Parte2.

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La seconda media fu un anno dove affrontammo le nostre prime difficoltà.

Sia come gruppo sia come persone individuali.

Ci allontanammo un pò,ma fu una cosa momentanea,almeno per me.

Io non riuscivo a stare senza di loro e,per questo,decisi di ritornare.

Loro accettarono il mio ritorno, e di conseguenza cercammo tutti insieme di cancellare il passato e di continuare il nostro cammino.

Con loro mi scrivevo ogni giorno,ci vedevamo molto spesso,erano ormai diventati un punto fisso per me.

Un punto di riferimento,ecco.

Andando avanti con i giorni capii che,forse,loro si stavano stufando di me.

Ma non ne parlai mai con nessuno,mi tenni tutto dentro.

Era così brutto tenersi tutto dentro.

Vidi che loro non mi calcolavano più come prima,non mi cercavano più come prima.

Insomma erano cambiati nei miei confronti,erano diventati più freddi.

Sopratutto Luca,lui non si fece più sentire tramite telefono ed a scuola mi spiaccicava quelle quattro parole messe in croce solo per far vedere che non fosse cambiato.

Ma io capii,li conoscevo più di qualunque altra cosa e vedevo i loro cambiamenti.

Il fatto negativo è che eravamo agli ultimi giorni di scuola quando iniziai a capire questa cosa.

Quindi,non potevo continuare tanto la storia in quanto non avrebbe avuto un seguito.

Accettai la realtà dei fatti e arrivò il giorno dei tabelloni.

Tutti promossi,tutti ancora per un altro anno insieme.

La terza media ci aspettava.

Però prima Estate,menomale,non c'è la facevo più tra tutto quello stress fra studio e compiti.

Mia mamma fece i biglietti del pullman per andare in Molise.

Dovevamo partire il 21 Luglio.

Dalla fine della scuola fino a quel giorno sentii Luca due sole volte.

Due volte in almeno un mese.

Mi ricordo che la notte del 15 Luglio 2012 gli inviai tanti messaggi dicendoli tutte le cose che sentivo.

"Non capisco il motivo di questo nostro allontanamento"

"Tu per me sei come un fratello"

Questo.

Era la prima volta che dicevo ad una persona che era come se fosse un fratello per me.

Non lo dissi mai a nessuno.

Per me Fratello è una parola importante,soprattutto quando dovrei averne davvero uno.

Ho sempre desiderato un fratello,e quest'ultimo ha un significato grande per me.

Rimasi con il vuoto dentro fin da quando ero piccolo,ma Luca mi riempì questo vuoto.

Per me era un fratello.

Lui rispose dicendomi che anche io per lui era come se fossi un fratello,e questa cosa mi fece diventare felice come un bambino quando compra le caramelle.

"Nonostante tutto" Mi disse.

Allora io di fronte a queste parole non potevo fare altro che metterci una pietra sopra e continuare questa nostra amicizia,anzi,questa nostra favola.

Da quel giorno ci sentimmo giornalmente,erano rari i casi in cui non ci sentivamo per due giorni.

Messaggiare con lui mi rendeva felice,mi faceva star bene.

Però il fatto che con lui potevo solo messaggiarci e non anche vederlo mi faceva tanto male.

Io avevo costantemente bisogno di vedere quel suo sorriso,mi tremano le mani ancora adesso se ci penso.

Avevo costantemente bisogno di vederlo di fronte a me.

Ritornai a Settimo,dove vivo il 13 agosto.

La mia famiglia ed io ci siamo fatti una bella vacanza di tre settimane.

Me la sono goduta davvero tutta!

Ricominciai a riuscire con Sara in quanto anche per lei le vacanze fossero finite.

Luca era ancora al mare,ormai avevo perso le speranze di rivederlo.

Lo rivedrò a Settembre,fra poche settimane.

Questo è quello che pensavo ogni giorno.

Mi mancava,mi mancava tutto di lui.

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