°*∆-LONDON BOY-∆*° {norris}

capitolo 20 sonniloquio

una volta arrivati aprí gli occhi stiracchiandomi, avevo fatto proprio una bella dormita tolsi le cuffie e sorrisi scendendo dalla macchina prima degli altri, mi stiracchiai una seconda volta e mi girai verso il gruppetto, lewis mi guardó ridendo come il resto del gruppo
<allora dormito bene pilota numero 1?>
lo guardai confusa guardando gli altri che ridevano
<si?>
risposi confusa
<Claire sapevi di parlare nel sonno?>
mi chiese oscar ridacchiando ed incuriosito dalla mia risposta, che mi prese alla sprovvista, naturalmente sapevo di avere questo piccolo problema ma solo quando cadevo in un sonno profondo
<allora numero 1 ti piace il tuo peluche?>
disse max dando un colpetto sulla spalla di oscar che arrossí guardando in basso imbarazzato
<vado a cercare Hari> mi dileguai imbarazzata non volevo neanche pensare a cosa avessi detto
raggiunsi solo la mia amica
<dimmi che a te è andato meglio il viaggio> le chiesi subito
<Daniel mi ha rimproverato perchè parlo troppo con Lewis e poi hanno scommesso su te e Lando assieme a max>
mi spiegó brevemente
<ah questa poi? scommesse sul serio?> risposi ormai non curante delle scemenze dei due della red bull, presi sottobraccio la mia amica andando verso quella che sembrava essere una grandissima baita di montagna, meravigliosa come quel posto tutto in verde
<poi mi spieghi bene questa cosa di te e lewis> dissi squadrando la mia amica e continuando a camminare, ci raggruppammo tutti davanti alla baita dove due ragazzi ci accolsero calorosamente
<ragazzi siamo cosí felici di avervi qui, vi ringraziamo per aver accettato il nostro invito prego entrate>
ci fece strada la ragazza, entrammo in quella bellissima struttura, in legno, con i soffitti alti e travi a decorarlo, assieme ad un grande camino nel salone al centro della stanza, decorata da un grande tappeto circolare rosso e tre divani rivolti verso il camino, sui lati si trovavano delle stanza secondarie, nel complesso era molto spazioso e al di sopra si potevano vedere dei balconcini delle stanza in cui avremmo pernottato, affacciati verso la sala principale.
<per ora potete godervi la nostra baita e rilassarvi>
<ci sono dei posti che possiamo visitare qui intorno?>
chiese charles incuriosito dal posto
<ma certo, c'è un meraviglioso lago dove potersi rilassare, li vicino si trova anche un bel locale per la sera affacciato proprio sul molo e se volete fare una passeggiata ci sono dei sentieri nel bosco, oppure potete arrivare in cittá facilmente a piedi da qui, siamo molto forniti>
rispose fieramente il ragazzo
il monegasco sembrava molto allettato da tutte le attività, come anche il resto del gruppo che alla parola locale aveva
iniziato a prestare attenzione
<e queste serate, hanno qualcuno che si occupa della musica> chise il mio partner, toccato particolarmente dall'argomento
<si, spesso assumono molti per fare musica dal vivo per lo piú dj, sono sempre aperti a talenti esordienti> rispose il ragazzo, capendo dove il moro andasse a parare, che sorrise contento
i due ragazzi ci lasciarono a goderci la baita finché i nostri bagagli non vennero portati dentro e fu il momento di entrare nelle stanze, ci porsero le chiavi ma prima di andarci decisi di fare un giro sul lago con lewis, charles, oscar, max e kelly
anche se la coppietta sembrava stare per lo piú per i fatti loro, camminavo silenziosamente godendomi il bel posto e la calma che mi trasmetteva, ne avevo decisamente bisogno dopo gli ultimi mesi.

"Oscar notó la ragazza camminare dietro al gruppo e senza farsi notare lasció che charles e lewis avanzassero lasciando soli i due.
<a che pensi di tanto importante> chiese lui dando una spallata amichevole alla ragazza, regalandole uno dei suoi dolci sorrisi, lei sembró come risvegliarsi da un trance di pensieri che la ossessionavano.
<a chi piú che altro> disse ridacchiando continuando a camminare al fianco di lui, tenendo lo sguardo basso, la risposta non sembró soddisfare il biondo anzi sembrava quasi infastidito ma ne approfittó
<stai pensando al tuo peluche?> chiese allungandosi verso di lei, in tutta risposta la mora lo guardó confusa
<il mio peluche?> chiese fermandosi a guardare il ragazzo che ridacchiava della sua confusione
<si, sai in macchina hai detto che sono il tuo peluche, mentre ti aggrappavi al mio braccio, devi aver fatto una bella dormita> spiegó sorridendo alla ragazza, che arrossí in men che non si dica per l'imbarazzo, si nascose leggermente tra le sue mani, scatenando una dolce risata nel ragazzo che pensava a quanto tenera fosse la reazione di lei, a differenza della pilota che voleva sprofondare nel piú totale imbarazzo
<scusami> imploró la ragazza
<non c'è bisogno di imbarazzarsi, sono felice di essere stato un buon cuscino> disse cercando di mettere a suo agio la ragazza.
Mentre i due ridacchiavano, per lo piú oscar, questo mormorio attiró l'attenzione di Charles che si fermó attirando a sua volta quella di lewis che fece lo stesso qualche metro piú avanti, a differenza di max e kelly che ormai erano spariti
<che succede?> chiese l'inglese, ma il pilota ferrari rimase a braccia conserte aspettando che i due lo raggiungessero e sentí Oscar chiedere qualcosa a Claire
<allora ti va di andare a quel locale sta sera?> prima che potesse rispondere il monegasco si avvicino ai due intromettendosi e avvolgendo il collo di entrambi portando le braccia sulle loro spalle "amichevolmente" almeno questo era quello che sarebbe dovuto sembrare.
<perchè non ci andiamo tutti insieme, cosí prendiamo in giro lando mentre fa il dj> disse l'ultima parte rivolgendosi alla ragazza, facendole un veloce occhiolino accompagnato da una risatina che scaturí a sua volta un altra nella ragazza.
<che ne dici lewis?>
inizialmente il pilota si prese una pausa e rifletté
<potrei chiederlo anche ad Hari?>
chiese la pilota rivolta verso il moro che ancora la teneva sotto il suo braccio, ma prima che potesse risponderle intervenne il pilota mercedes
<è un ottima idea, andiamo in gruppo allora è deciso vado a chiedere a Max e Kelly> affermó sorridendo lewis, iniziando a correre verso i due

° ° °

una vota tornati nella baita una brutta sorpresa aspettava la ragazza...

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