vuoi... Sennò non posso esaudire la tua richiesta no? - dissi sorridendo maliziosamente
-Si ecco io sarò anche il classico playboy.. - cominciò arrossendo tremendemente.
Com'era bello quando arrossita sembrava un piccolo bambino carinissimo.
-Però credo di non aver ramato mai nessuno così tanto in vita mia... Ti voglio riccio ti voglio in ogni forma sei la mia ragione di vita quella che mi tiene in piedi ogni giorno e voglio averti sia moralmente e fisicamente-
-Roggie penso che dovremmo aspettare un po' non sei ancora pronto per.. Quello ecco-sentenziai con fatica anche se lo volessi tantissimo non potei fare altro
Aveva ancora addosso i segni di quello che era successo che mi mandava in bestia e non volevo che semmai lo avessimo fatto piangesse... Ripensando a quello.
Succederà ma voglio che sia speciale e unico-dissi sorridendo mentre lui mi guardava come un ragazzino
Vieni qui stenditi vicino a me-picchiettai la mano vicino al mio posto sul letto mentre si metteva sotto le coperte con me
Facci abbracciare pulcino mio-dissi scompigliando un po' i suoi capelli dorati come fili di puro oro
-ehi! Io non sono un pulcino-disse mettendo un broncio ancora più carino
-ma come faccio a resistere ad un pulcino imbronciato così carino-dissi dandogli un dolce bacio sul nasino
Alzò gli occhi al cielo a quelle parole ma si accoccoló contro il mio petto prendendo un grande respiro
Senti il dolce profumo dei suoi capelli morbidi solletucarmi le narici per poi lasciare un delicato bacio sulla nuca di roger.
-Bri? - sentii un sussurro
-Dimmi roggie risposi
-Ti amo.. - concluse prima di addormentarsi
Roger mi amava. Oh. Mio. Dio.
Il mio amato Don Giovanni, il playboy più spinto fra tutti quelli che avevo conosciuto in vita mia stava dicendo ad un povero chitarrista nerd di amarlo.
Non potevo crederci roger era cambiato e non era più il donnaiolo che io credevo fosse ma, come potevano due parole stravolgere così tanto una persona?
Non lo sapevo nemmeno io se ci fosse una spiegazione logica a tutto quello che era successo nelle ultime settimane.
Ma dentro di me sentii ardere un fuoco spento da anni. Roger aveva riacceso qualcosa che credevo di aver perduto per sempre.
Mi mantiene in vita, e per me è una vera droga roger, e diciamo che inconsciamente lo sapevo già ma non lo ammettevo a me stesso per paura di quello che avrebbe potuto dire.
Chissà cosa avrebbero detto John e Freddie ma una cosa era certa non ci avrebbero mai giudicato su una cosa del genere... Bhe apparte qualche presa per il culo di Freddie ma senza di quelle non sarebbe stato il vero Freddie.
E poi penso che loro lo sapessero che sarebbe andare a finire così in modo o in un'altro.
L'unico posto nel quale avevo desiderato di trovarmi tanto era proprio dove ero adesso.
Fra le braccia del ragazzo che ho ramato fino ad oggi.
E non potevo chiedere di meglio, dopo aver avuto la certezza che il mio amore per il biondo non sarebbe stato un sogno ma sarebbe diventato realtà.
Roger ne aveva passate troppe fino a quel momento e ora meritava di essere felice e tranquillo e sopratutto protetto senza nessuno che osasse toccarlo o ferirlo

Il riccio si era promesso che avrebbe trovato quel bastardo che gli aveva fatto del male e che costi quel che costi gliwl'avrebbe fatta pagare per quello che aveva osato fare al batterista

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 18 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

don't leave me , stay whit meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora