Diario di Paola - Cap.3

Natale alle porte

Caro diario,

mio fratello è andato via da circa un mesetto; le ferie son finite e lui è risalito sulla sua nave da crociera a far divertire gente sconosciuta in giro per il mondo e risollevare lo spirito di donne sole e mogli dimenticate da mariti troppo impegnati al buffet o al casinò.

La scuola procede abbastanza serenamente, è finito il classico periodo degli scioperi, cui con Alessandro ci siamo impegnati a vigilare le occupazioni soprattutto cercando di dare un indirizzo di lettura alla "manovra finanziaria" cosi sentita dai ragazzi.

Personalmente ho sempre odiato le occupazioni, per l'inutilità di risultato: nel migliore dei casi i ragazzi se ne escono con qualche danno ai beni della scuola nel peggiore qualche studentessa torna a casa incinta.

Ne ho approfittato per conoscere Alessandro, belloccio simpatico, religioso a modo suo nonostante la particolare materia che insegna.

Siamo uscito qualche volta, abbiamo anche scopato e devo dire che ci sa anche fare, sia pur nella tradizionale sessualità religiosa, forse un po' troppo veloce per i miei gusti.

Fra poco la scuola chiuderà per le festività natalizie, a proposito, Luisa, sapendo che sono sola e senza parenti, mi ha già invitato da sua madre con la sua numerosa famiglia. Presenterà il suo nuovo compagno e vuole un supporto fisico oltre che morale.

Poco fa ho avuto la visita di Matteo.

Si Matteo, ormai è una visita costante, ha bisogno di integrare e di supporto per lo studio in vista degli esami; all'inizio pensavo che venisse perché aveva voglia di scopare, poi le cose si sono calmate e ci siamo impegnati nel recupero scolastico. A volte facciamo pausa di "svago", ma siamo abbastanza concentrati sull'obiettivo.

Mi ha portato un regalo di Natale in anticipo, lo abbiamo aperto insieme, era un plug anale.

È stato molto romantico: si è messo in ginocchio, con la scatoletta in mano, (come da tipica proposta di matrimonio) e mi ha chiesto di accompagnare la classe in gita.

Ho già dato disponibilità alla scuola per accompagnare la mia classe: andremo insieme con Alessandro, anche se la scuola e nessun altro sa nulla della nostra relazione (e forse per ora è meglio così).

Non ho potuto fare a meno di scoparmi Matteo, ridendo gli ho chiesto di mettermelo, ovviamente nel culo, non al dito!

Ho scopato con lui sul divano, accipicchia ormai ha imparato per bene, mi ha scopata e sborrato addosso.

Ho ancora l'addome e il seno impastato del suo seme, sono rimasta li ferma immobile ad aspettare che si asciugasse respirando quell'odore acre.

È stato molto carino, mi è sceso sulla fessura, l'ha leccata divinamente io già colante dei miei umori.

Ha inumidito il buchetto e infilato il plug.

Ho sorriso, l'ho ringraziato.

Quando è ritornato dal bagno, gli ho chiesto di prendermi una coperta, nella cesta dove la tengo ha trovato il lush, cosi gli ho fatto scaricare l'applicazione e me lo sono fatto inserire dalle sue mani morbide e calde.

Mi ha salutata e cominciato a far vibrare il giochino.

Continuo a vibrare ancora ora che sto scrivendo, il divano allagato dal fiume continuo di umori provocato da quel massaggio...

Cavolo ho fame, voglio una pizza!

Ciao Diario!

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