Emilia
-lo hanno preso in prima squadra- dissi a mia madre mentre stavamo pranzando nell'ufficio della sua azienda.
Quella mattina il mio ragazzo Fermín, aveva firmato il suo contratto col Barcellona dopo aver passato anni alla Masia. Non me ne intendevo molto di calcio, e quel poco che sapevo me lo aveva spiegato lui, ma cercavo comunque di rimanere informata per supportarlo.
Io e Fermín eravamo fidanzati da due anni ormai, ma prima di questo c'è una lunga storia da raccontare.
Dovevo ammettere di avere i miei difetti, mentre Fermín una pazienza da ammirare, ma avevo trovato in lui la persona giusta che mi potesse affiancare.
Ciaoo!
Eccomi qui dopo un po' di tempo con un'altra storia su un calciatore del Barça. Ormai l'avete capito il mio amore verso questa squadra ed i giocatori, e Fermín è uno di loro.Ma arriviamo alle mie solite premesse. Sono in un momento di pura follia per pubblicare una storia che non ho ancora completato, infatti avrò scritto una decina di capitoli, che ovviamente e spero di portare avanti, ma per il momento mi sento di condividerla con voi, anche perché non ho ancora trovato una storia italiana su Fermín, quindi bisogna rimediare. Tuttavia gli aggiornamenti non saranno frequenti e costanti come le due storie precedenti su Pablo e Pedro.
Detto questo, buona lettura.
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Mirada | Fermín López Marin
RomanceLa conoscete la leggenda del filo rosso? Si, quella dove si crede che esista ci sia un filo rosso che ci lega alla nostra anima gemella. Beh, Emilia Diàz non la conosceva... non la conosceva prima di incontrare Fermín López.