L'avrei mandato al diavolo all'inferno da qualsiasi parte ma giuro sarei sempre andata a riprendermelo
ISOBEL
DRIN DRIN
Suona la sveglia e sospiro
Mi alzo al centro del letto spengo la sveglia e mi passo la mano tra il ciuffo
oggi è venerdì, e un'altra settimana è passata e si accumulano i giorni di assenze sospiro, non ho mai fatto così assenze come quest'anno e mi sento in colpa ma come faccio andare a scuola se ho un occhio nero?
Già parlano tutto il tempo di me e così non vorrei che pensassero che oltre ad essere una Troia sono anche una senza palle per non aver denunciato l'ex violento
Sbuffo.. cosa diranno? Per forza questo...e anche se ho detto tantissime volte che me ne devo fregare del giudizio degli altri non ci riesco è più forte di me
Grugnisco e mi copro la faccia con il cuscino
ho bisogno delle mie amiche..Sento bussare e sospiro e levo il cuscino dalla faccia
"Emma vieni entra" mi stampo un finto sorriso che muore dalle mie labbra quando la porta si apre e tre ragazze mi guardano con dolcezza"Abbracciatemi.."sussurro e corrono ad abbracciarmi si buttano su di me e ridiamo e ci abbracciamo fortissimo
grazie Dio per aver esaudito il mio desiderio
Dopo quel giorno che sono stata aggredita anche se volevo non ho risposto ai messaggi delle mie amiche perché per me era troppo imbarazzante fammi vedere in che stato ero, poi i gemelli e Jason sono sono andati in prigione e l'ho rimosso dalla mia mente ma non succederà più.
io senza di loro sono perla e devono saperlo non voglio che pensano che sia cambiata perché io le amo più della mia stessa vita
a questo pensiero mi stacco da loro e ci sediamo in cerchio sul letto
prendo un respiro profondo e guardo ognuna di loro
"Scusate sento di avervi messo da parte"
"No Iso" dicono in coro e sorrido scacciando il gruppo che ho in gola
"Non devi dire così è giusto che conosci Austin, noi siamo le tue amiche ci saremo sempre" dice Megan
Annuisco e lascio che scende una lacrima ribelle"Ci siamo viste poco ma è anche colpa nostra" dice Peige e scuoto la testa sto per parlare ma parla prima lei "anche noi abbiamo passato il tempo con i ragazzi ed è giusto così "faccio un sorriso tirato
hanno ragione ma che ci posso fare mi sono sentita in colpa"Perché non hai detto subito quello che ti ha fatto Richard" dice ellen è il mio cuore sobbalza nel petto
"Volevo credetemi ma allo stesso tempo non volevo farvi mettere nei guai" le guardo di sfuggita e loro mi rimproverano con dolcezza"Credimi gli spaccherei la faccia se non ci avessero già pensato i ragazzi"dice la mora e rido perché sì so che lo farebbe e io l'ama per questo
"Ho già sopportato troppi di loro in galera non voglio che andate anche voi"dico e scoppiamo a ridere
"Quando sono tornate a casa e mi ha chiamato Edward l'ho fatto talmente una merda che ha avuto paura che lo lasciassi"ci confida Peige
"Hai fatto bene io l'ho bloccato tutto ora è bloccato" dice Megan e io e le ragazze ridiamo
solo lei può bloccare il fidanzato"E come fa a scriverti o a chiamarti"dice Ellen e la mora scrolla le spalle
"La prossima volta ci pensa due volte prima di finire dentro come un criminale"ridiamo e ci abbracciamo forte lei è unica"Forza dobbiamo far preparare Iso"dice mettendo fine all'abbraccio
"No perché" sbuffo "io non voglio uscire" mi rimproverano con lo sguardo
"Tu adesso ti lavi,ti vesti e vieni a tifare la tua squadra" dice Megan e scuoto la testa
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DUE MONDI OPPOSTI
ChickLitIsobel North, una ragazza di 16 anni Frequenta la "Miami private school" Studentessa modello, ricca e capo cheerleader. Austin Starkey, un ragazzo di 16 anni frequenta la"Miami Pubblic School" studente modello, capitano della squadra di basket, v...