2006
Ameli
Oggi ricominciano le lezioni di ballo dopo la fine dell'estate, non posso mancare, il problema però è, come cazzo ci vado?
Da sempre mi accompagnava mio padre alle lezioni, ma ora che vivo con i ragazzi, o glielo chiedo o li costringo a portarmi.
Bussai alla porta di georg<we georgey>
<che vuoi lili?>
<bah, niente di che, solo, mi accompagni a lezione di ballo? Ti prego?>
<no>
<dai perfavore, sei l'unico in casa con la patente>
<c'è anche gustav>
<la sta facendo, non c'è l'ha ancora, dai ti prego>
<adesso devi andare?>
<no, tra 40 minuti>
<allora ok, scricciolo>
<yay! Grazie georgey>
Abbracciai georg, per un leggero problema di altezza il mio viso gli arrivava al petto, pk sono l'unica bassa in casa?
<di niente scricciolo, ma ora fuori>
<come siamo scorbutici oggi grorgey>
Uscii dalla sua stanza per poi tornare nella mia, per preparare il mio borsone, ci misi dentro una borraccia, un cambio, un asciugamano e le mie scarpe da ballo
<Ameliiiiii>
Sentii la voce di bill provenire fuori dalla mia porta, infatti cera bill sullo stipite della mia porta
<dimmi billy>
<io mi rifaccio le unghie, vuoi che le rifaccia anche a te?>
<no non posso, tra poco georg mi deve portare a ballo>
<davvero? Ti prego ti prego ti prego, posso venire? Voglio vederti ballare!>
<ma mi hai già vista ballare>
<si lo so, ma alle gare gareggi contro altra gente e non ti vedo bene, agli spettacoli sto nel pubblico infrattato tra la gente, oggi sarebbe come uno spettacolo persone, dai ti pregooooooooooo!!!!>
Mi fece gli occhioni dolci, già è adorabile di suo, se fa pure gli occhioni dolci non resisto!
<mmmmmm ok ok, puoi venire m solo tu! Intesi?>
<ok, intesi, grazie!>
Mi diede un abbraccio veloce e usci dalla mia stanza, dato che ho le treccine non ho bisogno di legarmi i capelli, mi tolsi gli occhiali da vista e mi misi le lenti a contatto, dato che non posso ballare con gli occhiali, e mi misi un reggiseno sportivo, così sarei stata più comoda.
Quando si fece ora di andare georg mi chiamò di sotto, presi il borsone e scesi di sotto e al posto di vedere solo georg e bill, c'erano tutti e 4 davanti alla porta ad aspettarmi, Guardai bill<scusa Ameli ma volevano venire!>
Sospirai, non c'è tempo per fare storie adesso
<ok, va bene, andiamo prima che sia tardi>
Salimmo in macchina, georg al volante, io sul sedile del passeggero e tom, bill e gustav seduti dietro, Ci mettemmo un po ad arrivare perché dovevo spiegare a georg la strada, ma arrivammo in tempo, parcheggiammo la macchina e scendemmo, entrando nella mia sede di ballo, quando entrai salutai il mio coach
<ciao Ettore>
<Ameli ciao, ben tornata, o vedo chi hai portato delle reclute>
<hahaha, no Ettore, sono dei miei amici, ragazzi lui è Ettore il mio istruttore di ballo, Ettore loro sono Tom, Bill, Gustav e Georg, I miei coinquilini non ché i Tokio Hotel>
<è un piacere ragazzi>
Si strinsero le mani, le loro facce sembravano leggermente traumatizzate, forse perché il mio insegnante più che insegnante di ballo sembra un insegnante di body building.
<Ettore non è un problema se restano a guardare la lezione?>
<no no nessun problema, basta solo che non fanno casino, venite, vi mostro la sala>
Mentre Ettore portava i ragazzi in sala io andai a cambiarmi negli spogliatoi, quando entrai le altre ragazze mi guardarono storto, non gli sono mai starà particolarmente simpatica, ma che ci posso fare, iniziai a cambiarmi, mi misi dei pantaloncini della tuta e una maglia larga sopra scuro che Fui costretta a legare in vita, quindi le mie gambe si vedevano benissimo, per poi indossare le mie scarpe e andai nella sala, sono sempre la prima a uscire dagli spogliatoi dato che le altre Co mettono l'ira di cristo a prepararsi, vogliono fare le oche con i ragazzi, quindi mi fermai a parlare con i ragazzi per un momento
<ei ragazzi>
<già qui? Non ti fermi a parlare con gli altri?>
Mi chiese gustav
<emm no, ci tengo alla puntualità, tutto qui>
<a ok, comunque questo salone è enorme>
<lo so, tiriamo talmente tante sgambate che abbiamo bisogno di uno spazio ampio>
Arrivarono gli altri atleti, le ragazze facevano le puttane, forse per farsi notare dai miei cari coinquilini, mentre i ragazzi si facevano gli affari loro, iniziammo il riscaldamento, iniziammo a riscaldarci facendo una rotazione della testa, delle spalle, del Busto, dei fianchi, delle ginocchia e dei piedi, ero un po a disagio per il punto dei fianchi, con questi pantaloncini sentivo lì sguardo di qualcuno bruciarmi sulla pelle
Tom
Quando Iniziarono la lezione credo che abbiano iniziato a fare riscaldamento,o una cosa così, non ne capisco molto, fecero una rotazione della testa, delle spalle e del Busto, quando arrivarono ai fianchi.
Ameli e gli altri ragazzi Iniziarono a fare una rotazione del bacino in senso orario e poi antiorario, ma io guardavo solamente Lei, so che non dovrei farlo, ma non riuscì a resistere e buttai L'occhio su di lei, con quei pantaloncini non riuscivo a non dare sbocco alla fantasia, mi toccai il pircing con la lingua mentre la guardavo ancora, a risvegliarmi dai miei pensieri fu mio fratello che mi diede un colpetto alla spalla
<tom tieni le tue fantasie poco caste per quando sei da solo>
<ei! Non è vero, non stavo facendo niente>
<si si come vuoi, ti ho visto che giocavi col tuo pircing>
<sciupa feste>
~angolo me~
Salve gente, allora, dato che questo capitolo è troppo lungo, ho deciso, come ho annunciato su tik tok, di dividerlo in due parti, quindi il capitolo 7 sarà più un continuo di questo, ma va bene lostesso
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sei il meglio di me~tom kaulitz
Fanfictionnon spoilero niente leggete e basta se non vi piace sti cazzi