sei il meglio di me~tom kaulitz

5

2006

Ameli

Ero tornata a casa da un po, ho rincasato prima dei ragazzi dato che quando sono uscita dal centro commerciale loro erano ancora all'intervista, ho messo i miei acquisti in camera mia e avevo la felpa di Tom in mano perfettamente piegata e lavata.

Stavo guardando la TV e intanto faccio qualche disegno, mi è sempre piaciuto disegnare, ma in pochi lo sanno

Continuavo a ripetermi le parole di tom nella testa, il fatto che avesse questa considerazione di me mi faceva battere forte il cuore, non smettevo di sorridere

Passò un'altra mezz'oretta e finalmente i ragazzi tornarono a casa, bill entrò per primo con una faccia scocciata e stanca

<ma si può, arriviamo la pronti per l'intervista e ci dicono, ci spiace abbiamo avuto un problema con la rete, e tiè! Quasi due ore di ritardo, porca puttana>

Si lamentò bill una volta entrato in casa

<è davvero una gioia sentire i tuoi lamenti bill, sul serio, una gioia per il mio udito>

Dissi in maniera sarcastica e mi beccai un dito medio dal mio amico cantante

<a te invece com'è andata?>

Mi chiese gustav sedendosi accanto a me sul divano

<bene dai, non è andata malaccio, le domande non erano troppo invadenti, mi sono trovata bene, solo mi spiace un po per voi, ma almeno con quel rutardo>

Tom entrò per ultimo dalla porta per poi chiuderla alle sua spalle, non appena si girò gli venni incontro e lo abbracciai forte, ancora pensando alle sue parole dell'intervista

<ei lili, com'è mai tutto questo affetto?>

Mi chiese un po sorpreso dal mio abbraccio, ma mi ricambio avvolgendo le sue braccia intorno alla mia vita, le farfalle nel mio stomaco continuavano a svolazzare

<ho visto la vostra intervista, ho sentito quello che hai detto di me>

Lo strinsi più forte affondandogli la testa nel petto, quando finì di parlare lo sentii stringermi più forte di prima

<beh, è tutto vero, ogni parola, sei la mia sorellina>

<o aspetta>

Mi staccai dall'abbraccio tornando sul divano, prendendo la sua felpa che avevo lasciato lì sopra, dando uno schiaffetto alla mano di gustav perché stava per prendere il mio album da disegno, non lascio vedere i miei disegno a nessuno, nemmeno ai miei migliori amici, ripresi la felpa e tornai davanti a tom porgendogliela

<Tieni, grazie per avermela prestata>

Tom mi sorrise e la riprese in mano, notò che era più pulita e aveva un odore più pulito

<è più pulita del solito, l'hai lavata?>

<ecco...>

Mi grattai le mie treccine (come quelle di tom nel 2010)

<oggi al centro commerciale un cretino mi ha spinta per sbaglio facendomi rovesciare il caffè addosso sporcano la tua felpa, non potevo ridartela sporca quindi l'ho lavata in una lavanderia a gettoni>

<ma non dovevi scomodarti, la lavavo arrivato a casa>

<no, me l'hai prestata, l'ho sporcata e di conseguenza l'ho lavata, non potevo ridartela sporca>

<beh, in questo caso, grazie allora>

Mi sorrise facendomi pat pat sui mie capelli intrecciati

<tommy e lili>

<seduti sotto un albero>

<si baciano e si abbracciano>

<<<si dicono "ti amo">>>

Dissero bill, georg e gustav in coro, feci una faccia seccata e feci il dito medio a tutti e tre

<fantasticate un po di meno idioti>

<diciamo solo la verità cara>

<ma va a farti fottere georg>

Rispose tom al posto mio, in realtà non mi dava troppo fastidio quando facevano così, ma dovevo comportarmi come se ne fossi contraria, so che tom non mi ama...quindi meglio se nascondo i miei sentimenti, almeno per ora

Presi il mio quaderno dei disegni e tornai di sopra in camera mia chiudendo la porta, mi cambiai mettendomi una tuta, così sarei stata più comoda, e mi buttai sul mio letto continuando a disegnare mettendo un po di musica, tenendola a un volume abbastanza alto così da dare un po fastidio a quelle belle personcine di sotto

Sono malvagia lo so

~parte importante丰~

Salve ragazzi, un piccolo avviso, se ancora non lo fate, venitemi a seguire qui su tik tok, _toki0.hotel_, mi chiamo così, dove pubblicherò alcuni spoiler sui prossimi capitoli