PRIMO NATALE INSIEME

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Tu sei il regalo più bello che la vita mi potesse mai fare..

ISOBEL

"E ora di svegliarsi" mi dà un bacio sulla fronte sorrido e  apro  gli occhi e il mio cuore inizia a battere più forte quando vedo il suo sorriso dolce

"Buongiorno Ariel"sussurro e gli avvolgo le braccia attorno al collo l'attiro alle mie labbra ride e si lascia avvicinare

"Il buongiorno me lo devi dare dopo questo"dico e gli do bacio a stampo ride e mi accarezza la guancia e sospira  sembra preoccupato

"Tutto bene?"domando e lui mi punta gli occhi blu scuro
"Hanno chiamato i tuoi"
"Oh.."sussurro e mi alzo al centro del letto e lo vedo abbassare lo sguardo "che hanno detto chiedo" sentendo la paura aumentare al solo pensiero che hanno cambiato idea e  mi vogliono portare con loro

"Non riescono a venire a trovarti" tiro un sospiro di  i sollievo e lui mi guarda corrugando la fronte mi alzo e senza dire nulla preparo le cose per una bellissima doccia calda è stato carino a preoccuparsi ma non sono sorpresa che non vengono ormai non ci soffro nemmeno più

Si e noi ti crediamo scaccio  la vocina quando una presa dolce si avvolge attorno al polso mi giro e lo guardo passarsi la mano tra il ciuffo

"Non ti dispiace"non è una domanda e sorrido e mi avvicino a lui e mi alzo sulle punte gli do un bacio a stampo

"Tranquillo non passo il Natale con loro da sei anni" ritorno con i piedi  per terra e lo sorrido e mi avvio per entrare in bagno ma mi blocca abbracciandomi da dietro

" Austin.."sorrido e lo stringa a me
"Ti darò il miglior Natale di sempre"sussurra e si stacca da me non ho il tempo di dire o fare nulla che esce fuori dalla porta dalla stanza

Scrollo le spalle ma sorrido e mi chiudo in bagno lui ancora non lo sa ma.. già mi ha dato il miglior Natale di sempre

2 ORE DOPO

Mi aggiusto i capelli e prendo le buste con dentro i regali e sento gli occhi bellissimi seguire ogni mio movimento ma non lo guarderò devo pensare solo a dare i regali così mi leverò il pensiero

Arrivo alla porta e corrugo la fronte quando non lo trovo vicino a me, mi giro  lo vedo scendere dalla macchina che parla al cellulare ci guardiamo e ci sorridiamo aspetto che arrivi da me  per sapere con chi sta parlando

"Sì Jason veniamo" dice quando è vicino a me e bussa  "va bene ricambia a domani"stacca e mi sorride
"Dove andremo " dico sta  per parlare ma si zittisce appena la porta si apre e una voce maschile urla

"Cognatina finalmente!" mi abbraccia e non riesco a ricambiare per le buste si stacca e si fa dilato e mi fa passare entro e sorrido quando sento il calore della casa avvolgermi  in una bolla, questa casa è così accogliente perché ce la nonna migliore del mondo e non vedo l'ora di abbracciarla forte.

"Avete saputo la notizia"dice Edward e ritorno alla realtà
"Sì mi ha chiamato Jason"risponde lui e io li guardo incrociando le braccia al petto perché ancora non so dove dobbiamo andare vedendomi ridono

"Non lo sa"dice Edward
"No non ancora"dice  austin e lo fulmino  con lo
sguardo

"Allora lo posso sapere"
"No"dicono insieme
Pesto  un piede per terra e guardo i regali che ho tra le mani

"Bene allora questi sono tutti per vostra nonna"sorrido diabolica e loro ridono per niente feriti
certo perché sono stronzi tuona la vocina che non scaccio perché si sono degli stronzi!

"Iso finalmente sei arrivata" si affaccia la nonna e sorrido mettendo da parte l'odio per i suoi nipoti
"Salve buon Natale" le porgo le buste "questi sono dei regali da parte mia"
"Oh..no ho tesoro non dovevi" le sta per prendere quando Edward prende tutte le buste

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