°13° Parte 1 Parte 2

41 4 2
                                    

Tutto cambia

Avevamo decisamente giudicato male il tempo...era passato più di un giorno e noi eravamo ancora in viaggio. Ci eravamo fermati solo per fare benzina e per riposare ma nonostante questo Finn e Jade avevano guidato anche la notte. Avevo come il brutto presentimento che avremmo passato un'altra notte in macchina...

Le strade a mano a mano che andavamo avanti erano sempre più piene di zombie, eravamo forse vicini ad una città? 

Fin da quando ero piccolo non avevo mai amato viaggiare in macchina, non sapevo bene il perché ma lo detestavo proprio. Ironico visto che da quando era scoppiata l'epidemia io e i ragazzi avevamo sempre viaggiato in macchina, ma d'altronde farlo a piedi sarebbe stato un vero e proprio suicidio, la macchina era necessaria per molti motivi.

Come al mio solito ero lì, con lo sguardo perso nel nulla e la testa invasa da mille pensieri.
Avrei davvero voluto che finisse tutto, avrei voluto svegliarmi e trovare il mondo di una volta, quello in cui ero cresciuto. Svegliarmi nella mia stanza per poi scendere al piano di sotto per fare colazione con i miei, andare a scuola e passare le giornate a ridere con Jade e magari chissà anche incontrare Finn in circostanze diverse.
Perché sì, quell'apocalisse aveva portato solo morte e distruzione, l'unica cosa buona che mi aveva regalato, era stata incontrarlo.

Forse sbagliavo ma ero già proiettato nel futuro, pensavo a quando avremmo trovato l'accampamento e a come le nostre vite sarebbero cambiate. Magari un giorno quello stesso accampamento avrebbe fatto parte di qualcosa di più grande e di conseguenza ne avremmo fatto parte anche noi.

Magari avrei trovato i miei genitori...

All'improvviso sentii la macchina fermarsi e subito mi girai incuriosito verso il ragazzo che era stato fino a quel momento uno dei protagonisti dei miei pensieri.

«Che è successo?»

«Non lo so Jade si è fermato, magari ha bisogno di qualcosa.»

Nello stesso momento in cui Finn finì di parlare vidi Jay scendere dalla macchina davanti a noi per poi venirci incontro. Finn abbassò subito il finestrino per sentire quello che avesse da dire il ragazzo, in quel momento non avrei saputo interpretare la sua espressione ma non mi piaceva per nulla che fosse sceso, intorno a noi c'erano alcuni zombie che per fortuna non avevano ancora sentito il rumore delle auto.

Il ragazzo si guardò un po' attorno per poi poggiarsi alla macchina, i suoi occhi sembravano splendere, erano come illuminati da un barlume di speranza.

Sentii il cuore riaccendersi.

«Jade, tutto okay? Non è sicuro scendere ora.»

«Ragazzi ci siamo! Davanti a noi c'è una specie di edificio tutto recintato, dev'essere quello per forza!» Disse con felicità.

«O Dio finalmente, andiamo e stai attento mentre risali.» Rispose Finn quasi con fare esausto.

Il ragazzo annuì per poi correre verso la macchina e rimontare a bordo, quando chiuse lo sportello ripartimmo, attirando però alcuni zombie che cominciarono a seguire le macchine.
Dopo un po' sentii la mano del ragazzo vicino a me poggiarsi sulla mia gamba così mi girai verso di lui per guardarlo.

«Ci siamo, quasi non ci credo.»

Sorrisi per poi poggiare la mia mano sulla sua. Più avanti andavamo più effettivamente l'edificio di cui parlava Jade era visibile.
Sembrava davvero grande chissà cos'era prima dell'apocalisse, aveva tanto l'aria di essere un ospedale ma non vedevo nessun simbolo che potesse ricordarne uno.

Più proseguivamo più gli zombie sembravano diminuire, come se quel posto riuscisse a mettergli paura. Doveva essere il posto di cui aveva sentito parlare Wyatt anche se non era esattamente sulle colline, era proprio come lo avevamo immaginato e sicuramente se ci fosse stato un altro edificio del genere lo avremmo visto. Si cominciavano a intravedere anche le recinzioni, sembravano davvero resistenti e benfatte, erano due strati di recinzioni in ferro con sopra del filo spinato e dei cancelli per entrare.

°Sei tu il mio mondo ora° ( Boy × Boy)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora