Il Drago e il Fiore - Bloom x Flora

Capitolo 12 La strega delle tempeste

Flora's POV

Non riuscivo ancora a crederci di essere ospite di Bloom, non avrei potuto gravare su di lei in eterno e approfittare della sua ospitalità, Prima o poi avrei dovuto far pace con i miei genitori. Stavolta mi ero svegliata prima io di lei, non volevo fare troppo rumore e svegliarla quindi camminai in punta di piedi. «Flora!» il grido di Bloom mi fece sussultare. Corse giù dalle scale e ruzzolò a terra. «Flora! Le streghe stanno per tornare!» Ma che cosa stava dicendo? Le streghe stanno per tornare, come lo sapeva? Mi avvicinai a lei l'aiutai a rimettersi in piedi «So che ti sembrerà assurdo ma me lo ha detto lo spirito di mia sorella in sogno!» Fino a qualche settimana fa non le avrei creduto e l'avrei presa per pazza ma visti i recenti avvenimenti non mi sembrava una cosa così assurda. «Bloom...» le poggiai una mano sulla spalla ma mi scacciò malamente. «Sono stufa di tutto questo!» cominciò a piangere. «Non ho mai chiesto questo potere, voglio solo vivere una vita da ragazza normale e invece ho scoperto di essere una fata! Sto mettendo in pericolo tutta Gardenia e anche se me ne andassi quel Darkar continuerà a cercarmi!» guardò in basso, i suoi occhi azzurri si intristirono. «Non so che cosa fare...» la sua voce era così flebile, quasi impercettibile. Le accarezzai i capelli rossi. «Ricordati che non sei sola.» le strinsi la mano. «Non mentirò dicendo che noi vinceremo ma ho intenzione di restare al tuo fianco fino alla fine, succeda quel succeda e preoccupiamocene al momento.» si asciugò le lacrime. «Ti ricordi che oggi dobbiamo andare al cinema? Ci divertiremo!» Erano successe tante cose in quei giorni, ci meritavamo un po' di relax. Salutammo i genitori di Bloom e ci dirigemmo al cinema. Le pareti rosse contrastavano con il pavimento beige, era un'atmosfera accogliente secondo me. Si poteva sentire un brusio di gente che ordinava popcorn e bibite al bar, il cui profumo ci entrava nelle narici. Tutti erano intenti in discussioni sui film in programmazione, trepidanti d'attesa e aspettative. Bloom aveva un secchio gigante di popcorn al bar che faticava a tenere in equilibrio. «Non saranno un po' troppi?»

«Non per me!» sorrise lei. «Se avrò paura durante il film mi stringerò a te.» Era tutto così bello ma sentivo che c'era qualcosa che non andava, era tutto perfetto, troppo per essere vero... Entrammo in sala e ci sedemmo. Cominciarono i trailer e Bloom cominciò a mangiare immediatamente i popcorn. «Conservali per dopo...» le bisbigliai. «Ma ho fame.» Finalmente finirono i trailer, avevamo già svuotato metà del secchio e il film stava per cominciare. All'improvviso tutta la sala cominciò a gridare in preda al terrore. «Ma che cosa sono?» Erano i ghoul! Se erano qui probabilmente era opera di una di quelle tre streghe! Quelle creature stavano seminando distruzione in sala distruggendo i sedili e attaccando gli spettatori. «Dove sei strega! Palesati!» la provocò Bloom cercando di farla uscire allo scoperto. «Ma che fatine coraggiose che siete...» si avvicinò a noi, era una ragazza dai capelli viola simili a nuvola e gli occhi verdi, indossava una maglietta rossa e una gonna dello stesso colore. «Mi presento: Mi chiamo Stormy, sono la strega delle tempeste!» Nei suoi occhi c'era la potenza di un fulmine pronto a colpire e la sua voce era come un rombo di tuono in grado di squarciare il silenzio in una giornata di pioggia. «Ritira immediatamente i tuoi ghoul altrimenti...»

«Altrimenti cosa?» sghignazzò lei. Bloom digrignò i denti, l'ira le bruciava negli occhi ma non potevamo fare nulla, c'erano troppe persone erano lì, sarebbero state in pericolo e avrebbero visto i nostri poteri. «Prendi questo!» la strega lanciò un fulmine. «Ora farò fuoco e fiamme!» Bloom non si lasciò intimidire da Stormy e contrattaccò con il suo fuoco. «Stupida fata!» l'impatto aveva generato una piccola esplosione, ne avremmo approfittato per scappare e portare la battaglia all'esterno. Uscimmo dalla sala il più velocemente possibile con i ghoul alle calcagna. «Scappa! Scappa! Scappa!» non me lo feci ripetere due volte. Eravamo fuori dal cinema. circondate dai ghoul e non avevamo alcuna via di scampo. «Distruggetele!» Stormy mosse la mano verso di noi sbagliando quei mostri contro di noi, Bloom avrebbe potuto difendersi con il fuoco ma qui non c'erano piante, come me sarei difesa? Una di quell2 creature si scagliò verso di me e non avevo modo di contrattaccare. «Non provarci neanche.» Bloom con le sue fiamme riuscì a respingerlo. «Grazie...»

«Dovere da fidanzata.» provò a sorridere ma si vedeva che era provata. Non era in buon momento per essere la fata della natura! Bloom stava provando a respingere quei mostri al meglio che poteva ma da sola non avrebbe resistito per molto. Eravamo come prede circondate da un branco di squali affamati e non avevo idea di come avrei potuto contrattaccare, mi sentivo inutile. «Io, non ce la faccio...» Bloom stava perdendo le forze, aveva consumato troppa energia. «Flora, non voglio che finisca così proprio ora che ci siamo fidanzate...» Avrei dovuto trovare una soluzione e alla svelta. Mi guardai intorno e forse avevo trovato il modo per contrattaccare. C'era un'erbaccia tra le crepe del marciapiede, non era molto ma meglio di nulla. L'erbaccia crebbe e divenne un laccio erboso che usai per respingere i ghoul. Uno mi attaccò ma lo gettai a terra sul marciapiede. «Mettiamo fine a questa storia una volta per tutte?» Bloom mi fece l'occhiolino. Usai ogni erbaccia che trovai come arma e spazzai via tutti i ghoul rimanente che caddero a terra inermi. «Ok, ora sei sola contro due, preparati.» La intimidì Bloom. «Mi arrendo.» Stormy alzò le mani in segno di resa. Mi avvicinai a lei «Ti chiami Stormy, giusto? Non è troppo tardi se vuoi cambiare...» Una scarica elettrica mi colpì, io dolore era lancinante. «Mi ha creduto veramente?» cominciò a ridere sguaiatamente. «Non avresti dovuto farlo!» Bloom si preparò all'attacco. Caddi a terra e svenni, l'ultima cosa che vidi fu lei che attaccò con il suo fuoco la strega, era forse la fine per me?