NON PUOI VIVERE UNA FIABA SE HAI PAURA DI ENTRARE NEL BOSCO
Isobel
Sono appena tornata a casa e ho l'umore sotto i piedi
Oggi non ho fatto altro che pensare a quei maledetti occhi blu..
al modo in cui sono diventati scuri freddi quando mi hanno visto con neil e so che non dovrebbe importarmi nulla di Austin ma non so cosa ho che non va, sento sempre la costante paura di deluderlo
io non voglio che mi consideri uguale alle altre ragazze io per lui voglio essere l'unica
"Oh andiamo come sono patetica!"dico ad alta voce e mi copro la faccia con il cuscinodovrei studiare ma non ne ho voglia
voglio solo morire lentamente.."Signorina"sbuffo e mi tolgo il cuscino e sorrido a Emma
"Dimmi Emma"
"C'è Jason giù lo faccio salire?"
"Sì grazie Emma"mi sorride e mi siedo al centro del letto e mi aggiusto i capelli"Ehi vicina"entra e si avvicina sorridente e mi da un bacio tra i capelli e poi si siede di fronte a me
"Come mai sei qui"
"Devo avere per forza il motivo per venire a trovare la mia meravigliosa vicina"lo guardo con sospetto e sospira e si passa la mano tra il ciuffo "ho bisogno di sapere cosa è successo tra te e mio cugino""Perché ?"domando e mi guarda con tristezza
"Sia lui che Austin mi stanno tartassando di messaggi" rido "ho bisogno che tu sia sincera"annuisco sentendo il cuore battere forte"Vi siete baciati" non è una domanda e io abbasso lo sguardo colpevole "cazzo Iso..io ho anche preso le tue parti"lo guardo colpevole
"È stato solo un bacio"
"Austin mi ucciderà"si alza e inizia a andare avanti indietro"Ehi tranquillo non lo deve sapere per forza"lo raggiungo e mi guarda con terrore
"È Austin starkey scopre sempre tutto"sospiro anche se fosse non vedo perché gli deve interessare
io lui non siamo nulla
Brava e devi crederci anche tu scaccio la vocina e metto due mani sulle spalle del mio vicino"Tu dici solo che non ti ho voluto dire nulla"
"Ma"lo zittisco
"Niente ma lui non comanda la mia vita decido io chi baciare o no"
"Sì ma proprio il suo nemico dovevi baciare"corrugo la fronte
"Che vuoi dire"
"Nulla"si stacca da me
"Jason"lo chiamo e mi sorride
"Io vado ci sentiamo"
"Ma..!" Cerco di farlo fermare"volevo sapere di più"sussurro quando si chiude la porta alle sue spalleDannazione perché ha detto nemico?
3 ore dopo
Ho appena finito di cenare e soni seduta sul mio letto a finire i compiti per domani e le avrei finiti da un pezzo se non fosse per colpa di Jason
Sta dando un'altra festa ma io dico non può prendersi un giorno di festa dalle feste!
sospiro e finisco di fare matematicachiudo il libro nell'esatto momento che il mio cellulare squilla
lo prendo è un sorriso nasce sul mio viso quando leggo chi mi cerca
Neil..
Ehi californiana come va la vita lì
Leggo il mesaggio subito lo rispondo e inizia una vera e propria conversazione
Hey Tutto bene a te?
Sono appena atterrato a Boston e già mi manca Miami
Miami o qualcuno che hai conosciuto ?
azzardo e urlo quando mi videochiama
Esito un secondo nel rispondere ma poi penso che la vita è una e accetto la videochiamata
"Ehi"dico con voce rauca
"Quindi abbiamo più coraggio tramite il cellulare che in videochiamata" mi faccio rossa per la vergogna"Può essere ma non hai risposto alla mia domanda"
"Se ti dicessi che mi manca una persona saresti felice?"sorride con piaciuto
"Dipende dalla persona che ti manca"
"Mmh assomiglia tanto a una sirenetta"sorrido e sento il cuore battere forte"Quindi ti manco"
"Sì Isabel lo ammetto"sorride e mi stendo sul letto e lui ride si siede sul divano di casa sua"Com'è andata a scuola?"domanda
"Bene"mento "a te al lavoro"
"Domani riprendo a lavorare"
"Giusto sei arrivato ora a Boston"
"Sì il volo ha fatto ritardo e ho trovato anche tantissime turbolenze"
"Quindi è stato un volo da dimenticare"rido
"Già vorrei tanto baciare delle labbra morbide"
"Esci e trova delle labbra morbide"
"Nah nessuna ce l'ha come te Iso"mi faccio rossa e scuoto la testa ridendo"Quando ritornerai qui"mi alzo dal letto
"Penso a fine mese" annuisco e mi avvio verso la finestra"la musica proviene dalla casa di Jason?"
"Si sta dando una testa"Giro la fotocamera e gli faccio vedere la villa piena di gente che balla
"Non cambierà mai"ride e lo faccio ritornare a guardare me
"Sì e io già lo odio"ridiamo e guardo la villetta è il mio pensiero va a un ragazzo scorbutico biondo
sarà andato anche lui alla festa?"Perché non vai anche tu"dimentico Austin e scuoto la testa
"Domani ho scuola"
"Giusto dimentico che sei piccola"
"Ehi ho quasi 16 anni"
"Wow.. Iso sei grande"rido e smetto di respirare quando vedo la macchina rossa fermarsi di fronte casa miaLe porte si aprono e Austin è una ragazza mora scendono ridendo
"Cosa guardi"ignoro Neil e guardo attentamente il biondino
Jeans bianco maglietta nera che risalta il suo fisico e "cazzo mi sta guardando!" urlo e chiudo la tenda quando punta gli occhi alla mia finestra"Iso"mi chiama neil
"Scusami sono arrivate le mie amiche devo andare"
"Va bene ci.."stacco prima che possa continuare ancora con il cellulare in mano esito nell'aprire la tendaSono combattuta da un lato vorrei vedere se sta ancora lì ma dall'altro lato no stava in dolce compagnia
Sì come anche tu eri in dolce compagnia scacci9 la vocina e pestando i piedi a terra arrivo al mio letto e mi copro la faccia con il cuscino è urlo con tutta l'aria che ho nei polmonicazzo perché continuo a pensare a te ?
AUSTIN
"Che guardi ?"domanda Taylor e stringo le mani a pugno quando lei non non apre più la tenda
E cosa ci aspettavamo che scendesse a parlarci scaccio la vocina e con rabbia m'incammino verso casa del mio migliore amicoDopo che mi ha dato del criminali si va a chiudere in stanza come un vero criminale
Neil..
il cugino di Jason colui che organizza le corse clandestine del mio nemicogià e poi sarei io il criminale
Dio che rabbia solo a pensare alle loro mani che si intrecciavano"Ehi ma che hai" mi raggiunge Taylor
"Stammi lontano"la guardo con olio e mi fulmina con lo sguardo poi sculetta via e mi passo la mano tra il ciuffo e mi dirigo verso il bancone del bar
ho bisogno di bere tanto anche questa casa mi ricorda lei e io devo assolutamente dimenticarla"Ehi bro ci sei anche tu"mi raggiunge Jason
"Sì" dico e mi porto uno shot di vodka alle labbra e bevo un lungo sorso"Non abbiamo stabilito che si beve solo il sabato"
"Beh a me non frega un cazzo di quello che abbiamo stabilito"prendo la bottiglia lo supero e bevo direttamente da essa
il bruciore che sento lo stomaco non mi fa smettere di pensare a leiDio vorrei andare da lei e gridarle quanto la odio perché noi l'odiamo? scaccio la vocina e bevo altra vodka ma con rabbia mi viene strappata via
"Ma che cazzo fai"mi rimprovera il ragazzo identico a me
"Ci sei anche tu"sorrido perdendo l'equilibrio
"Devi guidare Austin perché cazzo hai bevuto"
"Non sono cazzi tuoi"
"E per Isabel?"
"Non nominarla"mi avvicino e finiamo naso contro naso "non nominarla" ripeto e lui sospira e si stacca da me"Tu sei migliore di così"deluso da me si allontana e urlo
"Sì vai vattene anche tu non mi importa"camino e mi gira la testa e mi appoggio al muro e sospiro prendendo dei respiri profondiCazzo perché continuo a pensare a te ?
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DUE MONDI OPPOSTI
Chick-LitIsobel North, una ragazza di 16 anni Frequenta la "Miami private school" Studentessa modello, ricca e capo cheerleader. Austin Starkey, un ragazzo di 16 anni frequenta la"Miami Pubblic School" studente modello, capitano della squadra di basket, v...